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Cucina amazzonica: caratteristiche e alimenti principali

La cucina amazzonica comprende tuberi e bacche, salse di cocco o di manioca, pesci e alcune carni.

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©Paulo Leandro Souza De Vilela Pinto - 123RF

Amazzonia

In questi tempi in cui l’Amazzonia è stata messa a ferro e fuoco da grandi incendi che ne hanno minacciato l’esistenza, possiamo sfruttare l’occasione per scoprirne qualcosa di più su di essa.

L’Amazzonia non è solo ed esclusivamente una foresta pluviale ma che al suo interno vi sono villaggi, città, fiumi, strade, sistemi di trasporto, pertanto vita attiva e quindi cultura.

Su questa base si fonda anche la cucina amazzonica, piuttosto varia poiché il bacino amazzonico include non solo il Brasile del nord ma anche il Perù e parti della Bolivia, dell’Ecuador, della Colombia, Del Venezuela, Suriname e Guyana.

La cucina del “Polmone Verde della Terra” ha piatti e ricette tipici, basati da un lato sulla cultura nomade tribale della foresta, e, dall'altro, sugli ingredienti e i metodi importati dai coloni europei.

Alcuni di questi piatti sono così popolari da essere stati inglobati dalle cucine dei paesi confinanti. Molti ingredienti vengono dal fiume: pesci di ogni misura e gamberetti ma anche jacaré (ovvero caimano) e vengono mangiati in zuppe preparate con radici locali, la più famosa delle quali è la manioca.

Incredibile è il numero di frutti e bacche utilizzati freschi o come succhi o bevande fermentate. I più noti sono forse il guaranà, l’acai e l’acerola. Importante è l’uso di latte di cocco.
 

Cucina amazzonica: piatti tipici

Anche senza doversi addentrare nei meandri della jungla amazzonica, è possibile viaggiare in questa area, specialmente in Perù e in Brasile, muovendosi di città in città (Manaus la più famosa) e di comunità in comunità.

Qui si sperimenta la migliore cucina amazzonica e i suoi piatti tipici. Il primo da menzionare è il juane, che prende il nome da San Juan. E' un piatto tipico peruviano.

Si tratta di una foglia di bijao ripiena di riso, carne (spesso pollo) uova, olive e spezie sudamericane
. Il tutto si accompagna con chips di platano fritto.

Le banane locali sono anche lavorate in forma di sfera, cotte e servite, sempre speziate, assieme a carne affumicata con legna amazzonica.
Questo è il tacacho con cecina.

Vi interessa il pesce? Provate il pesce tigre o il piranha in salsa di cocco, o grigliati.

Anatra locale? Provare il pato no tucupi, anatra cotta in una prelibata salsa gialla fatta con manioca lavorata per almeno una settimana.

Come detto, numerosi sono i succhi di frutta, energizzanti, reidratandi, antinfiammatori, rimineralizzanti. Citiamo l’aguajina, fatta col frutto dell’aguaje, il succo di camu camu ed il succo di cocona, un parente alla lontana del pomodoro.     
 

Dove mangiare in Amazzonia (in strada o al ristorante)

Se siete in viaggio per villaggi e comunità vi capiterà di mangiare in bettole e capanne.

Se passate anche per delle città non vi spiacerà provare dei veri e propri ristoranti dove una nuova cucina amazzonica fusion sta prendendo piede.

Tra la capanna e i ristoranti fusion potete trovare tutte le possibili vie di mezzo.
 

Da non perdere in Amazzonia

Sono milioni le cose da non perdere. Primo fra tutti la carne di jacaré o caimano, molto popolare nei villaggi, specie quando praparata con il cocco, è considerata una prelibatezza.

Le infinite varietà di pesce sono tutte da provare, ed anche pesci come il piranha, considerato un piatto povero e comune, quando grigliato con il lime e le spezie, diventa delizioso.

Ci sono numerosi liquori amazzonici, alcuni migliori di altri, pertanto è difficile farne una classifica ma sono in genere molto apprezzati dagli stranieri.
 

Cosa evitare in Amazzonia

Va bene addentrarsi e sperimentare piatti esotici, ma è bene fare attenzione a non imbattersi in animali che non siamo pronti a ritrovarci nel piatto.

Anzitutto la scimmia
, preparata nei villaggi, ma anche ragni arrostiti e grandi roditori. Non tutti hanno uno stomaco di ferro.

Non improvvisate acquistando il cibo e preparandovelo da soli: molti ingredienti sono ricchi di tossine che scompaiono solo dopo speciali trattamenti come fermentazioni, speciali lavaggi in acqua e limone, speciali cotture. Se non conoscete l’ingrediente, lasciate stare. 
 

Consigli e curiosità

Esistono ristoranti, soprattutto in Perù ma anche in Brasile, che stanno studiando la cucina amazzonica preparandone una versione fusion, piuttosto sana perché cerca di includere anche la medicina popolare locale.

Se capitate in zona provatela: Manaus e Lima hanno molti ristoranti di questo tipo.