come e quando usare l'echinacea

Buongiorno volevo un informazione per quanto riguarda l' echinacea , l'echinacea è un antibiotico naturale , serve per rafforzare le difese immunutarie e puo essere un valido aiuto in caso di influenza , ma puo essere  utilizzato insieme ad una terapia antibiotica ?? o si altera la bio disponibilità del farmaco  ?? nn vorrei che fosse troppo e potrebbe causare delle controindicazioni.. o sarebbe meglio usare l'echinacea dopo la cura antibiotica ?? per favore m potete rispondere ?? grazie per la vostra disponibilità

Risposte di salute

Ilenia Frittoli
Buongiorno a lei, come prima cosa le dico che l'echinacea io la consiglio sempre in fase preventiva, questa pianta dalle spiccate proprietà immunostimolanti, antinfiammatorie e come dice lei anche antibiotiche, personalmente la consiglio già all'inizio di Settembre proprio per beneficiare della sua principale proprietà a carico del nostro sistema immunitario, l'echinacea infatti stimola i macrofagi ed i globuli bianchi a cui spetta il grande compito di proteggerci dai virus e dai batteri. Certamente è utile anche durante un'infezione virale, ad influenza o raffreddore contratti. Sconsiglio però di abbinarla ad una terapia antibiotica, dopo la cura può iniziare a cicli alterni l'assunzione di questa meravigliosa pianta, in modo, da rafforzare il suo sistema immunitario, in vista comunque dell'arrivo della stagione fredda, in commercio esistono dei preparati molto buoni da assumere in diverse modalità. Resto a sua disposizione, per qualsiasi chiarimento in merito Cordiali Saluti

di Ilenia Frittoli

Salve concordo pienamente su quanto detto dalla mia collega. Le consiglierei anche io di non utilizzare contemporaneamente Echinacea ed antibiotico insieme in quanto si va a "disturbare" le azioni che entrambi vanno a fare. Consiglio anche io di fare cicli preventivi di Echinacea soprattutto durante il periodo invernale ma non continuativi. Se usata sempre e per periodi troppo prolungati senza mai fare pause si rischia di ottenere l'effetto contrario a quello invece desiderato. Consiglio quindi di fare cicli di circa 30/40 giorni intervallati poi da una pausa e da una successiva assunzione. Saluti

di ANTONELLA MARINI