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Diffondere la danza nella Giornata mondiale

Una giornata per ricordarci l’importanza di questa forma di arte dalle mille espressioni, parte integrante della cultura di un popolo. Danze classiche, di coppia, di gruppo, etniche: la cosa davvero importante è… DANZARE!

Diffondere la danza nella Giornata mondiale

I bambini, in genere, sono fissati con il calcio o, comunque, con lo sport più in voga sul loro territorio. Noi non abbiamo nulla contro il pallone (ci mancherebbe!), ma talvolta questa scelta non è davvero la più amata, ma solamente quella più conosciuta oppure quella più accettata a livello sociale.

Ed ecco subito emerso uno dei sensi della Giornata internazionale della Danza: far conoscere questa disciplina in tutte le sue numerosissime sfaccettature, diffonderla in modo capillare e, perché no, insegnare ad amarla.

Un progetto ambizioso, ma davvero importante!

 
Tante occasioni per celebrare la danza

L’idea di dedicare un giorno alla danza ha radici relativamente recenti: infatti l’Onu ha istituito questa ricorrenza solamente nel 1982, fissandola il 29 aprile.

Lo scopo principale, come anticipato in apertura, non è tanto quello di celebrare la danza accademica, ma, al contrario, di portare la disciplina in contesti non convenzionali per avvicinarla al pubblico non addetto ai lavori.

Infatti, il mood della celebrazione è quello della festa: tutti, anche gli amatori e i principianti assoluti, sono invitati a prenderne parte danzando oppure partecipando alle molte iniziative che si organizzano sul territorio.

Questa giornata è un’occasione davvero utile per conoscere degli aspetti della nostra cultura che ignoriamo o, anche, per avvicinarci a contesti che mai avremmo toccato: tanti dicono che il balletto sia noiosissimo… e se invece fosse la nostra passione solo che non lo avevamo mai visto? Se andare all’Opera è piuttosto inusuale e può mettere soggezione, perché non approfittarne quando la danza esce dai suoi templi per scendere in strada? Se iscriversi ad un corso annuale può apparire impegnativo, cogliamo l’occasione per frequentare una delle tante open lesson gratuite che si svolgono in questo giorno!

Riteniamo sia davvero prezioso aprire gli orizzonti e appuntamenti come questo sono un’ottima opportunità per farlo in modo facile, economico e leggero. Informatevi dunque sul programma della vostra città e fatevi prendere per mano.


Tutti i benefici del ballare


Piccoli potenziali danzatori

Abbiamo aperto questo articolo dicendo che gli “idoli” per i bambini sono i calciatori, modelli da imitare e seguire, simboli di forza e mascolinità.

Ebbene, vogliamo proporre una visione alternativa dell’essere umano maschile, per provare a instillare degli esempi differenti, nella speranza di ampliare il concetto di bellezza e virilità. Magari, così, sempre più ragazzi si avvicineranno alla danza con animo libero da stereotipi e rapiti da questa meravigliosa disciplina senza stupidi pregiudizi.

Sarebbe davvero una bella conquista!

 

Guarda il famosissimo Roberto Bolle in un inusuale ballo a due