Come trattare coxartrosi precoce?

Buongiorno. Mi chiamo Daniela e 8 mesi fa hanno diagnosticato a mio marito la coxartrosi bilaterale precoce. Lui ha solo 40 anni ed è uno sportivo agonistico. Abbandonato il podismo per forza di cose, ora pratica solo bici (niente piscina perché ha il panico dell'acqua). Io ho rivoluzionato la sua dieta inserendo la curcuma ed aumentando alimenti protettivi e disinfiammanti. Produco unguenti ad hoc (arpagofito, laurus nobilis, salix alba, equiseto...) e per via orale assume lo jaluronico prescritto dall'ortopedico. Detto ciò, esiste, magari, uno studio recente che possa integrare a ciò che già faccio? Conscia che la cartilagine non si riformerà, vorrei allungare il più possibile l'aspettativa di vita delle sue anche, visto che la diagnosi impietosa ha sentenziato max 2 anni per le protesi. Grazie di tutto, attendo fiduciosa.

Risposte di salute

Salve, gli accorgimenti che sta utilizzando vanno benissimo, in particolare la curcuma per il suo potere antinfiammatorio e antidolorifico. L'importante è assumerne in dosi adeguate perchè il suo assorbimento non è completo. Può aggiungere l'utilizzo di Boswellia serrata, molto usata per esempio nell'artrite reumatoide per il suo meccanismo d'azione simile a quello dei farmaci anti infiammatori non steroidei (aspirina e derivati) ma senza gli effetti collaterali gastrolesivi , in più inibisce la disgregazione del tessuto connettivo.Meglio se associata in una stessa formulazione con glucosammina,che può essere utile per aumentare la consistenza della cartilagine e del liquido che circonda l'articolazione prevenendo un peggioramento della situazione ( e se assunta per un periodo abbastanza lungo, in quanto precursore dei glicosaminoglicani, può aiutare a ricostruire la cartilagine).Mi scriva per avere indicazioni più precise e per sapere dove trovare questi principi attivi associati: federica.tiozzo@libero.it

di dott.ssa Federica Tiozzo