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Junker: l'app per smaltire correttamente i rifiuti

Junker è un’applicazione gratuita che permette di smaltire i rifiuti correttamente. È sufficiente una scansione del codice a barre per scoprire il corretto iter di smaltimento. Ecco come.

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©Junker app

Junker: l'App gratuita made in italy per la differenziata

Junker è un’app gratuita nata a Bologna dall'idea di un gruppo di informatici con la finalità di aiutare i cittadini a differenziare correttamente i propri rifiuti.

Un' applicazione “intelligente" in grado di riconoscere i prodotti e spiegare come smaltirli in modo ottimale.

È sufficiente, infatti, inquadrare il codice a barre con il proprio smartphone per ottenere indicazioni specifiche su come poter gettare un oggetto o un imballaggio.

Junker esplicita tutto: dal colore dei bidoni alle normative vigenti locali riguardo le differenti tipologie di rifiuti da smaltire.

Parliamo, dunque, di un valido strumento per evitare potenziali multe e sanzioni e (soprattutto) per attuare al meglio la raccolta differenziata. 
 

Junker: come funziona

Il funzionamento di quest'app è molto semplice: una volta scaricata gratuitamente Junker su un qualsiasi dispositivo mobile (Android o IOS), infatti, è sufficiente registrare il proprio Comune di residenza per poter utilizzare l’applicazione.  

Se si hanno dei dubbi sul come poter smaltire un determinato rifiuto, dunque, basta inquadrare il codice a barre del prodotto con il proprio cellulare.

Sul display del proprio smartphone, quindi, compaiono tutte le specifiche relative alla composizione dell’imballaggio, unitamente alla spiegazione dettagliata sulle sue corrette modalità di gestione e rimozione. Il tutto in conformità con le regole vigenti nel territorio in cui si è geolocalizzati. 
 

Le potenzialità di questa App

Il database di Junker è notevole: attualmente consta di oltre un milione e mezzo di prodotti (e il numero è destinato a crescere).

Un lavoro di mappatura importante, reso possibile anche grazie all'aiuto spontaneo degli utenti che, dopo aver scaricato l’applicazione, hanno segnalato ai gestori lacune, situazioni di degrado, abbandono illegale dei rifiuti e soprattutto alcuni articoli mancanti. 

L'app, inoltre, può comodamente essere utilizzata anche in vacanza, in viaggio o quando si cambia residenza: è sufficiente geolocalizzarsi di volta in volta per ricevere informazioni sempre aggiornate e associate al territorio. 

Oltre un milione di utenti italiani hanno già scaricato Junker. Attualmente l’applicazione è disponibile in italiano, inglese, tedesco e francese.

Inoltre, per favorire l’accesso e l’utilizzo anche da parte di comunità straniere residenti in Italia, sono state via via implementate anche le versioni in cinese, rumeno, ucraino, bulgaro e russo. Per un totale di 9 lingue attive.
 

Junker per responsabilizzare tutti i cittadini: siamo tutti coinvolti

Molti Comuni hanno accolto positivamente la creazione di Junker perché di fatto, tramite l’App, possono indirettamente fornire ai cittadini un servizio informativo specifico sul corretto smaltimento dei rifiuti nel proprio territorio di riferimento.
 
Sensibilizzare gli utenti rendendoli più consapevoli, inoltre, può aiutare a ridurre progressivamente la percentuale di indifferenziata e, di conseguenza, anche i costi necessari allo smaltimento dei rifiuti.

Senza contare che, sempre tramite l’applicazione, i cittadini possono eventualmente segnalare discariche abusive e situazioni anomale.  La foto geo-localizzata, infatti, viene inoltrata al gestore della raccolta così da poter intervenire tempestivamente nel modo più opportuno.