Intolleranza agli integratori: come comportarsi?
Seguo un'alimentazione vegana da poco più di un anno portando in tavola cibo fresco e vario. L'emocromo dello scorso settembre rilevava b12 106ng/L (191-663). In accordo con il mio medico sono ricorsa alla somministrazione di un integratore ma il sopraggiungere di effetti collaterali pesanti (palpitazioni, crampi addominali e scariche intestinali) mi ha fatto desistere dal proseguire. Ho tentato con un altro integratore (sempre cianocobalamina) ma l'esito è stato altrettanto negativo. Entrambi non sono stati tollerati persino a dosaggio minimo. Stessi disturbi anche con un integratore di acido folico (in vista di una possibile gravidanza). E' possibile che si possa trattare di un'intolleranza alle vitamine di sintesi? Esiste un esame per accettarla? In che altro modo garantirsi l'apporto?