Giradito: cause e rimedi

Il giradito, o patereccio, è un’infiammazione acuta che interessa le dita delle mani e dei piedi e che provoca dolore, arrossamento e gonfiore. In alcuni casi, il giradito può infettarsi, rendendo più difficile la guarigione. Prevenirne la comparsa è possibile grazie ai rimedi naturali.

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  1.  Giradito, cause e sintomi
  2.  Giradito, rimedi naturali

 

Giradito o patetereccio, cause e sintomi

Il giradito, conosciuto anche come patereccio, è un’infiammazione che può interessare le estremità delle dita sia delle mani sia dei piedi.

 

Generalmente il giradito è causato da un’infezione batterica da streptococchi o stafilococchi ma può anche insorgere a causa del fungo Candida albicans o del virus che provoca l’herpes.

 

In altri casi, il giradito insorge in seguito a un’irritazione prolungata dovuta all’uso di detergenti, detersivi o altre sostanze oppure può comparire per via di un'unghia incarnita.

 

Quando il giradito è conseguenza di un batterio, di un fungo o di un virus, l’infezione si verifica in seguito a piccole ferite da cui i microrganismi riescono a penetrare. Le lesioni possono dipendere da incidenti ma anche da una manicure inappropriata o dall’azione di mangiarsi le unghie e le pellicine.

 

Come tutti gli stati infiammatori, anche il giradito causa arrossamento della pelle, gonfiore e dolore pulsante. Oltre a questi sintomi si può verificare un’alterazione delle unghie, che possono deformarsi, distaccarsi o presentare colorazioni insolite.

 

Nei casi più gravi, il giradito può infettarsi e si possono formare vescicole contenenti liquido e pus e l’infezione può estendersi ai tessuti sottostanti raggiungendo l’osso. In questo caso, oltre ai sintomi già riportati, il giradito può provocare dolori articolari e muscolari e febbre

 

Giradito, rimedi naturali

Il giradito è in genere un’infiammazione acuta che tende a risolversi in modo spontaneo nell’arco di qualche ora o un giorno.

 

Per alleviare i fastidiosi sintomi del giradito si può ricorrere a un un semplice unguento a base di oli vegetali e che contenga olio essenziale di lavanda e di Tea tree

 

Queste due essenze, infatti, hanno azione antibatterica e antimicotica e contribuiscono a lenire l’arrossamento della pelle, il dolore e l’eventuale prurito provocati dalla comparsa dei giradito.

 

Nel caso in cui il giradito non si risolvesse in un periodo breve o se si soffre in modo cronico di questo disturbo, è consigliabile rivolgersi al medico per una visita. 

 

Il medico potrebbe decidere di prelevare un campione del liquido presente nelle eventuali vescicole, così da poter determinare la causa dell’infezione e prescrivere la cura più adatta.
In genere il trattamento del giradito prevede l’applicazione di antibiotici, antimicotici o antivirali a uso topico, in base al microrganismo responsabile dell’infezione.

 

Se si soffre spesso di giradito, è possibile ricorrere ad alcune semplici strategie per evitare ricadute.

 

In primo luogo, occorre prestare attenzione quando si esegue la manicure, utilizzando sempre attrezzatura pulita e disinfettata e cercando di non provocarsi ferite attorno alle unghie. 

 

È fondamentale poi evitare di mangiarsi le unghie o le pellicine, per ridurre il rischio di traumi alle dita.

 

D’inverno è poi consigliabile proteggere le mani e i piedi dal freddo attraverso l’uso di guanti, calze e creme emollienti e protettive che prevengono la disidratazione e la conseguente comparsa di fissurazioni sulle dita.

 

Se il giradito colpisce le dita dei piedi, si raccomanda di utilizzare calzature comode e, quando possibile, ad esempio in casa, indossare ciabatte senza calze, per far asciugare le lesioni. 

 


In caso di escoriazioni o ferite a livello dei polpastrelli, è bene disinfettare subito la zona interessata, effettuando applicazioni con acqua ossigenata o con altro disinfettante.

 

Sebbene possa sembrare una manifestazione di poca importanza, se il giradito compare spesso o tarda a guarire, è bene non sottovalutare questa patologia e rivolgersi al medico o al dermatologo.