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Giardino di Ninfa, un monumento naturale

In provincia di Latina è situato uno dei parchi più belli d'Italia e del mondo, in perfetto stile inglese, inusuale per il nostro contesto ma con un effetto semplicemente meraviglioso. Il Giardino di Ninfa.

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©subbotina- 123rf

Giardino di Ninfa: monumento naturalistico e oasi WWF

Definito come uno dei giardini più belli e romantici del mondo, il Giardino di Ninfa attrae visitatori da ogni paese, lasciandoli tutti a bocca aperta e regalando loro un’esperienza magica, che in molti siti di viaggio viene definita come paragonabile ad un privilegio.

Si tratta di un parco sorto tra le rovine di un’antica cittadina medievale chiamata Ninfa, nel comune di Cisterna di Latina. I suoi lavori sono iniziati un secolo fa, con l’importazione di piante da tutto il mondo e un discreto restauro di alcuni ruderi storici nell’area.

Oggi il Giardino di Ninfa è un'oasi WWF e un monumento naturalistico. Lo stile romantico del giardino all’inglese si fonde con la prorompenza della fertilità tipica dell’Italia, data dalla posizione privilegiata nel Mediterraneo e dai terreni ricchi per via del vulcanismo.
 

Quando visitare il Giardino di Ninfa

Il periodo ideale per visitare il Giardino di Ninfa è quello tra aprile e giugno, ovvero la dolce stagione delle fioriture, quando, durante la pienezza della primavera, le piante danno il meglio di loro stesse per rendere l’esperienza davvero indimenticabile.

Il costo dell’esperienza è di 15 euro a persona (gratis per i bambini sotto i 12 anni) ed il tour guidato dura un’ora. E’ possibile (e consigliabile) prenotare on-line.

Sul sito ufficiale del Giardino di Ninfa e della Fondazione Roffredo Caetani si trovano, in evidenza, i giorni disponibili per una prenotazione.
 

Come raggiungere il Giardino di Ninfa

Il parco è aperto al pubblico dal 27 marzo al 1 novembre, e già un mese prima dell'apertura (ovvero a febbraio) è possibile prenotare una visita. Per raggiungere il Giardino di Ninfa, basta prendere la statale 128 che da Roma porta al bivio per il Borgo Bainsizza, da lì è poi semplice raggiungerlo seguendo le indicazioni.

Per chi preferisce il treno, è necessario scendere alla stazione Latina Scalo, dove sono molti i taxi che fanno avanti e indietro dalla stazione al Giardino di Ninfa (circa 10 minuti di tratta). Chi arriva da sud lungo l’autostrada A3, dovrà uscire a Frosinone.
 

Le meraviglie esotiche del Giardino di Ninfa

Creato dall’aristocratico e diplomatico Gelasio Cateani sullo stile inglese, nel Giardino di Ninfa è possibile ammirare meraviglie esotiche.

Tra le piante che lo colorano troviamo 
il noce americano, piante del genere Yucca, lo scotano o albero della nebbia che in autunno si colora di rosso, i rampicanti fioriti del genere Bignonia, cedri del Libano, molte specie e varietà di rosa comprese speciali ibridazioni, pini messicani e pini himalayani, banani, ciliegi da fiore selvatici, aceri argentei, alberi dei tulipani, rabarbari brasiliani dalle foglie giganti, cespugli di Iberis, di esclozia, di veronica, di aquilegia, il tutto tra maglifici scorci con ruderi antichi, specchi d’acqua, rivoli e ponticelli da fiaba.