Benessere in menopausa: un approccio naturale contro vampate, insonnia e sbalzi d’umore
La menopausa è la cessazione definitiva delle mestruazioni e, in senso più ampio, indica anche il periodo successivo. È preceduta dalla perimenopausa, fase variabile e spesso sintomatica. Dovuta al calo di estrogeni e progesterone, può causare vampate, insonnia, sbalzi d’umore e osteoporosi. Una dieta equilibrata, l’attività fisica regolare e rimedi naturali possono aiutare ad alleviare i disturbi e favorire il benessere generale.
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In ambito strettamente medico, con menopausa si fa riferimento al processo fisiologico che segna la fine delle mestruazioni e del periodo fertile per una donna. In modo più estensivo, con questo termine si indica anche tutto il periodo che segue l’ultimo ciclo mestruale, ovvero il post-menopausa, e l’arco di tempo che precede l’ultima mestruazione, la cosiddetta perimenopausa. Quest’ultima fase ha una durata diversa da donna a donna: per alcune è relativamente breve (alcuni mesi), mentre per altre può durare per anni (da 4 a 8 in molti casi).
Nella maggior parte delle donne, la menopausa si verifica tra i 49 e i 52 anni, ma esistono sia casi precoci che tardivi. Questo periodo è spesso caratterizzato dalla presenza di sintomi e segni piuttosto fastidiosi, che possono essere alleviati tramite una corretta alimentazione, una regolare attività fisica e alcune piante officinali. Tra le piante per la menopausa ci sono la salvia, il finocchio selvatico, il lampone, l’uva ursina e il mirtillo rosso. Scopriamo meglio come agiscono sull’organismo.
I principali sintomi e segni che caratterizzano la menopausa
Le manifestazioni che caratterizzano il periodo della menopausa sono dovute a variazioni ormonali, tra cui un calo della produzione di estrogeni e progesterone. Tra i sintomi più comuni si menzionano le vampate di calore (popolarmente definite “caldane”), l’insonnia, gli sbalzi d’umore, il gonfiore addominale e i dolori articolari.
Altre possibili manifestazioni sono la riduzione della libido, disturbi urologici, stanchezza, debolezza e, nel lungo termine, osteoporosi.
L’importanza di una dieta equilibrata
L’adozione di una dieta equilibrata è fondamentale, non soltanto in menopausa. Un regime alimentare ricco di verdura, frutta fresca, legumi e cereali integrali aiuta il corpo a rimanere in salute. Inoltre, è importante ridurre il consumo di alimenti ad alto indice glicemico e di cibi contenenti grassi saturi. Dato che in menopausa aumenta il rischio di osteoporosi, è importante assumere calcio, vitamina D e magnesio.
L’attività fisica è fondamentale
Durante la menopausa, fare attività fisica regolarmente è fondamentale perché, oltre ad aiutare il metabolismo osseo, favorisce la salute del sistema cardiovascolare, contribuisce al mantenimento del peso forma e migliora la qualità del sonno. Generalmente si consigliano dalle 2 ore e mezza alle 5 ore di attività fisica settimanali. Inoltre, per favorire il rilassamento possono risultare utili attività come lo yoga e la meditazione.
Un aiuto dalle piante officinali
Esistono diverse piante officinali che possono aiutare ad alleviare alcune delle manifestazioni che si riscontrano durante la menopausa.
Per esempio, nel caso di vampate di calore si può trarre giovamento dalla Salvia officinalis.
Il finocchio selvatico, o Foeniculum vulgare, è utile per alleviare i disturbi a livello gastrointestinale, le coliche e i crampi addominali.
Un’altra pianta officinale consigliata alle donne in menopausa è il Rubus idaeus (ovvero il lampone). Grazie al suo elevato contenuto di fitoestrogeni naturali, risulta d’aiuto per contrastare le vampate di calore e l’irritabilità.
Come accennato, uno dei problemi spesso riscontrati dalle donne in menopausa è l’insonnia. A questo proposito può risultare utile l’Eschscholzia californica.
In menopausa sono frequenti anche i disturbi urinari, in particolare la cistite, per la quale possono fornire un supporto piante come l’uva ursina (Uva ursi) e il mirtillo rosso (Vaccinium vitis idaea).