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Hai il raffreddore? Prova con la naturopatia

Il raffreddore è uno sgradevole corollario della stagione invernale, ma può capitare anche in altre stagioni, complice magari un'aria condizionata troppo fredda. Ci sono modi per prevenirlo o attenuarne gli effetti? Lo chiediamo alla naturopatia

Hai il raffreddore? Prova con la naturopatia

Almeno uno starnuto tocca a tutti, in inverno. Già, perché se anche ci siamo risparmiati la febbre e l'influenza, il virus del raffreddore è insistente e tenace, e prima o poi trova un varco nelle nostre difese immunitarie. La naturopatia per il raffreddore può consigliare rimedi, tecniche, cibi...

 

Il raffreddore

Il nome “tecnico” del nostro comune raffreddore è “rinofaringite acuta infettiva” causata dal virus Rhinovirus. Il nostro organismo reagisce all'attacco del virus alle vie respiratorie producendo muco e questo provoca i ben noti sintomi del raffreddore: starnuti, congestione nasale; catarro, mal di gola; tosse; mal di testa; stanchezza. Si tratta di sintomi non gravi che normalmente regrediscono nel giro di 7 giorni.
Il raffreddore comune è diverso dall'influenza, data da un altro tipo di virus, molto più infettivo e con sintomi più gravi: febbre, dolori generalizzati, brividi.

 

La naturopatia per il raffreddore: consigli generali

Per il raffreddore, la naturopatia ha rimedi antichi e nuove soluzioni. In generale, è bene sapere che il virus del raffreddore non sopravvive a temperature superiori a 37- 38 gradi. Pertanto, fare saune o semplici fumenti col vapore aiuta a debellare il virus più velocemente.
Il calo delle nostre difese immunitarie ci rende più vulnerabili agli agenti esterni, raffreddore incluso, e l'alimentazione è il primo alleato del sistema immunitario. Alimenti non naturali, ricchi di conservanti, insaporitori e additivi chimici di vario genere introducono nel nostro organismo sostanze difficili da smaltire, le tossine. Il corpo usa parecchie energie nell'eliminare le tossine e questo rallenta anche la risposta immunitaria. Un'alimentazione naturale a base di cibi freschi, integrali e biologici riduce l'apporto di tossine e aiuta a svilupparsi la flora batterica intestinale, utile  stimolo del sistema immunitario.

 

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La naturopatia per il raffeddore: rimedi naturali

Posto che il raffreddore non è una malattia grave, la naturopatia ci offre dei consigli per alcuni rimedi naturali che possano alleviare i sintomi del raffreddore fastidiosi, mentre il nostro corpo da solo procede verso la guarigione.
Esistono vari integratori e rimedi fitoterapici, tra i quali ricordiamo: vitamina C e Selenio;  estratto di propoli anche in compresse; Estratto di semi di pompelmo in gocce; Tea Tree Oil e Niaouli, oli essenziali da vaporizzare per i fumenti; oligoelementi Rame, Zinco, Manganese, Rame-Oro-Argento.
Il vostro consulente in naturopatia potrà suggerirvi altri rimedi per il raffreddore, personalizzati per la vostra situazione, anche tra i seguenti Sali di Schussler:

- Ferrum phosphoricum: rimedio in caso di raffreddori con muco acquoso, prurito, starnuti e  febbre fino a 38,5°C.

- Kalium chloratum: in caso di muco viscido, difficoltà nella respirazione e gonfiore.

- Kalium sulfuricum: efficace in caso di secrezioni dense e giallastre con catarro cronico.

- Natrium chloratum: in caso di raffreddore con muco acquoso o secchezza delle mucose.

Immagine | Andrew*