Risposte di salute

Buona sera caro,
data la famigliarità, più che le erbe le consiglierei che lo sport, la disciplina e la motivazione siano le soluzioni più adatte a lei.
NB: L'iperico sulle persone sensibili è sconsigliato.
si faccia consigliare da un professionista nella sua zona.
Cordiali saluti
Cinzia Zedda naturopata.riflessologia , iridologia e mindfulness
Gentilissimo,
l'autostima è la valutazione che la persona da di se stessa.
Stimare noi stessi significa non mettere in discussione la nostra importanza e di conseguenza essere capaci di assumersi responsabilità nei confronti degli altri.
Il rispetto per noi stessi, per i nostri bisogni, le nostre emozioni e potenzialità, ci aiuta non solo ad avere un rapporto costruttivo nei confronti della vita, ma anche e soprattutto con gli altri.
Chi ha bassa autostima, non solo sperimenta una scarsa fiducia in sè stesso e nel mondo, ma ha soprattutto difficoltà ad ascoltarsi per individuare obiettivi realistici e coerenti con le proprie aspirazioni. Tutto ciò può portare ad essere più vulnerabili agli stati d'ansia, soprattutto in quei periodi in cui si avverte maggiormente lo stress.
Concordo quindi con quanto consigliato dalla collega, ma poichè il miglioramento dell'autostima è una premessa fondamentale per il benessere psico-sociale della persona, le consiglio eventualmente di rivolgersi anche ad un professionista che la possa aiutare a riconoscere l'insoddisfazione e la frustrazione che stanno alla base di una scarsa autostima, per evitare che essa possa degenerare in manifestazioni impulsive di rabbia.
Certa che riuscirà a sviluppare relazioni chiare, assertive e funzionali al raggiungimento dei suoi obiettivi, le porgo i migliori saluti.
Dr.ssa Manuela Gravante, Salute e Benessere Psicosomatico
Vi ringrazio entrambi. Comunque, escludendo l'iperico, tra rodiola e griffonia quale consigliereste?

Guardi, la risposta ai rimedi naturali è soggettiva e dipende da molti fattori.
Non sarei professionale ne seria dandole un consiglio senza nessuna valutazione sulla persona.
Le cito il mio esempio giusto per darle un'idea; Io non reagisco alla somministrazione della Rodiola e neppure con la Griffonia ma la Whitania ha su di me un affetto immediato e risolutivo (noti che quest'ultima non va d'accordo con antidepressivi, sonniferi e psicofarmaci). Altre persone invece trovano grande giovamento con la Rodiola e così via. Accetti di farsi vedere da un collega, vedrà che poi sarà contento della scelta. Arrampicarsi da solo quando subentrano certe problematiche può a volte non essere la strada giusta da percorrere. Prenda atto della situazione e se ne vuole davvero uscire, ne parli con qualcuno che le darà ciò di cui davvero necessita.
Cordialissimi saluti
Cinzia Zedda - naturopata