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La prima giornata mondiale della floriterapia in Italia

Quest’anno a Milano il 27 settembre, al Palazzo delle Stelline, si è svolto il primo meeting mondiale dedicato alla floriterapia

La prima giornata mondiale della floriterapia in Italia

Il Flowertherapy World Day™

Il Flowertherapy World Day™ è stato un evento internazionale ideato e organizzato dal RIF, il Registro Italiano Floriterapeuti, il primo e unico organismo italiano di rappresentanza professionale del settore, nato nel 2000 con lo scopo di raccogliere, rappresentare e tutelare i floriterapeuti italiani, definirne i requisiti e le competenze professionali.

Affiliato a Colap, Ias e UNI promuove l’unicità e la specificità della figura del floriterapeuta, ne tutela la professionalità e garantisce la certificazione della formazione e dell’aggiornamento di tutti gli associati, ai quali fornisce consulenza e assistenza legale.

Ogni anno l’associazione organizza un importante convegno di rilevanza nazionale e quest’anno, in occasione dell’Esposizione Universale Expo Milano 2015, ha realizzato il FLOWERTHERAPY WORLD DAY™.

Il tema di Expo Milano 2015 è stato ‘Nutrire il pianeta, Energia per la vita’, tema che esprimeva anche il significato simbolico e l’essenza della floriterapia. I rimedi floreali infatti sono quasi ovunque registrati commercialmente come ‘alimenti’, e  costituiscono un ‘cibo per l’anima’, fatto di sottili e armoniche vibrazioni energetiche  che nutrono nel profondo l’intero organismo umano, in tutte le sue parti fisiche, mentali, psichiche e spirituali. La terra non ci dona solo i cereali, le piante e i frutti per alimentare il nostro corpo, ma anche le ‘creature vegetali’ come i fiori che , sotto forma di rimedi floreali, nutrono la nostra anima come autentica energia per la vita.

Il vero Flowertherapy World Day™  è stato il 24 settembre, anniversario della nascita del dr. Edward Bach, padre e pioniere della floriterapia negli anni ’30 del secolo scorso, oggi diffusa in tutto il mondo grazie alla  progressiva scoperta dei vari repertori in ogni parte del pianeta. Per tutta la settimana dal 20 al 27 settembre si sono svolte diverse iniziative presso farmacie, erboristerie, negozi specializzati e presso i terapeuti che aderivano al progetto.

Il Meeting conclusivo si è tenuto domenica 27 settembre presso il Centro Congressi del Palazzo delle Stelline in corso Magenta 61, un contesto suggestivo nel centro di Milano, vicino alla  basilica di Santa Maria delle Grazie e al Cenacolo di Leonardo da Vinci.

Il programma è stato ricco di interventi italiani e internazionali, presenti in sala o attraverso collegamenti in video. Numerosi gli espositori e i partners dell’evento.  

 

La mia esperienza

Come floriterapeuta socia RIF partecipare a questo evento è stata un’esperienza emozionante. I convegni annuali nazionali sono sempre molto interessanti e formativi, ma questa volta l’esperienza è stata 'mondiale'. Ciò che mi ha colpito è stato lo scoprire e l’ascoltare dal vivo che in diverse parti del mondo ci sono persone che studiano, sperimentano, creano e amano i rimedi floreali e vibrazionali nel rispetto delle basi pratiche e spirituali del dr Edward Bach.

Oltre ai più conosciuti ricercatori inglesi, spagnoli, australiani e californiani, c’è un mondo di rimedi e di studiosi ancora poco o per nulla conosciuti: Micha Meuwessen dall’Olanda con gli Star Remedies, Judy Griffin dal Texas e i suoi Petite Fleur of Texas, Talita Margonari Lazzuri dal Brasile con le evidenze scientifiche dell’azione delle essenze floreali Saint Germain nel nostro campo energetico.

Emozionante è stato ascoltare le loro testimonianze, le loro storie e i loro risultati, il loro impegno a sostegno del ben-essere dell’anima e del fisico, come ha insegnato Bach. Assistere alle video testimonianze dei nomi più conosciuti (e amati, nel mio percorso personale di floriterapeuta) come lo spagnolo Ricardo Orozco,  Ian White dall’Australia  e i coniugi Katz e Kaminsky da Terra Flora (California), e meno noti come Raphael Kleimann dalla  Norvegia, oltre all’atmosfera inglese in diretta con Julian Barnard e Stefan Ball è stato un concentrato di piacer, orgoglio e gratitudine, un’occasione unica di vederli tutti insieme dal vero, anche se a distanza, raccolti dalle varie zone del mondo.

Conosco personalmente le colleghe che hanno sostenuto il grande impegno e lavoro di progettazione e realizzazione dell’evento, e ho avuto il piacere di conoscere anche chi ha contribuito all’organizzazione in tutti i suoi aspetti, e tutte insieme hanno contribuito alla riuscita e al successo di questo evento storico e internazionale. Personalmente ho avuto il piacere di contribuire all’accoglienza degli iscritti al Meeting con altre colleghe, un’occasione per ‘toccare con mano’ quanto interesse ci sia per il mondo dalla floriterapia, non solo da parte di esperti e professionisti. Piacere è stato anche raccogliere i commenti positivi sull’evento e sull’organizzazione.

Una giornata intensa e ricca dal punto di vista professionale e di relazioni interpersonali, con nuovi incontri, nuove conoscenze e anche di relazioni ritrovate.

E l’anno prossimo si replica, magari più in grande, per dare spazio anche a chi non ha trovato posto quest'anno. 

 

Per approfondire:

Descrizione, proprietà e benefici della floriterapia