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Benefici della biotina

La biotina, un coenzima chiamato anche vitamina B8, è importante per rafforzare pelle, capelli, unghie e il metabolismo degli zuccheri. Il lievito di birra è un rimedio utile per integrare biotina periodicamente.

Benefici della biotina

La biotina è conosciuta dai più per l'utilizzo in comsetica come integratore per i capelli, ma questo non è che un parziale beneficio: la biotina è denominata anche vitamina B8 o vitamina H e, come anticipato prima, si può assumere naturalmente per rinforzare capelli e unghie.

E’ una vitamina idrosolubile che non viene accumulata nell’organismo e quindi necessita di essere integrata con l’alimentazione.

 

Biotina e alimenti

E’ necessario integrare la biotina attraverso l’alimentazione o con preparati specifici, generalmente complessi di vitamina B.

La biotina è presente nel latte, nei formaggi, nelle uova (tuorlo), nelle arachidi, nei funghi, nel lievito di birra.

Il fabbisogno giornaliero di biotina varia da soggetto a soggetto: se si pratica sport è consigliato un apporto superiore rispetto a chi conduce una vita sedentaria. I parametri limite sono da 15 a 100 mg al giorno.

 

Biotina, benefici

Pelle, unghie e capelli sono i destinatari dei benefici della biotina.

> In caso di acne e dermatite seborroica la vitamina B8 è consigliata per riequilibrare la densità epidermica. Il lievito di birra in questi casi specifici è la soluzione migliore per apportare biotina e arricchire la flora batterica intestinale, anch’essa veicolo di sintesi di questa importante vitamina.

> Per i cosiddetti annessi cutanei, capelli e unghie, la biotina aiuta a rafforzare sia il bulbo sia lo stelo del capello e a rafforzare le unghie, favorendo in entrambi i casi la ricrescita.

La biotina viene infatti prescritta spesso in caso di alopecia, se dovuta alla carenza di vitamina B8. Se l'alopecia o in generale la caduta di capelli è causata da cambiamenti ormonali o da familiarità, la biotina può ben poco.

> La biotina migliora il metabolismo degli zuccheri, utile in caso di forme di diabete II per riequilibrare le reazioni di insulino-resistenza.

L’assunzione di biotina non presenta controindicazioni nemmeno in gravidanza, anzi: insieme all’acido folico è un’integrazione utile alla salute della mamma e del feto.

 

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Carenza di biotina, sintomi

E’ difficile ritrovarsi in una condizione di carenza di biotina, poiché anche la flora batterica intestinale partecipa alla produzione di vitamina B8 oltre all’integrazione alimentare.

Ma in caso di particolare debilitazione o in condizione di allenamento sportivo poco equilibrato che vede purtroppo un alto consumo di albume d’uovo, possono manifestarsi alcuni sintomi da deficit di vitamina B come stanchezza, nausea, alterazioni della pelle, crampi notturni.

Al contrario, non ci sono controindicazioni sull’assunzione di biotina e non sono registrati casi ed effetti di sovradosaggio.

 

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Foto: Anna Om / 123rf.com