Si possono eliminare pane e pasta dalla dieta?

Eliminando pasta e pane dalla dieta che conseguenze si possono avere? Per quanto tempo posso farlo? Ha senso sostituirli con altri tipi di cereali (pane al farro, chicchi di avena con verdure per pranzo, kamut...)? L'importante è che riesca a dimagrire qualche kg e oltre a eliminare i dolci so che devo eliminare o limitare anche gli altri carboidrati che assumo nei 3 pasti principali. Grazie per i vostri consigli.

Risposte di salute

Sandra Carlotto Naturopata

certo che si può eliminare pane e pasta di frumento dalla dieta, direi senza alcuna conseguenza, anche per molto tempo. basta inserire il consumo di cereali integrali e integri, cioè non farine. al fine di dimagrire questa sarebbe anche una buona scelta. rispetto all'eliminazione totale dei carboidrati tolgo quelli raffinati in farine e aggiungo quelli integrali in chicchi. imparare quindi a mangiare farro, kamut, orzo, avena, miglio tutti però integri. ne basta una modica quantità per sentirsi sazi e avere molta energia e la loro digestione è più efficiente. il calo di peso avverrà gradualmente, ma sarà duraturo con un miglioramento generale del metabolismo. la saluto.

di Sandra Carlotto Naturopata

Anna Maria Pisano
Non solo è possibile eliminarli dalla dieta, ma sarebbe consigliato farlo alla maggior parte degli italiani. E' possibile sostituire il grano classico con altri cereali nobili, come il Kamuth, il Riso o il Farro, oppure integrando cereali meno utilizzati nella nostra cucina, ma deliziosi e molto nutrienti come il Miglio, la Quinoa, l'Amaranto, il Grano saraceno, l'Avena. Basta recarsi in un negozio Bio e la scelta è vastissima. Suggerisco anche da preferire i chicchi di questi cereali che si preparano come il riso, lasciandoli in ammollo per 30 minuti e cuocendoli lentamente.

di Anna Maria Pisano

Cinzia zedda - equilibra studio
Buongiorno Sonia, Una riduzione nella dieta quotidiana del pane e della pasta, quindi dei carboidrati in generale è sensata se pensiamo che generalmente vengono consumati raffinati e in grandi quantità. Le informazioni interessate delle industrie alimentari, mirate a favorirne il consumo, confondono le idee all'ignaro consumatore,, quindi in generale bisogna sì ridurli ma con coscienza. I cereali favoriti sono quelli privi naturalmente (o a basso contenuto) di glutine, e assolutamente integrali o semi- integrali, privilegeremo allora il riso, la quinoa, il grano saraceno, il miglio.. La tolleranza di questi o altri cereali è assolutamente soggettiva e variabile considerando le predisposizioni individuali. Il Kamut, ricordo non è un cereale antico,e non possiede quella storia affascinante che leggiamo di tanto intanto, e non è adatto ai celiaci,ma è un marchio registrato che racchiude le caratteristiche di un cereale il cui nome è Khorasan, e la cui fama è squisitamente italiana, seguita in coda da Francia e Germania ! Rimanendo nell'argomento, per stare meglio, più ancora che perdere peso, le suggerisco di limitare il consumo di carboidrati entro le tre del pomeriggio, fino a qui, fisiologicamente l'organismo è predisposto al controllo dell'indice glicemico, mentre la sera per far questo abbiamo bisogno di assumere proteine, (anche vegetali). Sappiamo infatti che il controllo della gligemia è fondamentale per dimagrire e per restare in salute oltre che per il controllo della fame. il latte e derivati per motivi ormai noti è meglio eliminarlo con notevole miglioramento dell'intero organismo, adottando questi accorgimenti noterà già da quasi subito , che inizierà a sgonfiare e poi a perdere peso. Resta inteso che quando si parla di carboidrati vanno inclusi dolci e caramelle! Intanto aumenti le fibre con porzioni di verdura ,e frutta lontano dai pasti, si muova molto e beva acqua naturale durante l'arco di tutta la giornata,non avendo indicazioni più precise circa la sua persona mi posso limitare a suggerirle queste poche cose. Dimenticavo che, il controllo della qualità dei grassi all'interno dei prodotti da forno è importantissimo. Spero comunque di esserle stata utile. cordiali saluti.

di Cinzia zedda - equilibra studio

Loredana Tocalli
Gent.ma come ben evidenziato dai colleghi prima di me , una dieta equilibrata non prevede l'eliminazione di pane e pasta importanti fonti di carboidrati , ma la sostituzione di farine raffinate quali sono appunto pane e pasta di tipo tradizionale, con cereali integrali e prodotti quali farro , orzo, grano saraceno più adatti ad una dieta sana ed equilibrata, senza scordarsi frutta lontano dai pasti, il consumo di verdure per l'apporto vitaminico e l'importanza delle proteine e dell'acqua per un'alimentazione sana ed equilibrata . La diminuzione delle quantità caloriche introdotte ( porzioni ridotte ), in più pasti nell'arco della giornata, associati all'attività fisica sono sicuramente importanti per far perdere chili. Buona giornata Dr,ssa Loredana Tocalli

di Loredana Tocalli