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Conscious Beauty, quando la bellezza è consapevole

Responsabile, sostenibile e consapevole. Il mondo della cosmesi si sta evolvendo, includendo nelle proprie riflessioni e azioni una maggiore ricerca in ambito ambientale. E' il fenomeno della Conscious Beauty che- in risposta a consumatori sempre più informati- unisce cura delle materie prime, rispetto dell'ambiente, attenzione verso la salute e il benessere animale.

di Redazione

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© dolgachov - 123rf

Negli ultimi anni, il mondo del beauty è diventato sempre più green, grazie a una maggiore attenzione da parte degli utenti finali, soprattutto fra i cosiddetti "millennial" e la "Generazione Z". 

Lo dimostra, tra le altre cose, un vocabolario in costante ampliamento, orientato a unire il mondo della cosmesi con quello della sostenibilità: bio, zero waste, vegan, agricosmesi, cruelty free... ciascuno di questi termini corrisponde a una specifica scelta di acquisto, capace di rendere più etica e responsabile la nostra trousse

Gli stessi brand si stanno adattando alla domanda, mettendo in moto un cambiamento che coinvolge prodotti (composti da ingredienti il più possibile naturali, biodegradabili e locali), packaging (ecologici e minimali) e siti industriali (con azioni attuate lungo l'intera filiera per ridurre l'impatto ambientale).
 

Settore beauty, il trend della sostenibilità

Secondo dati presentati recentemente dalla redazione Attualità di ProiezionidiBorsa a OnBeauty- evento di Cosmoprof Worldwide Bologna- le vendite di cosmetici e profumi sono in crescita, dirigendosi con decisione verso i livelli precovid. 

Le stime confermano la centralità del trinomio ingredienti naturali-attenzione all'ambiente-rispetto dei diritti animali, rivelando come i trend del futuro comprendano cosmetici via via più sostenibili, realizzati con materiali riciclati e green

Il presidente di Cosmetica Italia Renato Ancorotti ha affermato, commentando i risultati e le opportunità di crescita del settore: “Il mercato interno consente un fatturato di 9,8 miliardi. Ora per tutti la mission è internazionalizzazione, digitalizzazione e sostenibilità”.
 

Conscious & clean beauty

Tutti i cosmetici in vendita in Italia sono prodotti e commercializzati nel rispetto del Regolamento europeo 1223/2009, redatto per garantire controllo e sicurezza dal punto di vista della salute. 

Tuttavia, in linea con le esigenze di consumatori attenti e responsabili in materia ambientale, alcuni brand si stanno impegnando ad andare oltre, includendo nei loro prodotti solo materie prime naturali e vegetali, eco-compatibili e biodegradabili, o concentrandosi su un packaging sempre più sostenibile. 

Il mondo della cosmesi si sta, dunque, evolvendo verso i concetti di Conscious Beauty (una bellezza consapevole, mirata a mettere al centro la responsabilità e la sostenibilità a tuttotondo) e di Clean Beauty. Entrambe le espressioni, indissolubilmente legate, sono incentrate sulla ricerca di trasparenza nella comunicazione degli ingredienti utilizzati e delle informazioni sulla filiera produttivo-distributiva.
 

Verso una "conscious beauty": lo strumento dell'INCI

Per orientarsi al meglio nel mondo della conscious beauty, è opportuno imparare a leggere le etichette e gli ingredienti secondo la nomenclatura INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients). 

Prendendo confidenza con tale terminologia, si ha la possibilità di scegliere o evitare, consapevolmente, prodotti che nelle proprie formulazioni contengono sostanze come petrolati, paraffina, oli minerali, siliconi, parabeni, PEG, SLES, formaldeide e derivati

Occorre inoltre specificare la differenza tra prodotti naturali e biologici: i primi contengono ingredienti naturali, provenienti da acqua, minerali o vegetali, mentre i cosmetici biologici sono prodotti naturali che, inoltre, possiedono uno o più marchi di certificazione (senza OGM, senza l’uso di erbicidi chimici, pesticidi, fungicidi o antibiotici) e che sono composti per almeno il 95% da materie prime biologiche.
 

Cruelty free vs vegan

Conscious beauty significa anche rispetto del benessere animale.

Per i consumatori più sensibili al tema, è bene sapere che la normativa europea vieta i test sugli animali: acquistando cosmetici prodotti nell'Unione Europea ci si assicura, dunque, un occhio attento al cruelty free

Chi desidera, inoltre, evitare ingredienti di origine animale, l'articolato universo della cosmesi consapevole permette di identificare e scegliere prodotti vegan, che escludono l'utilizzo di materie prime come, ad esempio, la cera d'api o la bava di lumaca.
 

Dove acquistare cosmetici sostenibili

Oltre che nelle profumerie o, in generale, nei negozi fisici presenti sul territorio nazionale, è possibile acquistare cosmetici sostenibili anche online

Di pari passo con l'aumento dell'e-commerce e dell'interesse verso la cosmesi green, i migliori portali di acquisto in ambito beauty hanno infatti provveduto ad adeguare la propria offerta, fornendo informazioni in merito ai singoli prodotti, permettendo l'inserimento di parole chiave eco-friendly nei parametri di ricerca o creando specifiche sottosezioni dedicate alla conscious beauty.

Non sarà pertanto difficile, per il consumatore che intenda minimizzare l'impatto del proprio beauty case, orientarsi fra i vari articoli e compiere scelte il più possibile informate, che uniscano qualità e rispetto: della salute, dell'etica e dell'ambiente.