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La massoterapia cervicale

Massaggiare spalle e collo contro la cevricalgia. Scopriamo la massoterapia cervicale, come può aiutare dopo eventi traumatici o in caso di tensione muscolare

La massoterapia cervicale

 

La cervicale

La cervicale (o cervicalgia) si configura come un dolore localizzato in corrispondenza del collo, che spesso si irradia verso braccia e spalle. La cervicale causa problemi alla vista, formicolii e intorpidimento, rigidità del collo, tachicardia, vertigini, rigidità al mattino. Il disturbo si deve a un alterato assetto meccanico della regione cervicale, spesso dovuto a colpi di freddo, movimenti bruschi, postura inadeguata, stress esagerato e prolungato.

Rispetto agli eventi traumatici, sono più diffusi i casi di cervicale causata da tensioni muscolari che si apprezzano alla palpazione sotto forma di “noduli” o “corde”. Altre cause che possono sopraggiungere e scatenare il disagio: la degenerazione dei dischi intervertebrali, l'alterazione dei corpi vertebrali adiacenti, la stenosi del canale vertebrale. Può aiutare la massoterapia cervicale?

 

Massoterapia cervicale

La massoterapia cervicale non si concentra direttamente sul muscolo interessato dal dolore. Valuta invece l'interessamento dell'intera area anatomo-funzionale e tratta quest'ultima mediante diverse tecniche fisioterapiche. Si interviene dunque sui tessuti molli, operando una pressione all’interno del tessuto in questione, mentre vengono stirate le fibre in modo da seguire il loro allineamento anatomico. Una corretta pressione deve essere mantenuta mentre il tessuto viene mosso o scollato dal sottostante, grazie, ai movimenti del terapista o del soggetto stesso. L'opera di allungamento e di movimento localizzato è funzionale per la separazione delle fibre o dei gruppi muscolari attigui, che sono vincolati da formazioni cicatriziali.

Vi sono tre diverse modalità per eseguire il massaggio dei tessuti molli: passiva, attiva e sotto carico. Mentre nelle modalità attiva e sotto carico è il paziente a eseguire il movimento, nella modalità passiva è l'operatore a muoversi sul muscolo. Così facendo si ottiene uno stato di rilassamento generale, condizione preliminare a un buon trattamento. È anche per questo che la modalità passiva precede ogni trattamento.

 

Per approfondire:
>  Pratica, benefici e controindicazioni della massoterapia
>  Che cos'è e a cosa serve la massoterapia neuromuscolare