Parto del cane e del gatto, tutti i rimedi

A cura di Maria Rita Insolera, Naturopata

 

Assistere alla nascita di un gruppo di cuccioli insieme alla loro mamma è un’esperienza tenera ed emozionante. Cani e gatti partoriscono senza bisogno di specifici interventi; ci sono, però, alcune cose che è meglio sapere e fare prima del lieto evento. Scopriamo cosa.

Parto cane gatto

 

 

Parto cane: rimedi naturali

Innanzi tutto è bene preparare la cuccia-nido. Preparare uno scatolone grande abbastanza perché la mamma possa rimanere sdraiata comodamente e rimanga ulteriormente spazio per i cuccioli.

Lo scatolone deve essere aperto in alto e avere un lato abbassato quel tanto da permettere alla mamma di entrare e uscire senza difficoltà, ma allo stesso modo deve impedire ai futuri cuccioli di uscire. Il fondo deve essere coperto da più strati di giornali e per ultimo da teli di cotone chiari che dovranno essere cambiati non appena sporchi.

La posizione di questa cuccia-nido è molto importante: va collocato in una stanza ben familiare alla cagna, ma fuori dai punti di passaggio. Il nido va preparato un paio di settimane prima dell’evento, in modo che la cagna si abitui alla sua presenza e ne prenda confidenza.

Quando la mamma è pronta per il parto si posiziona distesa lateralmente, la temperatura corporea, già dal giorno precedente, è leggermente più bassa della media, e la cervice comincia a dilatarsi.

Le contrazioni sono l’inizio del parto vero e proprio che nel complesso non dura mai più di 24 ore. Dopo circa due ore dall’inizio delle contrazioni, arriva il primo cucciolo, seguito dagli altri con un intervallo di circa 30-60 minuti.

Qundo i cuccioli sono nati, la cagna mangerà la placenta nella quale sono ancora avvolti e taglierà con i denti il cordone ombelicale. Solo quando il parto è completo e l’animale rilassato, il padrone potrà avvicinarsi, avendo cura, però, di non toccare ancora i cuccioli perché in questa fase la mamma è iperprotettiva e le sue reazioni potrebbero essere aggressive. 

 

 

Parto gatta: rimedi naturali 

È possibile capire che il parto si avvicina quando la gatta si mostrerà più irrequieta. Un comportamento meno tranquillo indica che è giunto il momento per preparare la cesta che la ospiterà durante il parto e dopo, insieme ai cuccioli.  

Come per i cani, anche nei gatti si registra un abbassamento di temperatura nelle 24 ore che precedono il parto, insieme ad un bisogno maggiore di coccole e attenzioni. 

Al momento del parto, quando iniziano le contrazioni, la gatta potrà stare in piedi o sdraiata ed è facile che il respiro diventi più affannoso e che faccia le fusa.

Ogni gattino verrà espulso insieme alla placenta, che verrà in seguito mangiata dalla mamma, la quale provvedere anche a tanciare il cordone ombelicale con i denti.

Il parto di una gatta è in media piuttosto veloce e dura circa 6 ore

 

Come affrontare la gravidanza del cane e del gatto

 

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