Eczema: sintomi, cause, tutti i rimedi

Le malattie della pelle possono essere anche invalidanti, non bisogna sottovalutare le prime avvisaglie e rivolgersi al dermatologo.

eczema

Credit foto
©monstarrr / 123rf.com

L'eczema è un'infiammazione della pelle, caratterizzata da un'iper-reattività cutanea agli stimoli irritativi o immunologici. Ci sono vari tipi di eczema, scopriamo meglio di cosa si tratta.
 

 

Cos'è l'eczema

Con eczema vengono indicate condizioni cutanee che provocano arrossamenti, irritazioni, desquamazioni e prurito di varia intensità sulla pelle.

 

La classificazione dell’eczema prevede la distinzione tra: eczema atopico ed eczema da contatto.

  • Eczema atopico: è caratterizzato dalla presenza di lesioni squamose rossastre, localizzate nelle aree delle articolazioni ed è spesso associato a processi allergici come asma, orticaria o rinite allergica e secchezza della pelle.
  • Eczema da contatto: si presenta con placche che desquamano causate da allergia a determinate sostanze entrate in contatto con la pelle. Gli allergeni possono essere per esempio nichel o irritanti contenuti in prodotti per la detersione. Questi agenti possono essere individuati con test epicutanei.

 

Tipi di eczema

Eczema atopico ed eczema da contatto sono le distinzioni principali, ma esistono eczemi di vario tipo:

  • Eczema disidrosico: colpisce generalmente le mani e i piedi, e può essere causato da un’allergia da contatto, da eccessiva sudorazione o da micosi. Si presenta come una forma di eritema sulle mani, o un eczema sotto il piede.
  • Eczema varicoso: colpisce le gambe, a volte in prossimità di una ferita. E’ veicolato da una condizione di insufficienza venosa e attivato da un allergene venuto in contatto.
  • Eczema nummulare: caratterizzato da placche circolari simili ad una moneta. La causa scatenante spesso è sconosciuta, probabilmente sempre per un allergene attivante.
  • Dermatite da contatto alle proteine: la causa scatenante è il contatto con proteine di origine vegetale, come le proteine del grano o animale, e si manifesta inizialmente con un’orticaria e in un secondo tempo si trasforma in eczema.
  • Eczema cronico delle mani: dovuto a contatto con un allergene ma anche in casi di atopia.

 

Che differenza c'è tra eczema e dermatite


Come già detto, l’eczema può essere confuso con altre forme di dermatosi e solo una corretta anamnesi eseguita da un dermatologo può stabilirne la natura.

 

Eczema e dermatite sono sinonimi, si tratta infatti di forme infiammatorie della pelle. La parola "eczema" deriva dal verbo greco eczeo e vuol dire bollire, brulicare, erompere, scoppiare, per indicare una reazione infiammatoria della cute caratterizzata da lesioni eritematose e vescicolari.

 

Come riconoscere un eczema

Solitamente l’eczema si presenta con placche rosse pruriginose, ma alcuni disturbi della pelle manifestano le stesse caratteristiche e possono essere scambiate per tale, ma non lo sono: scabbia, psoriasi, micosi, dermatite seborroica. Esami diagnostici specifici possono stabilire l’esatta natura della dermatosi e così approntare una corretta profilassi.

 

Sintomi dell'eczema

In genere le manifestazioni variano con l'età, e possono presentare sintomi lievi come:

  • pelle secca
  • prurito cutaneo
  • eruzione cutanea

e i sintomi lievi possono aggravarsi con episodi di:

  • dolore
  • infiammazione
  • screpolatura
  • sanguinamento

 

L’eczema o dermatite atopica spesso vede i suoi esordi nella prima infanzia già dai 3 mesi. L’eczema acuto presenta sintomi tipici come arrossamento, essudazione, formazione di croste, e a volte vescicolette. Può seguire una successiva fase cronica con prurito e conseguente zona secca e aspetto lichenificato.

 

Cause dell'eczema

L’eczema da contatto è un processo infiammatorio a carico della pelle, causato generalmente da una sostanza irritativa esterna che interagisce con la cute oppure da un processo allergico

 

Gli allergeni, che possono provocare eczema nei bambini e dermatite atopica negli adulti, sono moltissimi. Una detersione della pelle troppo aggressiva, la sudorazione, la presenza di Staphylococcus aureus, l'eczema da stress possono essere le cause principali, poi l’azione meccanica dello strofinamento dovuto al prurito può innescare complicanze con lesioni cutanee che creano un varco d’ingresso a presenze batteriche nei tessuti sottostanti.

 

Diagnosi dell'eczema

La diagnosi di eczema non può essere fatta attraverso esami di laboratorio ma solo dallo studio dei segni e dei sintomi più significativi. Ovviamente, test allergici e anamnesi familiari contribuiscono all'individuazione della patologia.

 

Quanto dura l'eczema

La durata dell’eczema dipende dalla forma contratta. Vi sono forme lievi transitorie, che possono essere curate nell’arco di poche settimane, e forme croniche che si protraggono per lungo tempo, a volte si risolvono, altre volte si ripresentano ciclicamente. Per esempio la dermatite alle dita delle mani o sul palmo fatica maggiormente a risolversi perché una parte esposta, soggetta all'uso di detergenti e acqua e spesso in contatto con molti agenti esterni. La durata di queste forme eritematose è legata a diversi fattori del tutto soggettivi.

 

Cure e rimedi naturali per l'eczema

 

Alimentazione in caso di eczema

Integrare la dieta abituale con cibi ricchi di beta-carotene come albicocche, anguria, melone, zucca invernale, cavoli, indivia, lattuga,carciofi, asparagi, cetrioli. Il beta-carotene (o provitamina A) per essere assorbito necessita della presenza di lipidi ed è per questo che a tavola va associato ad alimenti con apporto elevato di acidi grassi: per esempio è utile condire le verdure con l'olio d'oliva, abbinare la frutta allo yogurt.

 

Meglio evitare spezie, formaggi stagionati, bevande alcoliche, cioccolata, cacao: sospendere questi alimenti aiuta a spegnere l'infiammazione. Consumare succo di carote.

 

Gli acidi essenziali (EPA/DHA o olio di pesce) diminuiscono la presenza di mediatori chimici dell'infiammazione nel corpo. È consigliabile mangiare pesce "grasso" due o tre volte a settimana o assumere 4 g di supplementi di Omega 3 al giorno. Usare il cibo come cosmetico? Se volete anche tonificare l'area perioculare, basta sdraiarvi e rilassarvi una decina di minuti chiudendo gli occhi e mettendoci sopra un paio di fette di cetriolo o di patata.

 

Rimedi fitoterapici per l'eczema

Un’ottima e ricca ricetta naturale per una crema delicata per il contorno occhi è composta da burro di karitè, olio di rosa mosqueta, pomata omeopatica alla calendula. Miscelare la pomata e il burro di karitè in parti uguali, aggiungendo un paio di gocce di olio. In alternativa alla rosa mosqueta, si possono utilizzare anche olio extravergine d’oliva oppure olio di carota.

 

Ne bastano anche solo poche gocce, massaggiando delicatamente il contorno occhi dopo la pulizia del viso e prima di andare a dormire, per svegliarsi la mattina seguente con la pelle nutrita a fondo e rilassata.

 

In fitoterapia esistono molti tonici naturali e detergenti naturali per il viso. In soggetti con allergie alimentari e/o respiratorie di solito si usa la bardana (sotto forma di TM, 25 gocce, due volte al giorno lontano dai pasti) associata al Ribes Nigrum (1 DH Gemme, 50 gocce al mattino a digiuno e 50 gocce la sera, prima del riposo notturno, diluite in poca acqua oligominerale) e alla Viola tricolor (o Viola del pensiero, TM, 25 gocce, due volte al giorno, lontano dei pasti).

 

Scopri anche la bardana tra i rimedi fitoterapici per l'eczema

 

Fiori di Bach

Tra i fiori di Bach, Crab Apple è il fiore purificatore per eccellenza
 

Medicina tradizionale cinese

Secondo la medicina tradizionale cinese si tratta di un disturbo multifattoriale dovuto agli agenti patogeni esterni Vento, Umidità e Calore, a un deficit del Sistema Circolatorio e del metabolismo idrico.

 

Lo scopo della terapia consiste nella dispersione degli agenti climatici in eccesso, tonificazione della Milza e dello Xue. Per la regolazione del metabolismo endocrino e l'espulsione di Vento e Calore possono rivelarsi importanti i seguenti punti:

  • TAI CHONG (sul dorso del piede, fra il II e il III metatarso), regola il Fegato, raffredda il Sangue;
  • TAI XI (sopra l'apice del malleolo interno e il tendine d'Achille), tonifica l'energia.

 

 

Oli lenitivi

La crema che abbiamo indicato tra i suggerimenti fitoterapici può essere preparata anche con altri tipi di oli. Ugualmente efficaci sono l'olio di germe di grano, l'olio di mandorle dolci e l'olio di avocado.
E' utile applicare in caso di arrossamento un olio di Achillea preparato con 400 g di fiori freschi e 1000 ml di olio di mandorle dolci.
 

 

Per alleviare l'irritazione cutanea, 70 ml di olio di lino, 200 ml di infuso di Malva,150 ml di infuso di Camomilla (40%) e di Equiseto (60%), 10 gocce di olio essenziale di Lavanda e 50 gocce di TM di Hamamelis virginiana (Amamelide).

 

Scopri anche l'uso cosmetico dell'argilla contro l'eczema

 

Esercizi per rdurre la prezenza di eczemi

Meditare, rilassarsi, tenere un diario accurato delle emozioni, imparare a respirare profondamente: sono tutte procedure che hanno dimostrato di migliorare l'eczema.

 

Anche lo yoga aiuta a mantenere la zona degli occhi tonificata e rilassata. Qualche esercizio condotto col respiro?

  • Il primo esercizio: guardate alternativamente con gli occhi in alto, in basso, a destra, a sinistra, poi farli roteare lentamente, senza ruotare il capo. Con le dita (medio e indice) esercitate alternativamente una leggera pressione sotto gli occhi e ai lati.
  • Il secondo esercizio: afferrate dolcemente con la punta delle dita la pelle al di sopra e al di sotto delle sopracciglia e massaggiate delicatamente per un paio di minuti. Questo aiuterà a sciogliere la tensione che causa la comparsa delle microrughe.
  • Il terzo esercizio: appoggiare la punta delle dita ai lati delle sopracciglia e tirare delicatamente verso la zona delle tempie. Rilasciare. Eseguite poi piccoli movimenti circolari, partendo dall’angolo dell’occhio, scendendo lungo l’orbita e tornando all’angolo.
  • Il quarto esercizio: la zona dietro alle orecchie ha dei legami importanti con gli occhi, massaggiando questa zona aiuterete a rimuovere la congestione linfatica che può essersi accumulata e che provoca le borse fastidiose. Appoggiate la punta delle dita sulla zona dietro alle orecchie e massaggiate lentamente con movimenti circolari.
  • Rilassamento finale: sfregatevi le mani per riscaldare i palmi, chiudete gli occhi e appoggiatevi sopra le mani, toccando leggermente le parti intorno agli occhi, ma senza sfiorare le palpebre. Rimanete per un minuto circa.

 

 

Leggi anche