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Haloterapia: una visione tutta naturale delle grotte di sale

Di Haloterapia ultimamente si fa un gran parlare. Ma chi comprende a pieno le proprietà del sale e le terapie naturali (quelle naturali davvero) che si possono fare con esso, avrà fatto caso che nel web, c'è un po' di disinformazione. L'articolo cerca di colmare questa lacuna.

Haloterapia: una visione tutta naturale delle grotte di sale

Haloterapia: con tale parola si intendono, genericamente, le terapie con il sale. Con questo articolo vorrei farvi conoscere la mia opinione riguardo le grotte del sale e quali sono state le mie scelte al riguardo. Liberi, alla fine della lettura, di pensarla come me o diversamente.

 

Intanto: il sale non è cloruro di sodio, il sale è un insieme armonico di sali minerali. Il cloruro di sodio è solo il sale da cucina raffinato, che fa davvero male. Su questo stesso sito trovate già notizie importanti in merito.
Dunque,  a mio avviso, la prima caratteristica che deve pretendere chi sceglie a quale grotta del sale rivolgersi, è di entrare in una stanza costruita con salgemma naturale.

Alcuni costruttori (io, ad esempio non ho voluto rivolgermi ad un franchising) spiegano che utilizzano un determinato macchinario dove micronizzano del "sale medicale". Ebbene: cos'è il sale medicale? A mio parere... cloruro di sodio. Ma magari chiamarlo diversamente è più interessante o più utile per accaparrarsi un pubblico italiano, che, diciamocelo pure, è abituato a preferire terapie farmacologiche. Ma se è sale "medicale" allora che ci si va a fare nelle grotte? Tanto vale farsi un aerosol con i farmaci classici!

 

Ma veniamo alle scelte che vi dicevo: la prima motivazione che deve spingervi a fare delle sedute di Haloterapia è perché respirerete in un ambiente ricco di ioni negativi. L'ambiente urbano, le nostre case, le nostre auto... sono tutti ambienti più o meno inquinati ricchi di ioni positivi dannosi per la nostra salute. Ecco che scaricarsi da questi ioni è fondamentale per stare meglio nel tempo. Personalmente avevo la necessità di dimostrare l'esistenza di questi ioni negativi e mi sono dotata di un misuratore per bioarchitettura, restandone assai soddisfatta in quanto misurando gli ioni negativi fuori, sulla strada, l'indicatore andava quasi a zero contro le migliaia della grotta.
Gli ioni negativi sono gli stessi che troverete al mare (soprattutto nei luoghi dove l'acqua si infrange sugli scogli) o nei pressi di cascate naturali in mezzo ai boschi, e sono la motivazione del perché al mare si sta tutti meglio.

Se la formazione di ioni negativi nell'aria è data da uno scambio di elettroni fra acqua e sale, da qui capirete la scelta di una quantità importante di sale dell'Himalaya e un aerosol che nebulizzi una soluzione fisiologica di sale con l'aggiunta di oli essenziali. Le proprietà di questi ultimi è argomento degnamente trattato in questo sito. La mia scelta è dunque quella di integrare l'aromaterapia alla haloterapia. Ma non mancheranno cromoterapia e musicoterapia. Così facendo, ed è solo un esempio, riesco a trattare anche la nausea grazie alla nebulizzazione di olio essenziale di zenzero.

 

Esiste un trattato sull'Haloterapia scritto dal Dott. G. Bartolomucci che spiega benissimo il motivo per cui sottoporsi a terapie con il sale sia fondamentale nel contrastare problemi respiratori di varia natura e anche cutanei. E, soprattutto perché preferire ambienti riscaldati dotati di nebulizzatore.
Ciò che più mi ha stimolata a creare una grotta dalle caratteristiche totalmente naturali è il fatto che le grotte, quelle che naturali lo sono davvero, al loro interno hanno: salgemma, correnti d'aria e umidità.

Ciò che caratterizza le giornate di mare in estate è soprattutto il caldo e così siamo costretti a stare con la pelle a contatto con l'aria e le diamo modo di respirare. Passeggiamo scalzi e scarichiamo a terra gli ioni positivi. Da qui la scelta di una grotta riscaldata e la possibilità di entrare scalzi. Se facessi entrare le persone con le scarpe e dei copriscarpe per evitare di sporcare il sale... come farebbero a scaricare gli ioni nocivi?

Se usassi una TV per distrarre i bambini, non sarei in contrasto con la teoria degli ioni negativi?
Se usassi un condizionatore per rinfrescare l'aria d'estate? Non sarebbe lo stesso in contrasto con quanto detto sopra?

Inoltre, tanto sale dell'Himalaya, l'estate trasforma la stanza in una cantina così fresca da far invidia a qualunque condizionatore e, se d'inverno il calore in grotta è un rifugio dal freddo esterno, il fresco naturale della grotta, d'estate è in grado di dare un vero sollievo dalla calura della città. Il sale rosa, in una tale quantità, in una stanza costruita senza l'uso di alcuna sostanza tossica, è un luogo carico di energia, contenente aria batteriologicamente pura che aiuta a ritrovare, realmente un benessere psico-fisico senza paragone.

Se l'haloterapia proposta al naturale non presenta controindicazioni, significa che possono entrare senza alcun problema mamme in attesa, bimbi piccoli, bimbi e adulti anche con febbre e dunque anche nel momento acuto. L'ingresso in grotta non sarà infatti sconsigliato, ma anzi proposto al fine di accelerare la guarigione.

Un esempio fra tutti sono i casi di otite: alcuni bimbi (i miei compresi) che hanno frequentato la grotta mattina/pomeriggio/mattina... per diversi giorni, si sono così ben ripuliti, che il mal di orecchie è del tutto scomparso e per tanto tempo. Così da noi entrano anche i bambini con la febbre, con l'accortezza che, in quel caso, la seduta sia esclusiva.

Inoltre confrontandoci giornalmente con le proprietà del sale, abbiamo testato in molti modi anche la soluzione salina...
Ma questa è un altra storia!