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Come fare le emulsioni

Cosa sono le creme in emulsione e come si preparano in casa

Come fare le emulsioni

Le creme in emulsione sono creme composte da una fase oleosa e da una fase acquosa: si tratta delle creme che troviamo comunemente in commercio e che possiamo riprodurre anche in casa.

Vediamo cosa sono le emulsioni e come si preparano creme in emulsione.

 

Cosa sono le emulsioni

Le emulsioni sono costituite da due fasi liquide in cui la fase dispersa si distribuisce in modo uniforme sotto forma di piccole goccioline in una fase disperdente.

Le due fasi sono costituite da sostanze oleose e sostanze acquose: normalmente olio e acqua si separerebbero, ma le le creme in emulsione vengono stabilizzate dall'uso di agenti emulsionanti. L'emulsionante favorisce la frammentazione in gocce del liquido che viene disperso in un altro liquido.

Quando la fase dispersa è costituita da un olio e la fase disperdente da sostanze acquose, l’emulsione viene definita olio in acqua; al contrario, se è l'acqua a disperdersi in goccioline nell'olio, l'emulsione viene definita acqua in olio.

I fattori che determinano quale fase sarà interna (dispersa) e quale esterna (disperdente) sono il rapporto tra le due fasi (la fase presente in quantità maggiore avrà maggior tendenza a costituire la fase esterna) e il bilancio idrofilico/lipofilico (HBL) dell'emulsionante.

Fare una crema in emulsione quando si segue una ricetta già formulata è molto semplice nella pratica: la parte difficile consiste nel formulare da zero un'emulsione, poiché bisogna effettuare numerosi calcoli per determinare la quantità degli ingredienti da utilizzare.

 

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Come si preparano le emulsioni

Preparare una crema in emulsione nella pratica è molto semplice e non è molto diverso dalla preparazione della maionese. Diverso è il discorso legato alla formulazione, per la quale servono ottime conoscenze di chimica: un ottimo testo per approfondire l'argomento è Manuale delle preparazioni cosmetiche e dermatologiche.

Seguendo invece una ricetta già formulata, occorre semplicemente pesare gli ingredienti utilizzando una bilancia di precisione e dividendo la fare oleosa da quella acquosa; l'emulsionante verrà inserito nella fase in cui è più solubile, così come gli ingredienti attivi non termolabili.

Fatto questo, si riscaldano a bagnomaria le due fasi in due becker diversi: quando le due fasi saranno liquide e alla stessa temperatura, si versa lentamente la fase oleosa in quella acquosa, mescolando con un montalatte o con una piccola frusta elettrica. Dopo qualche minuto gli ingredienti si amalgameranno tra loro formando una crema più o meno densa, esattamente come avviene per la maionese. Si aggiungono poi gli ingredienti attivi termolabili, compresi gli oli essenziali, si aggiunge il conservante e viene regolato il pH utilizzando una soluzione di soda caustica (per alzare il pH) oppure acido lattico o acido citrico per abbassare il pH.

Quando si prepara un cosmetico in casa è importante lavorare in un ambiente pulito, indossare i guanti, pulire e asciugare gli utensili e i barattoli in cui si conserverà il prodotto finito. Inoltre è bene etichettare le proprie creme indicando la data di preparazione e l'elenco degli ingredienti.

Le creme preparate in casa vanno consumate nell'arco di tre/sei mesi e vanno buttate se cambiano colore, odore o consistenza.

I cosmetici preparati in casa non possono essere ceduti ad altre persone, quindi l'autoproduzione cosmetica è da intendersi solo per uso personale.

 

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