Vampate di calore, cause e rimedi

Un sintomo tra i più comuni del periodo della menopausa, le vampate di calore possono invece essere causate da altre patologie e riguardare anche gli uomini, oltre che le donne. La naturopatia corre in soccorso ad alleviare i disturbi legati alle vampate di calore.

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Vampate di calore, caratteristiche 

Cosa si intende per vampate di calore? Si tratta di un cambiamento repentino della percezione della temperatura interna ed esterna del corpo, si avverte un intenso calore che coinvolge la parte alta dal petto fino al collo e viso a volte anche la testa, con sudorazione più o meno profusa e alterazione dei battiti

 

Questo fenomeno può durare qualche minuto, e portare con sé ansia, una sensazione di inadeguatezza e imbarazzo.

 

Le vampate di calore possono manifestarsi nelle ore diurne, in qualsiasi condizione, cogliendo il soggetto di sorpresa e limitandone l’attività per il tempo dell’intera durata della caldana.

 

Esistono poi manifestazioni notturne, con le stesse dinamiche, che perturbano il sonno e possono essere fonte di insonnia se si ripresentano più volte nell’arco di un intero ciclo.

 

Le vampate di calore non sono solo una prerogativa femminile, anche se il periodo della premenopausa e menopausa è quello in cui molto più facilmente si annoverano questi fenomeni transitori.  

 

Anche gli uomini possono soffrire di caldane, dovute a una diminuzione del testosterone; in questi casi può trattarsi di condizioni concomitanti all’andropausa, oppure a patologie da indagare in modo più approfondito.

 

Le vampate di calore, cause

Le vampate di calore possono essere la manifestazione di condizioni di disequilibrio o di cambiamento che l’organismo umano, femminile o maschile, sta attraversando.

  • pre-menopausa/menopausa: il corpo femminile subisce delle modificazioni ormonali, le ovaie cessano la sintesi di estrogeni e progesterone, il ciclo mestruale;
  • rallenta fino a scomparire, e si manifestano alcuni disturbi tra cui caldane, accelerazione del battito, nervosismo;
  • periodo pre-mestruale/mestruale: anche in questa condizione l’organismo femminile subisce dei cambiamenti ciclici che coinvolgono la sintesi ormonale, e possono essere accompagnati da sbalzi d’umore, sbalzi pressorei, innalzamento della temperatura corporea, vampate di calore;
  • ipertiroidismo: quando la tiroide manifesta un’iperattività con una sovraproduzione di ormoni tiroidei il metabolismo modifica i suoi ritmi, accelera sollecita l’organismo che brucia più rapidamente energia e nutrienti, può manifestare aritmie e vampate di calore, nervosismo;
  • gravidanza: può accadere che anche in gravidanza, nei mesi in cui l’aumento del peso corporeo si fa sentire più intenso, si manifestino caldane, sudorazione eccessiva, che fanno la loro apparizione senza preavviso e senza poi lasciare strascichi però, solo un po’ di spossatezza;
  • andropausa: un processo molto soggettivo, definibile come para-fisiologico, durante il quale non viene identificata una vera e propria pausa della fertilità, come nelle donne, ma un processo lento e progressivo con una diminuzione del testosterone, e degli altri androgeni (diidrotestosterone, androstenedione). Anche a livello ipofisario diminuisce il rilascio di LH, l’ormone luteinizzante. In una naturale contrazione sia chimica sia fisica possono manifestarsi cambiamenti sulla percezione della temperatura, sbalzi termici, vampate di calore;
  • ipertrofia prostatica/patologie della prostata: ingrossamento della parte centrale della prostata, a cui si accompagna con l’età un aumento degli estrogeni. Questo disturbo porta a frequenti minzioni, d’urgenza e notturna. Spesso i cambiamenti ormonali presentano anche fenomeni legati a sbalzi termici, caldane, ipersudorazioni.

 

Vampate di calore, rimedi

Considerando le differenti casistiche, ovviamente i rimedi da approntare per lenire il disturbo legato alle vampate di calore sono diversi e lavorano, in base a un approccio naturopatico, sulla causa scatenante.

 

Isoflavoni di soia: rimedio indicato per coloro che stanno approcciandosi alla menopausa o sono in menopausa conclamata. Gli isoflavoni di soia si comportano come similestrogeni e contrastano le vampate di calore e non solo, anche il decadimento osseo da osteoporosi, ed eventuali possibili malattie cardiocircolatorie. 

 

Questo rimedio però non è indicato a tutte: è bene verificare con il medico poiché potrebbero esservi interazioni in caso di problematiche nodulari al seno.

 

Trifoglio rosso: anche questo rimedio è considerato un fitoestrogeno ed è indicato sia per problematiche legate alla menopausa, sia al periodo mestruale e antecedente. Controlla gli eccessi di vampate di calore e iper-sudorazione o sudorazione maleodorante, favorisce la mineralizzazione ossea, regola l’eccesso di sebo sulla pelle e problematiche dermatologiche come acne ed eczemi

 

Salvia: salvia salvatrix natura conciliatrix, come dire, un rimedio che normalizza i disequilibri in armonia con la naturale condizione fisiologica del momento. E’ quindi indicata sia in menopausa, sia durante il ciclo, in caso di ipertiroidismo chiedere sempre il parere dell’endocrinologo. La salvia è particolarmente indicata in caso di iperidrosi, poiché riesce a ridurre le vampate e a limitarne l’intensità.
 

Agnocasto: è un rimedio molto complesso e agisce a più livelli e per diverse esigenze. Nel caso di vampate e sudorazioni dovute a problematiche endocrine, menopausa precoce, intermittenze del ciclo, l’agnocasto funziona come rimodulatore, a livello ipofisario. 

 

E’ utile anche per l’ipertrofia prostatica e per aumentare il flusso di urina. Un valido sostegno nel processo di andropausa.