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Equinozio di Primavera, tempo di nuovi inizi

Alle 09:37 ora italiana del 20 marzo, inizia ufficialmente, per gli astronomi, la primavera 2021, nel nostro emisfero. Un momento importante non solo da un punto di vista climatico, ma anche energetico, perché con l’equinozio di primavera (lo afferma anche l’astrologia) si apre un nuovo ciclo di vita.

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©Bakhtiar Zein -123RF

Le origini dell’equinozio

Il termine equinozio deriva dal latinoaequa nox” (notte uguale, in riferimento alla durata del periodo notturno uguale a quello diurno) e indica quel momento della rivoluzione terrestre intorno al sole in cui quest'ultimo si trova allo zenit dell'equatore.

Comprendere quali fossero precisamente i momenti dei solstizi e, soprattutto, degli equinozi non è sempre stato facile, perché nel corso della storia l'uomo non ha sempre avuto accesso a precisi dati e misurazioni astronomiche. Si è dovuto fare affidamento sui nostri calendari, inevitabilmente imprecisi.
 
Sia nell'equinozio autunnale che in quello primaverile la durata del giorno è uguale a quella della notte in tutto il mondo. Gli Equinozi, come i solstizi, scandiscono il cambiare delle stagioni.

Mentre l’equinozio di primavera segna il passaggio dalla "morte" della natura dell'inverno al risorgere della vita della primavera, l'equinozio d'autunno segna la fine del raccolto e dei preparativi per affrontare i rigori dell'inverno freddo.
 
La data e l’orario dell’equinozio variano di anno in anno: tra il 19 e il 21 marzo avviene l’Equinozio di primavera, tra il 21 e 23 settembre avviene l’Equinozio d’Autunno.

Quest’anno l’equinozio di primavera inizia il 20 marzo, alle 09:37.

L’equinozio di marzo, per la Chiesa Cattolica, ricopre un significato fondamentale. Questo, infatti, determina ogni anno la data della Pasqua, che cade la domenica successiva alla prima luna piena dopo l’equinozio di primavera. 
 

Significato energetico dell’equinozio primaverile

L'equinozio di primavera determina la fine della stagione invernale: le ore di luce aumentano, le temperature diventano più miti, gli alberi fioriscono e tutta la natura è pervasa da una nuova energia, forte e ribollente. Primavera vuol dire fervore, entusiasmo, voglia di vivere.

Una forza vivificatrice che rinnova tutte le energie dell’organismo e apporta nuova freschezza ai pensieri e ai sentimenti. Il tepore del sole, il risveglio della natura, incidono sul nostro umore: aumenta la voglia di uscire, esplorare, viaggiare, fare sport.

Le forze tendono a essere proiettate soprattutto verso l’esterno, qualcosa che ci porterà a entrare in contatto con la nostra energia, mentale e fisica, in modo diverso. 

Ci lasciamo alle spalle il grigiore dell’inverno, e siamo pronti ad aprirci a nuove esperienze, nuove situazioni. Iniziare qualcosa di nuovo, aprirsi a un nuovo ciclo: questo è il significato dell’equinozio primaverile. Una buona occasione per portare nuova energia in quelle aree della nostra vita che percepiamo stagnanti e che richiedono azione, cambiamento, coraggio.

Agire seguendo il nostro istinto e intuito è qualcosa che ci può essere utile in questo periodo, per accelerare i processi di cambiamento, o per ripristinare alcuni equilibri che sentiamo precari.

Rinascere, rinnovarsi, reinventarsi, con coraggio e un pizzico di incoscienza, senza pensare troppo, partendo da una domanda, semplice, ma importante: “che tipo di vita voglio vivere? “
 

L’equinozio primaverile in astrologia

Con l’equinozio di primavera in astrologia, inizia un nuovo anno astrologico, marcato dall’entrata del Sole nel segno dell’Ariete, segno strettamente marziale – siamo a marzo, non a caso – simbolo del Fuoco Creatore: il Sole è in esaltazione in questo segno. Nuove energie sono in vista, energie che parlano di speranza, luce, cambiamento.

Rispetto allo scorso anno, segnato dalla congiunzione di Marte, Giove, Saturno e Plutone in Capricorno, che ci ha fatto sentire limitati, controllati o isolati a causa della pandemia, creando circostanze di vita frustranti, la Carta del Cielo del nuovo anno astrologico è decisamente più rassicurante. Non bisogna dunque lasciarsi scoraggiare da un inizio anno ancora un po’ faticoso, perché la seconda parte del 2021 è decisamente in discesa.

La carta del cielo dell’equinozio mostra un Ascendente, Luna e Marte nel segno dei Gemelli, segno leggero, divertente, sempre in movimento, molto portato alla socialità. Questo significa che sentiremo il bisogno di socializzare di più, di muoverci di più, di aprirci a nuove esperienze, e di certo mal sopporteremo eventuali limitazioni o restrizioni. Sono energie molto stimolanti ma che a volte possono manifestarsi sotto forma di un eccesso di stimoli, di eccitazione mentale, accompagnata da un modo di comunicare un po’ troppo assertivo.

La predominanza dell’elemento aria, indica che sarà più facile vedere dove i nostri percorsi di vita si connettono o divergono con quelli degli altri senza rimanere impantanati in confronti o attaccamenti paralizzanti. Nel corso dell’anno sarà più facile muoversi e molte restrizioni tenderanno a sparire, già a metà maggio potremmo avere più libertà negli spostamenti.
 

A cura di Manuela Livi