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Prince William e Sir David Attenborough per la BBC

Il principe William d'Inghilterra lancia un ambizioso premio a tema ambientale e lo presenta con una serie tv in cinque episodi, condotta insieme a Sir David Attenborough.

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©Pa Images /LaPresse

I reali inglesi sbarcano in tv, per il clima

Era il 1957 quando il principe Filippo d’Inghilterra comparve in televisione nelle insolite vesti di presentatore di The Restless Sphere, una serie di documentari sull’esplorazione geofisica della Terra. Così facendo, il consorte della regina Elisabetta II esprimeva due delle sue più grandi passioni: i nuovi mezzi di comunicazione (fu lui a volere le telecamere all’incoronazione della regina) e la scienza. Più avanti sarebbe diventato presidente del Wwf e di molte altre organizzazioni ambientaliste. 

 

Sono passati quasi settant’anni, il principe Filippo non c’è più, ma ci pensa il nipote William a raccogliere il testimone come padrone di casa di The Earthshot Prize: Repairing Our Planet, una serie tv in cinque episodi mandata in onda dalla Bbc nel Regno Unito e da Discovey negli Usa. Al suo fianco, un monumento della divulgazione scientifica: il naturalista britannico Sir David Frederick Attenborough.

 

La serie tv del principe William e David Attenborough

La serie tv vuole fare informazione e creare consapevolezza sui problemi ambientali che il nostro Pianeta sta affrontando, prendendo spunto dall’omonimo premio internazionale lanciato dallo stesso principe William lo scorso anno. Da lui annunciato come “il più ambizioso premio ambientale della storia”, il concorso stanzia un budget di un milione di sterline (1,18 milioni di euro) all’anno da qui al 2030.

 

Ciascuna delle puntate corrisponde a una categoria dell’Earthshot Prize:

  • Proteggere e risanare la natura.
  • Pulire l’aria.
  • Ridare vita ai nostri oceani.
  • Costruire un mondo plastic free.
  • Salvare il clima.

 

Temi che vengono esplorati viaggiando dalle foreste primarie del Borneo rimpiazzate da piantagioni di palma da olio, all’Amazzonia data alle fiamme per lasciare spazio ai pascoli, al fiume Mekong interrotto dalle dighe. 

 

“Dobbiamo agire ora per il bene delle generazioni future”

“Il mondo moderno che abbiamo costruito è in contrasto con il Pianeta in cui viviamo”, spiega il futuro erede al trono inglese. “Si è arrivati a questo, il nostro Pianeta ora è in crisi, i suoi delicati equilibri stanno diventando sempre instabili di anno in anno. Di conseguenza, dobbiamo agire ora per il bene delle generazioni future”. 

 

Per fortuna, però, c’è chi si mette all’opera per invertire la rotta. Con passione, ingegno e creatività. Un articolo pubblicato da iNews dà qualche anticipazione sui vincitori dell’Earthshot Prize, citando per esempio una ragazza indiana che a soli 14 anni ha progettato un’asse da stiro alimentata a energia solare. Ma anche il governo del Costa Rica che ha coniato un pionieristico sistema di ricompense per quei cittadini che fanno la loro parte per risanare gli ecosistemi naturali. L’elenco completo sarà annunciato il 17 ottobre.