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Medico di famiglia... manuale

Il medico di famiglia, che pratica la metodologia medica manuale, risulta essere più competente di altri operatori, perché conosce meglio il paziente.

Medico di famiglia... manuale

La Medicina Manuale è un atto medico diagnostico-terapeutico che usa esclusivamente o prevalentemente le mani dell’operatore, con eventualmente l'aiuto di semplici strumenti per amplificarne l’efficacia.

 

Importanza della Medicina Manuale

In Toscana la Medicina Manuale è tra le cinque discipline mediche "complementari" accreditate, insieme ad Agopuntura, Fitoterapia, Omeopatia e Medicina Tradizionale Cinese, in quanto ritenute scientificamente appropriate, di dimostrata efficacia e di largo gradimento del pubblico.

La M. M. rivela una particolare efficacia in tutto quello che può essere classificato come patologia osteo-mio-articolare, che rappresenta nell’insieme la prima causa di consultazione al medico di Medicina Generale.

La cruda realtà

Spesso il medico di Medicina Generale sottopone il paziente con problemi mio-articolari ad inutili esami eidologici (RX, ECO, RMN, ...) e/o ad altrettanto inutili invii specialistici, con il risultato di demoralizzarlo o disperderlo in “pratiche alternative”, che a volte danno risultati positivi, ma il più deludenti o solo parziali e provvisori.

Purtroppo il medico di famiglia ha la tendenza costante a delegare ad altri la cura di tali pazienti, in quanto, pur magari riconoscendo la validità dell’approccio manuale, ha la sensazione che si tratti di qualcosa di irraggiungibile, oppure comprensibile solo a chi è specialista del settore o “iniziato” a pratiche e studi particolarmente impegnativi. Il complesso sistema filosofico di determinate scuole e discipline (come Chiropratica e Osteopatia) contribuisce ancora di più ad alimentare la confusione.  

La Medicina Manuale di Travell-Simons

Ai medici e ricercatori Jane Travell e David Simons si deve un lungo lavoro di ricerca, adiuvato da una consistente equipe di collaboratori e studenti, che ha portato a scoprire nel muscolo scheletrico particolari entità anatomo-patologiche denominate Trigger Point e Tender Area, direttamente connesse con ogni tipo di patologia osteo-mio-articolare e non solo.

Grazie al loro lavoro abbiamo un metodo che risponde a pieno titolo a quattro caratteristiche da tutti sempre auspicate in medicina: validità causale, capacità di risultati stabili, facilità di apprendimento, scarse o nulle controindicazioni.

Che fare dunque?

A mio avviso l’operatore più competente nell’ambito della Medicina Manuale risulta essere proprio il medico di famiglia, se solo trova l’opportunità e la volontà di cimentarsi.

Questi, più di qualsiasi altro, conosce il proprio paziente, le sue particolarità, l’ambiente in cui vive e la  sua storia clinica. Per tutto ciò ha le migliori basi per arrivare ad una personalizzazione della terapia, condizione necessaria per l’applicazione efficace del metodo manuale in Medicina.

Il metodo Travell-Simons— ripeto— è facilmente apprendibile, non possiede particolari difficoltà nella sua esecuzione e soprattutto non comporta pericoli o controindicazioni, presenti invece in determinate tecniche che prevedono mobilizzazioni e manipolazioni con impulso.

Per approfondimento

Quest’ultimo scritto - più corposo - costituisce una tesi finale al corso triennale di “Formazione Specifica in Medicina Generale” e ingloba i primi due sopra elencati.

 

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