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La soia, il vegetale più amato dai vegetariani

La soia, in tutte modi e in tutti i piatti, è l'alimento preferito dei vegetariani. Ma siamo sicuri che faccia sempre e comunque bene?

di Redazione

La soia, il vegetale più amato dai vegetariani

Dalla Redazione di Yes.life

 

Anche se non siete vegetariani, sicuramente quando andate a fare la spesa vi è capitato di trovarvi di fronte alla salsa di soia (se siete tipi etnici), o al latte di soia (se siete intolleranti al lattosio), o al gelato di soia (se avete problemi di colesterolo).

Proprio per la sua duttilità, la soia è così amata. Polpette, hamburger, spaghetti, creme, gelati, frullati, budini e tofu, latte di soia rappreso con solo l’8% di proteine e pochi grassi, tutti insaturi. Ogni anno, sembra che la ricerca sulle proprietà della soia e dei suoi componenti sulla salute aumenti notevolmente.

E indubbio che la soia ha innumerevoli proprietà e benefici per l'organismo, tanto per fare qualche esempio: le fibre contenute nella soia aiutano a combattere il colesterolo alto impedendo l’assorbimento a livello intestinale, aumentano il senso di sazietà e riducendo l’introito di altro cibo.

La soia è un legume, e come tale, ha una considerevole quantità di sostanza filamentosa, le fibre, che sappiamo essere di grande aiuto per l'intestino pigro. Può essere anche d’aiuto per attenuare i sintomi della menopausa grazie al suo contenuto di fitoestrogeni, evitando un repentino calo ormonale. Si direbbe una sostanza miracolosa ma attenzione: la soia ha dei pro e dei contro. L'errore più comune è proprio quella di considerarla una panacea di tutti i mali ed assumerne in quantità industriali!

Ci sono alcuni pericoli legati all'assunzione esagerata di questo alimento: innanzitutto la soia non può essere considerata, da sola, un completo sostituto della carne. Ebbene si, nella soia manca un elemento contenuto nelle proteine animali: la metionina.

Per poterla sostituire alla carne è necessario abbinarla ai cereali, ricchi di questa sostanza. I cibi a base di soia aumentano le richieste da parte del corpo di vitamina D e B12, elementi essenziali sia per la crescita e lo sviluppo normali. Moderiamone quindi il consumo ed abbiniamola sempre a frutta e verdura!

 

Il latte di soia e gli altri sostituti del latte

 

La soia, la salute e l'ambiente

C'è un altro aspetto da considerare riguardo la soia, ed è di carattere ambientale ed etico:

  • La soia Ogm: la maggior parte della soia coltivata negli Stati Uniti ed in Asia è di origine transgenica. E come sappiamo, gli organismi geneticamente modificati portano con sé un sacco di problemi a livello di possibile pericolosità per la salute umana, per le colture, per la biodiversità.
  • La soia e la deforestazione: aumentando le richieste di soia, era assolutamente necessario trovare nuovi spazi di coltivazione. I quasi 50 milioni di ettari di soia coltivata tra Brasile, Argentina, Paraguay e Bolivia sono stati ottenuti attraverso la distruzione delle foreste tropicali. L'impatto ambientale della coltivazione della soia non è di certo limitato.
  • La soia ed i problemi alla tiroide: i sostituti del latte a base di soia contengono agenti che contrastano le funzioni della tiroide, conducendo alla fatica e ai problemi mentali. I neonati a cui vengono dati preparati a base di soia sono particolarmente predisposti a sviluppare malattie della tiroide relative alle funzioni del sistema immunitario.

Ma dunque la soia è pericolosa per la salute? A onor del vero non passa settimana in cui qualche rivista riporti notizie contraddittorie. Come comportarci dunque? C'è una regola in alimentazione, tanto semplice, eppure tanto spesso ignorata: la moderazione e la varietà. Dobbiamo affidarci ad una dieta varia, e soprattutto sfido chiunque a trovare un solo alimento che, pur mangiato in gran quantità e senza l'ausilio di altri alimenti, è completamente innocuo!