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L'arancio in cromoterapia

A metà tra il rosso e il giallo, l'arancio è utilizzato in cromoterapia per diverse ragioni, in virtù delle sue proprietà, vediamo quali

L'arancio in cromoterapia

 

L'arancio in cromoterapia

In cromoterapia, l'arancio rappresenta il colore di chi necessita di ottimismo, dell'istintualità e del piacere dei sensi, L'arancio dona allegria e strappa dalle morse della depressione, trasformando l'ambiente. Come colore caldo, l'arancio favorisce la circolazione sanguigna, sciogliendo le tensioni in modo particolare quelle che si annidano lungo la schiena.

Chi si veste di arancio è solito essere un tipo espansivo, costruttivo, energico, eccitabile, socievole, estroverso, frettoloso, gioioso e sicuro di sé.

Ricordate che l'arancio è un mix di giallo e di rosso. A metà dunque tra l'allegria e l'energia del rosso, ma non così eccitante, conservando una nota di morbidezza e rilassatezza.

L'arancio in cromoterapia è indicato nel momento in cui si voglia comunicare in modo espansivo, dare un'immagine di sé piacevole e allegra. Se si è insoddisfatti e di cattivo umore, indossare qualcosa di arancio. Evitare l'arancio invece se siete troppo espansivi di base o se volete dare un'immagine di voi seria e distaccata.

 

Curarsi con l'arancio

L'arancio in cromoterapia viene utilizzato per la stimolazione della pressione arteriosa e la tiroide. Combatte lo stress e la cervicale, donando energia a chi è stanco. In molti palestre, l'energia dell'arancio riveste le pareti. È indicato nella lotta a disturbi quali anemia, arteriosclerosi, bradicardia, impotenza, iposecrezione gastrica, ipotensione, paresi, sonnolenza, stipsi, vomito. Controindicato invece in caso di infiammazioni, epatopatie e emorragie.

L'energia elettromagnetica dell'arancio si trova sulla stessa frequenza vibratoria della catena del DNA. Vorrà dire qualcosa?

Immagine | Doug88888