Articolo

4 mete naturali di ottobre

Ottobre significa autunno, autunno significa emozione e bellezza. 4 posti per godere di tutto ciò, all'insegna del trekking esotico, della musica d'origine moresca, dei patrimoni dell'UNESCO.

4 mete naturali di ottobre

In un’epoca antica, probabilmente precedente all’ultima glaciazione, la civiltà viveva nei pressi del Polo Nord e, come conseguenza della vita a quelle latitudini, l’anno era composto da dieci mesi di luce e due di buio.

Uno dei retaggi di questa epoca è il fatto che il calendario romano contava inizialmente i mesi fino a dieci e, giustamente, il penultimo era ottobre, relativo all’ottavo mese. 

Ottobre è sinonimo di autunno, cambio di stagione e al cambio di abitudini alimentari.

Questi cambiamenti, spesso cromatici, possono essere molto estetici ed invitano molti viaggiatori girare per il mondo per godere della bellezza di tale transizione. E’ un mese ideale per visitare l’emisfero sud, che per contro è in piena primavera, ma anche nel nord esistono luoghi assai piacevoli.

All’estero vedremo il Nepal e Siviglia, in piena Andalusia, mentre in Italia celebreremo Bologna e Mantova.

 

Nepal

nepal

Il Nepal continua ad essere un luogo magico, con una cultura molto forte ed unica per quanto legata a quella indiana e a quella buddhista. Il suo centro nevralgico è Katmandu, la capitale sulla quale si vola arrivando in aereo.

Il visto si ottine all’arrivo e costa 40 dollari per un mese. La capitale ha una storia antichissima ed è particolarmente pittoresca, ricolma di temple e rituali, attraversata in ogni direzione e a tutte le ore da una profonda atmosfera spirituale e di profondo rispetto.

A lato di questo indiscutibile ed affascinante aspetto locale, il Nepal è senza dubbio un paradiso per chi pratica trakking. Per praticarlo in alcune zone del Paese servono dei permessi, in fin dei conti non troppo cari, così come del resto il cibo ed I trasporti. Gli itinerari classici e tra i più consigliati sono quelli al campo base dell’Everest e a quello dell’Annapurna, il più breve Ghorepani Poonhill, e il circuito di Manaslu.

 

Leggi anche Autunno in salute con i cibi giusti

 

Siviglia

siviglia

Prepariamoci ad una vacanza di tutto altro tipo se la nostra meta è Siviglia, in Andalusia, nel sudovest della Spagna. Il nome della regione è di origine moresca, ad indicazione di ciò che vi troveremo. Siviglia mischia infatti il classico dell’epoca moresca e il moderno, con punte di gotico notevoli e una costante predilezione per il flamenco, che talvolta oltrepassa i confini della cultura e sfocia nella liturgia laica.

Perché Siviglia? Il clima in ottobre e’ fantastico; le vinerie sono stracolme di buoni prodotti, su tutte la famosa Carboneria; i vicoli pullulano di eventi legati al flamenco e alla cultura gitana sotto gli occhi della statua della Carmen e lungo il lento scorrere del Guadalquivir. A portata di autobus abbiamo Cadice, Granada, Cordoba, Malaga.

 

Bologna

bologna

Bologna, capoluogo dell’Emilia-Romagna è uno dei gioielli del centro Italia che non dovremo mai stancarci di visitare. Cultura, arte, tolleranza, buona cucina, eventi senza interruzione.

E’ una città a misura di turista, facilmente visitabile a piedi a partire dalla stazione centrale, passando per la Montagnola e imboccando i Portici, un loggiato di 38 kilometri riconosciuto come patrimonio dell’UNESCO. In questa atmosfera che unisce il medievale al rinascimentale, Bologna offre un’incredibile serie di eventi che vanno dai mercatini locali al festival autunnale di jazz passando per il cinema lesbo.

 

Mantova

mantova

Senza spostarsi poi molto a nord troviamo Mantova, altra città che, con la sua Sabbioneta e il centro storico, entra di diritto tra i patrimoni dell’UNESCO. Anche se meno celebrata di Bologna, agli occhi degli stranieri condivide lo stesso livello di fascino e la stessa facilita’ ad essere girata a piedi.

Sulle sponde del fiume Mincio, che le dona una visione orizzontale mozzafiato, Mantova ha da offrire in autunno, quando il clima non è rigido e i tramonti la colorano soavemente di toni caldi, i suoi eterni tesori al meglio: Piazza Sordello piena di bancarelle, Palazzo Te, la Piazza delle Erbe, il Palazzo Ducale, i giardini Belfiore e il parco del Mincio.

Oltre che a piedi, Mantova è ideale da girare in bici: non solo lo squisito centro ma anche le belle piste ciclabili, tra le più apprezzate d'Italia. 


Leggi anche Come organizzare le pulizie in autunno >>