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Glucomannano, perché fa dimagrire

Gli integratori di glucomannano possono aiutare a perdere peso, ma la loro assunzione deve essere abbinata a un'alimentazione e a un'attività fisica adeguate. Ecco come utilizzarli.

Glucomannano, perché fa dimagrire

Fra i rimedi naturali proposti a chi è alla ricerca di un aiuto per perdere peso c'è anche il glucomannano. Perché fa dimagrire? E di cosa si tratta?

Il glucomannano è una fibra solubile estratta dal konjac, pianta di origine asiatica utilizzata da oltre 2000 anni nella medicina tradizionale cinese.

Oggi la Cina rimane il suo principale produttore, seguita dal Giappone. Oltre che per produrre integratori alimentari, viene aggiunto ai cibi, alle bevande e ai cosmetici per sfruttarne le proprietà gelificanti.

Infatti, il glucomannano assorbe grandi quantità di acqua. Anzi, a dirla tutta è una delle fibre alimentari più viscose che si conoscano: può arrivare ad assorbire una quantità di acqua pari a 50 volte il suo peso.

In questo modo aumenta la massa in transito nel tubo digerente, ne rallenta lo svuotamento e aumenta il senso di sazietà, favorendo così la perdita di peso.

 

Glucomannano: quale scegliere 

Gli integratori di glucomannano presenti sul mercato non mancano. La scelta migliore è affidarsi sempre a canali di vendita sicuri e valutare bene il prezzo. Non sempre le confezioni che costano meno sono quelle più convenienti: il risparmio dipende anche dalla quantità totale di glucomannano per confezione.

L'aspetto più importante cui badare è però un altro: inserire l'uso di qualsiasi integratore si scelga all'interno di uno stile di vita adeguato.

L'efficacia del glucomannano dipende infatti anche da altri fattori, in particolare dall'alimentazione seguita e dall'attività fisica praticata, e per aumentare la probabilità di ottenere i risultati desiderati è importante abbinare alla sua assunzione una dieta ipocalorica e un'attività fisica regolare.

 

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Glucomannano: quando prenderlo e come assumerlo

Data la sua elevata viscosità, il glucomannano può essere assunto in dosi inferiori rispetto ad altre fibre. Per favorire la perdita di peso è sufficiente assumerne 1 grammo 3 volte al giorno. Attenzione, però: è importante assumerlo rigorosamente prima dei pasti, lasciando trascorrere 15-60 minuti prima di iniziare a mangiare.

In generale, il glucomannano è considerato un rimedio sicuro, ma data la sua capacità di aumentare molto di volume è associato al rischio di soffocamento, soprattutto in presenza di difficoltà di deglutizione e di problemi all'esofago.

Chi convive con disturbi di questo tipo deve prestare particolare attenzione all'uso di prodotti a base di glucomannano, che potrebbero essere controindicati; negli altri casi è bene assicurarsi di deglutirli accuratamente, accompagnandoli con 1-2 bicchieri di acqua.

Infine, non bisogna dimenticare che il glucomannano può interferire con l'efficacia di alcuni farmaci, riducendo l'effetto di quelli assunti per via orale perché ne riduce l'assorbimento.

Nel caso, poi, di chi assume medicinali contro il diabete, il rischio associato all'assunzione di glucomannano è anche un altro: che la glicemia diminuisca troppo.

Infatti un'altra proprietà del glucomannano è ridurre i livelli di zuccheri nel sangue dopo i pasti. Abbinata all'effetto degli antidiabetici, questa azione potrebbe portare a pericolosi cali glicemici. 

Per tutti questi motivi, anche prima di assumere integratori a base di glucomannano è bene consultarsi con il proprio medico, il proprio nutrizionista o il proprio farmacista di fiducia.

Fonti scientifiche: 

 

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Foto: Boonchuay Iamsumang / 123rf.com