Tamari: descrizione, proprietà, ricette

Il tamari si ricava dai semi della soia gialla ed è utilizzato come salsa per cucinare e condire gli alimenti, anche al posto del sale. Scopriamola insieme!

tamari

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Il tamari è una salsa vegana e , tipica della cucina giapponese, utile per insaporire molti piatti, a discapito del sale.

 

Inoltre, viene molto utilizzata anche nell’alimentazione macrobiotica per le sue proprietà. 

 

 

Che cosa è il tamari

Il tamari è una salsa a base di soia, che deriva dalla fermentazione dei semi di soia e presenta un colore scuro ed un sapore spiccato al gusto umami.

Viene utilizzato nella cucina orientale come condimento di:

  • Verdure; 
  • cereali; 
  • carne o pesce


per piatti sia crudi che cotti.

 

Origine della salsa tamari

La salsa tamari ebbe origine dall’utilizzo del liquido derivante dalla fermentazione del miso come condimento, ad opera di un monaco buddhista, nel dodicesimo secolo.

 

Qualche secolo più tardi iniziò la produzione di tale liquido in maggiori quantità e successivamente vennero sperimentate nuove ricette, fino ad arrivare nel 1700 alla versione di tamari che è giunta fino ai nostri giorni: una salsa vegana e senza glutine, a base di soia fermentata, acqua e sale.

 

Come viene preparata la salsa tamari

La salsa tamari viene preparata a partire dalla cottura a vapore dei semi di soia, che vengono poi successivamente fatti fermentare ad opera del fungo Aspergillus oryzae.

 

Dalla fermentazione dei semi di soia si ottiene un liquido che viene filtrato e, in alcuni casi pastorizzato, che rappresenta proprio la salsa di soia tamari.

 

Tamari, cosa contiene

Gli ingredienti della salsa tamari, nella maggior parte dei casi, sono pochissimi:

  • Soia;
  • acqua;
  • sale;
  • Aspergillus oryzae.

 

Tuttavia, in alcuni casi vengono aggiunti altri ingredienti come cereali, tra cui riso o orzo, oppure aromi.

 

Tamari, una salsa gluten free

Il tamari, nella sua versione originale, è una salsa di soia senza glutine, infatti, è composta unicamente da soia, acqua e sale, tuttavia, attualmente sono molto diffuse anche versioni che prevedano l’aggiunta di alcuni cereali, ad esempio, la farina di orzo.

In caso di celiachia o sensibilità al glutine, quindi, è consigliato guardare sempre gli ingredienti in etichetta, per assicurarsi che il prodotto prescelto sia effettivamente gluten free.

 

Tamari, valori nutrizionali e calorie

100 g di salsa tamari apportano:

 

  • 60 kcal
  • Proteine 10,5 g
  • Lipidi 0,1 g
  • Carboidrati 5,6 g
  • Zuccheri 1,7 g
  • Fibra 1 g

 

Benefici

Il consumo di salsa tamari può essere vantaggioso per:

 

  • Ridurre il consumo di sale: si può usare la salsa tamari al posto del sale per condire qualsiasi piatto, infatti, è in grado di insaporire le pietanze e ridurre di conseguenza l’uso del sale o del dado; sebbene anche il tamari contenga sodio, il suo ricco sapore permette di utilizzarne in piccole quantità. Ricordiamo che secondo le linee guida per una sana alimentazione, il consumo di sale per la popolazione adulta deve essere inferiore a 5 g al giorno, pari a circa 2 g di sodio;
  • favorire la digestione;
  • favorire il benessere intestinale, grazie alla presenza di microrganismi positivi.

 

Inoltre, può essere utilizzata anche in caso di dieta vegana o celiachia.

 

Controindicazioni

La salsa tamari non presenta particolari controindicazioni, tuttavia, è bene consumarla con moderazione in quanto ricca di sodio.

È consigliato, quindi, utilizzarla al posto del sale oppure evitarla in caso di ipertensione.

 

Differenza tra tamari e shoyu

La principale differenza tra shoyu e tamari consiste nel gusto e negli ingredienti: la prima ha un sapore più delicato e contiene generalmente anche del frumento, mentre la seconda presenta un gusto più marcato ed è generalmente priva di glutine.

 

Tuttavia, entrambe vengono prodotte a partire dalla fermentazione dei semi soia, sebbene esista ad oggi anche una versione della salsa senza soia, dedicata a chi è allergico a questo legume, in cui la soia viene sostituita con le lenticchie.

 

Ricette con il tamari

Il tamari viene utilizzato nella cucina orientale per condire prevalentemente riso, verdure, carne e pesce, tuttavia, in alcuni casi, la si utilizza anche per condire verdure o piatti crudi.

 

Vediamo insieme come si usa la salsa tamari con una semplice ricetta.


Ingredienti

 

Preparazione

  1. Preparare un soffritto di cipolla e carota tagliate finemente e cuocere sino a doratura; aggiungere le zucchine a fettine e la salsa tamari (senza salare);
  2. continuare la cottura con coperchio chiuso, aggiungendo un poco di acqua, se necessaria;
  3. dopo pochi minuti le zucchine saranno tenere e saporite, aggiungerle come salsa al riso preparato a parte;
  4. sul piatto di riso e salsa di zucchine si possono spolverare delle mandorle in petali, semi di sesamo tostati e concludere con un altro filo di tamari.
     

 

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Bibliografia e fonti

Linee guida per una sana alimentazione, CREA

FoodData Central, USDA