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Laurea in Scienze Motorie: formarsi online è possibile

Trasformare lo sport in una professione: è lo scopo della laurea in Scienze Motorie. Un titolo che – grazie alle università telematiche – si può conseguire anche da casa, gestendo i tempi di studio in autonomia.

di Redazione

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Sempre più richiesti i professionisti dello sport

Sarà per emulare i campioni per cui cui fanno il tifo ogni domenica, o per una maggiore consapevolezza sul valore della salute, o forse per sfoggiare una forma invidiabile di fronte agli amici. Resta il fatto che sono sempre di più gli italiani determinati a combattere la pigrizia e mettersi in moto. Nel 1995 solo il 16% dei nostri connazionali praticava sport con costanza, nel 2017 la percentuale era salita fino al 24,5%. 

 

Una passione che non si è spenta nemmeno durante il lockdown della primavera 2020. Anzi, l’Istat rivela che lo sport ha conquistato la quarta posizione nella classifica delle attività preferite per riempire il tempo libero, dopo la tv e radio, le chiacchierate con amici e parenti e la compagnia di un buon libro. Il 22,7% dei cittadini infatti si è ingegnato per allenarsi come o più di prima, anche a costo di ricavarsi uno spazio dentro casa (come hanno fatto 11,4 milioni di italiani).  

 

Con numeri del genere, c’è sempre più bisogno di professionisti preparati. Professionisti che portino le loro competenze all’interno di palestre, organizzazioni sportive, enti locali. O anche nelle scuole, dove si gettano le basi di uno stile di vita sano.

 

Ecco perché, soprattutto per chi parte da una predisposizione personale verso lo sport in tutte le sue sfaccettature, la laurea in Scienze Motorie è una strada che merita di essere presa in considerazione. 

 

Una nuova opportunità: la laurea online in Scienze Motorie

Per molte persone, però, non è così scontato poter frequentare l’università. E questo indipendentemente dai loro meriti e dalla loro voglia di fare. Per alcuni la spesa da affrontare è eccessiva, soprattutto se l’ateneo tanto ambito è in un’altra città; altri hanno già un impiego e non se la sentono di abbandonarlo da un giorno all’altro; altri invece devono prendersi cura della famiglia

 

I motivi possono essere i più disparati, ma la bella notizia è che le nuove tecnologie possono aiutare a superarli. Sono diverse, infatti, le Università Online che erogano corsi di laurea in Scienze Motorie, la soluzione ideale per chi è determinato a portare a termine gli studi gestendo i tempi in autonomia e combinandoli al meglio con i propri impegni.

 

Video lezioni, materiali didattici integrativi, esercitazioni e approfondimenti, infatti, sono sempre disponibili su un’apposita piattaforma digitale, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Basta avere a disposizione una connessione internet e un computer (o, in alternativa, un tablet o uno smartphone).

 

Gli esami di solito si svolgono presso una delle sedi fisiche dell’università. A seguito dell’emergenza coronavirus, però, è sempre più comune che vengano organizzati anch’essi a distanza.

 

Basta scegliere un’università telematica accreditata dal Miur e valutata positivamente dall’Anvur (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca) per essere certi del fatto che la didattica rispetti tutti i parametri di qualità. Il titolo che si consegue ha lo stesso valore legale di quello rilasciato da qualsiasi altra università frontale.

 

L’unica, grande differenza è per lo studente, che grazie allo studio a distanza ha l’opportunità di investire sulla propria crescita, senza dover rinunciare a nulla.

 

Laurea in Scienze Motorie, il piano di studi

La laurea in Scienze Motorie è di durata triennale. Conseguito il titolo di dottore, si può scegliere se proseguire con la laurea magistrale (che dura altri due anni) o se entrare direttamente nel mondo del lavoro.

 

Una quota consistente del percorso è dedicata alle discipline motorie e sportive vere e proprie: il laureato infatti deve padroneggiare le metodologie didattiche e di allenamento dei vari sport, individuali e di squadra. Ma non è tutto qui. Si dedica ampio spazio anche all’area biomedica, alla psicologia e alla sociologia (fondamentali soprattutto se si sogna una carriera da insegnante). Non mancano i rudimenti di economia, per chi ha intenzione di aprire una società sportiva. Si va così a comporre un piano di studi davvero interdisciplinare.

 

Sempre restando entro i binari tracciati dal Miur (ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca), ciascuna università è libera di declinare l’offerta didattica per andare incontro nel migliore dei modi alle esigenze del mercato del lavoro.