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Occhiali da sole: come sceglierli eco-friendly

Esistono aziende che investono in produzioni etiche, nel rispetto dell'ambiente. Anche per gli occhiali da sole la scelta può essere ecologica e green.

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©warrengoldswain-123RF

Alla ricerca di brand eco-friendly per gli occhiali da sole? Ormai si stanno affacciando al mercato produttori con brevetti davvero interessanti e fantasiosi, nel rispetto dell’ambiente e nell’intento di liberare il mondo dalla plastica.

Montature ottenute con materiali di riciclo da acciaio inossidabile e da plastica, oppure con fibre naturali trattate per durare nel tempo come nylon da semi di ricino, bambù…e poi una volta dismessi reinseriti nel ciclo di lavorazione e produzione, sono sempre più facilmente reperibili presso i negozi di ottica.

 

Montature certificate

Chi ci assicura che ciò che stiamo comprando risponda veramente ai parametri di riciclo eco-compatibile?

Dobbiamo sapere che il ciclo produttivo delle montature di occhiali in plastica eco-friendly per esempio, viene certificato dall’Istituto Italiano dei Plastici, l'IIP.

La certificazione è piuttosto articolata:
 

> Certificazione dei sistemi di gestione: la capacità di un’azienda di gestire i processi di produzione soddisfacendo requisiti qualitativi, etici, ambientali, di sicurezza e salute.

> Certificazione del prodotto: attraverso test di laboratorio si verifica la conformità ai requisiti richiesti, le caratteristiche fisiche, chimiche e meccaniche dei manufatti.

Molte montature in plastica riportano anche il marchio “Plastica Seconda Vita”, PSV, certificazione dedicata a manufatti ottenuti dalla valorizzazione dei rifiuti plastici, introducendo concetti come rintracciabilità dei materiali riciclati, qualità dei materiali riutilizzati, per garantire un prodotto salubre a contatto con la pelle e naturalmente eco-compatibile.

 

Materiali per occhiali da sole eco-friendly

Oltre alla plastica riciclata, quale altro materiale può essere utilizzato per la produzione di occhiali amici dell’ambiente?

Ci sono occhiali cosiddetti da bioplastica, realizzati con una parte di plastica riciclata mischiata a “ingredienti” naturali, che modificano la composizione molecolare e rendono biodegradabili e compostabili alcune risultanze di queste lavorazioni. Quali sono questi componenti bio?
 

> Resine da semi di ricino: una lavorazione dei semi, con trattamenti a caldo per ottenere una resina polimaterica miscelata alla plastica riciclata.
> Acetato da cellulosa: composto organico, rinnovabile e biodegradabile
> Farine da legno di recupero: insieme a plastica riciclata vengono utilizzate per realizzare occhiali con stampanti 3D.
> Mater-bi: mater-bi è una specifica famiglia di bio-plastiche completamente biodegradabili e compostabili, senza impatto sulle produzioni alimentari. Sfrutta amido di mais e oli vegetali.

Esistono occhiali un po’ più costosi prodotti interamente con materiali naturali, in legno, in bamboo, da arbusti provenienti da foreste a gestione protetta controllata e certificata FSC, ma anche in fibre legnose da canapa, da lino.

 

Lenti da sole eco-compatibili

Alcune aziende vanno oltre e insieme all’attenzione per una produzione consapevole delle montature, si occupano anche di realizzare lenti protettive dal sole con materiali eco-compatibili, attraverso materiali riciclati, che rispondono però a tutti i criteri a difesa della vista dai raggi UVA e UVB.

Sono in corso studi su prototipi “fotovoltaici”, che consentano l’accumulo di energia solare da riutilizzare per ricaricare devices che portiamo sempre con noi, da smartphones a lettori musicali, tablet, ecc….il futuro è ecosostenibile!