Articolo

Matricole a tavola, il manuale di nutrizione per studenti

Spunti e suggerimenti per permettere agli studenti di mantenere uno stile alimentare sano, nonostante la lontananza da casa. E’ l’impegno preso da Gloria Barraco con il suo manuale “Matricole a Tavola”.

matricole-a-tavola

Credit foto
©Roman Samborskyi -123RF

Chi è Gloria Barraco, l'autrice di Matricole a Tavola

Classe 1988, Gloria Barraco è laureata in Medicina e Chirurgia, specializzata in Scienze della Nutrizione umana, con un corso di Alta Formazione in Nutrizione Pediatrica e un Master in Gestione e Controllo della Qualità.

Ha trascorso il tempo del suo progetto Erasmus nei laboratori di ricerca di fisiologia della nutrizione dell’Universidad de Navarra ed è stata Research Fellow nei reparti di Malattie Multifattoriali e Fenotipi Complessi dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma.

Con questo manuale intende unire la sua esperienza di studentessa fuori sede a quella clinica a diretto contatto con i pazienti.
 

Mangiare o Nutrirsi?

Il tema della nutrizione è poco trattato a livello scolastico, fin dagli anni del liceo. Molti giovani ragazzi, catapultati nel mondo universitario, si trovano molto spesso spaesati di fronte al comprendere la necessità di mangiare bene.

Per conseguenza in molti ripiegano su scelte veloci ma, molto spesso, poco salutari. Questo manuale, pratico e diretto, si pone come obiettivo quello di fornire agli studenti informazioni utili in tema di nutrizione e salute, per poter passare da pranzi a base di latte e biscotti a scelte intelligenti per affrontare i diversi impegni con la giusta dose di nutrienti.

Come afferma la stessa autrice “la conoscenza rende liberi”, liberi di essere autonomi nel fare scelte consapevoli dal carrello della spesa alla dispensa, dalla colazione alla cena in casa come fuori.
 

Matricole a tavola

Matricole a tavola consta di 6 capitoli, ben strutturati, che affrontano le tematiche fondamentali della scienza della nutrizione: come il cibo possa potenziare il nostro stato di salute, quale sia l’alimentazione ideale per favorire memoria e apprendimento, come funzionano gli orologi biologici (la scienza della cronobiologia), come fare la spesa in modo consapevole e anche l'importanza delle etichette dei cibi confezionati.

Senza dimenticare, ovviamente, di passare dalle tematiche della sostenibilità e dalle tecniche di cucina più utili a preservare le caratteristiche nutrizionali degli alimenti senza trascurare l’aspetto della condivisione e del piacere connaturati al momento dei pasti.

La giornata alimentare e il menù settimanale devono contemplare ciò di cui il corpo ha reale bisogno.
 

A cucinare si impara

In cucina bastano un po’ di intuizione, di curiosità e pochi  ingredienti.

Nel libro sono numerosi i NutriConsigli© che la scrittrice fornisce: come alternare ortaggi crudi e cotti oppure scegliere metodi di cottura utili a non disperdere troppi micronutrienti, o ancora come scegliere la padella più corretta per cucinare o organizzare il tempo per la preparazione dei cibi.

Perché quello che più costa allo studente universitario, in termini di tempo, è consumare alimenti freschi.

Non servono giorni interi ma un’ora soltanto per preparare del pesce o dei legumi e riporli poi in un contenitore in frigorifero o nel congelatore a cui attingere nel corso della settimana.

Utilissima è anche la sezione del NuTRISpiatto© (capitolo 5) e della pianificazione del menù settimanale, dove viene descritta la composizione equilibrata di un pasto: verdure sempre in prima linea, seguite da una buona fonte di proteine, grassi e carboidrati.