Inappetenza, cause e rimedi

La mancanza di appetito se protratta nel tempo deve essere affrontata con una diagnosi corretta e una rieducazione alimentare, corredata di rimedi naturali ricostituenti.

inappetenza

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L'inappetenza è la mancanza di appetito, un sintomo assai comune, che riconosce basi fisiologiche, cause patologiche e anche motivazioni psicologiche. Scopriamola meglio.

 

Cos'è l'inappetenza

L’inappetenza è un disturbo legato alla mancanza di appetito; si può trattare di una condizione momentanea o continua. Le cause scatenanti sono di diversa natura, alcune patologiche, e se perdurano possono portare a conseguenze molto serie. Con forme di debilitazione fisica e psicologica.

 

Forme ben più gravi, legate a disturbi dell’alimentazione possono innescarsi con un rifiuto totale a nutrirsi. Si tratta di anoressia accompagnata da un’ossessione del peso e una percezione distorta del proprio corpo.

 

Cause dell'inappetenza

Il problema dell'inappetenza non deve destare molte preoccupazioni se riguarda un bambino, in quanto è infatti ancora forte l'istinto di autoregolazione dell'appetito. Proprio perché l'inappetenza può colpire fasce d'età diverse dall'infanzia fino agli anziani, anche le cause possono variare e manifestarsi diversamente: Febbre, mal di gola, otite, malattie esantematiche, infezioni delle vie urinarie, intolleranze alimentari, malassorbimenti sono alcune delle condizioni patologiche capaci di generare inappetenza nei bambini, negli adulti e negli anziani. I virus influenzali possono causare inappetenza. Anche i farmaci possono alterare il senso del gusto.

 

L'inappetenza può essere episodica o anche l'espressione di una malattia organica o di un disagio psicologico. Nell'adulto l'inappetenza patologica grave può essere legata a malattie tumorali oppure a disturbi gastrointestinali. Esistono anche cause psicologiche dell’inappetenza, come l'inappetenza da ansia.

 

Sintomi dell'inappetenza

I sintomi principali dell’inappetenza sono:

  • Mancanza dello stimolo della fame
  • Nausea
  • Dimagrimento

 

L’inappetenza è quindi il non alimentarsi correttamente o il non alimentarsi del tutto che porta alla mancata assunzione dei nutrienti e delle calorie necessarie al sostentamento delle funzioni organiche e disidratazione specie in estate e in bambini e anziani. Si innesca poi un circolo vizioso per cui il non mangiare o il mangiare poco ingenera una difficoltà sempre più crescente nell’alimentarsi con attacchi di nausea.

 

Cosa fare per far venire l'appetito?

In base al grado di inappetenza e alle condizioni psicofisiche, si possono mettere in atto alcune semplici strategie per sollecitare l’appetito:

  • Prediligere piccoli spuntini da alternare più volte al giorno: mangiando poco e spesso “s’ingannano” la mente e lo stomaco e si mantiene in allenamento la funzionalità digestiva.
  • Assumere alimenti che contengano molti nutrienti con alto apporto calorico, vitaminico, soprattutto del Gruppo B,  proteine e acidi grassi;
  • Praticare una blanda attività fisica che non scompensi ulteriormente il magro apporto nutrizionale, ma che sia sufficiente a sollecitare l’appetito.
  • Condividere il momento del pasto principale con altre persone, per distogliere l’attenzione dal cibo in sé, e renderlo invece funzionale alla compagnia.

 

Alimentazione in caso di inappetenza

In caso di episodi di inappetenza, il corpo ci sta mandando segnali e vale la pena ascoltarli. Rivedere la dieta e la salute e creare un rapporto funzionale della seconda sulla prima.

 

Meglio aumentare l'apporto degli alimenti ricchi di vitamine del gruppo B. Dare la preferenza agli alimenti a elevato apporto di acidi grassi omega-6 e acidi omega-3.

 

Meglio evitare alimenti a base di farine raffinate, le bevande alcoliche, carni provenienti da animali da allevamento, gli alimenti addizionati con additivi, il caffè e il tè nero.

 

Rimedi per l'inappetenza

Verificate le cause dell’inappetenza, qualora non ci si trovi di fronte a patologie che richiedano interventi di altra natura, con alimentazione forzata, è possibile attivare alcuni rimedi di natura complementare, che aiutano a livello fisico, mentale, vibrazionale, dei veri e propri ricostituenti per l’inappetenza.

 

Rimedi fitoterapici

Angelica (Angelica archangelica)

Il rimedio "omnimorbio" (adatto a tutti i mali), l'angelica è un'erba aromatica ad azione spasmolitica sull'apparato digerente, stimola l'appetito e facilita la digestione ed è utile anche in caso di nausea. Non va assunta prima di esporsi al sole perchè contiene cumarine che scatenano fotosensibilizzazione. In caso di inappetenza occasionale può essere assunta in tisana, la radice di angelica essiccata e triturata favorisce la secrezione dei succhi gastrici.

 

Genziana (Gentiana lutea)

L'estratto delle radici di genziana è utile contro la dispepsia da bassi livelli di secrezione gastrica e scarsa produzione biliare, stimola l’appetito. Possiede proprietà eupeptiche e digestive utili in caso di digestione lenta dovuta ad atonia del tubo digerente.

 

Erba Medica

L'erba medica è un rimedio efficace per contrastare l'inappetenza dovuta a eccesso di calore e intensa sudorazione. Ricca di amminoacidi, sali minerali e oligoelementi, contiene alta quota di clorofilla, enzimi digestivi, bioflavonoidi, e vitamine (A, C, D, E, K) e fitoestrogeni che aiutano a riequilibrare l’umore. Aiuta a migliorare l’assorbimento intestinale e stimola la funzionalità degli organi emuntori per una corretta espulsione delle tossine dal corpo.
 

 

Fiori di Bach per l'inappetenza

Chestnut Bud

Chestnut Bud è il fiore di Bach ricavato dalla gemma della pianta di ippocastano. Un rimedio ricco di forza giovanile, indicato per chi è vittima di lentezza, pigrizia, sbadataggine, ma anche pessimismo. E’ utile in caso di inappetenza in soggetti giovani, anche bambini, cagionevoli di salute.

 

Scleranthus

Il soggetto Scleranthus è pervaso da un’essenziale instabilità che può coinvolgere diversi livelli della persona. A livello emotivo si manifesta mutevole nell’umore e nei rapporti con le persone. A livello fisico manifesta disturbi all’equilibrio, all’orecchio interno vertigini, variazioni nella pressione sanguigna, e di periodi di inappetenza intervallati da un grande appetito. Proprio per questo il rimedio è utile come sostegno alle terapie per le psicosi maniaco-depressive e nei casi di anoressia-bulimia.

 

Mustard

Mustard è indicato per coloro che soffrono di cicli di tristezza irrazionale, malinconia, malessere psicofisico. E’ utile in caso di inappetenza, insonnia, assenza di desiderio sessuale, metereopatia.
 

 

Medicina tradizionale cinese

Secondo la Medicina tradizionale cinese questo disturbo ha due componenti fondamentali, la prima psichica che tende a bloccare lo stimolo della fame e la seconda organica, consequenziale alla condizione mentale, che rende difficoltoso il transito del cibo rendendone istintivo il rifiuto. Alimentarsi significa portare qualcosa del mondo esterno dentro di sé e nutrirsene, con il fuoco alchemico dello stomaco, del fegato e dell’intestino tenue. Possibile debolezza dell’elemento Fuoco e Terra, poco sostenuti dall’elemento Legno e un eccesso dell’elemento Acqua.

 

Rimedi omeopatici per l'inappetenza

E' sempre bene analizzare gli episodi di inappetenza insieme all'omeopata, per capire come configurarli in un quadro generale. Di base comunque si divide la terapia omeopatica in due criteri di base:

 


Trattamento sintomatico

  • Avena sativa - Gentiana lutea - Medicago sativa 3 DH 5 granuli, 3 volte al dì del complesso costituito da avena, genziana e alfa-alfa.
  • China 5 CH 5 granuli, 3 volte al dì.
  • Lycopodium clayatum 5 CH  5 granuli 3 volte al dì, diradando le somministrazioni in base al miglioramento.

 

Trattamento di fondo

  • Natrum Muriaticum 9 CH 5 granuli, 1 volta al dì, diradando in base al miglioramento. Ricavato dal sale marino integrale, ricco di cloruro di sodio, cloruro di potassio, cloruro di magnesio, calcio, alluminio e altri minerali, Natrum Muriaticum è un sale essenziale con un ruolo basilare nell’equilibrio idrico ed esercita un'azione tonificante  generale su tutti gli organi e i tessuti

 

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