Tappo di cerume, cause e rimedi

Il tappo di cerume che si forma nelle orecchie è da rimuovere con prudenza e con gli strumenti giusti per evitare lesioni al condotto uditivo.

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Cerume, cos'è

Il cerume è una secrezione prodotta all’interno del canale uditivo, generalmente dello stesso colore del polline. La sua composizione è varia: dalle ghiandole sebacee presenti provengono le secrezioni più grasse, che si mischiano a secrezioni più liquide prodotte da ghiandole ceruminose, e a cellule di cheratina, sfaldate dalle pareti del condotto uditivo esterno.

 

Questo mix rende il cerume una sostanza umettante ricca di minerali e sostanze antimicrobiche protettive dell’orecchio.  Esistono due tipi di cerume:

  • Cerume secco: tipico delle popolazioni dell’area est asiatica e dei nativi americani, dal colore grigiastro.
  • Cerume umido: diffuso tra le popolazioni europee e africane, dal colore giallognolo.

 

Il cerume lubrifica il condotto e amalgama diverse componenti tra cui polveri, sporcizia, liquidi e possibili batteri. Attraverso una sorta di meccanismo di autolavaggio dell’orecchio, coadiuvato da apertura e chiusura dell’articolazione temporo-mandibolare, è veicolato il movimento del cerume verso l’esterno e la normale detersione quotidiana vengono eliminati gli eccessi.

 

Tappo di cerume, perché si forma

Qualora la produzione di cerume sia superiore alla sua velocità di fuoriuscita possono crearsi accumuli che vanno a danneggiare la funzionalità uditiva, perché aderiscono alla membrana del timpano e ne limitano le vibrazioni. Si possono formare dei veri e propri tappi compatti di cerume in eccesso, o tappi dovuti all’assorbimento di acqua nelle orecchie, come l'acqua della piscina per esempio, che rigonfia la secrezione e occupa tutto lo spazio disponibile. 

 

Le cause principali della formazione dei tappi non sono ascrivibili solo a un’iperproduzione di cerume, ma anche a scarsa pulizia delle orecchie, utilizzo di cotton fioc che spinge in profondità le secrezioni, dermatiti anche seborroica o psoriasi che vedono un continuo sfaldamento della pelle del canale uditivo, utilizzo di tappi notturni o apparecchi acustici che rallentano il processo di auto pulizia del cerume. 

 

Sintomi del tappo di cerume

La difficoltà uditiva, con la sensazione di orecchie tappate è il primo segnale della possibile formazione di tappi di cerume, accompagnata anche da eventuale prurito dell’orecchio interno. A volte tappi molto compatti possono provocare problemi di equilibrio, sensazioni di vertigine, acufeni, otalgia, ovvero dolore da infiammazione o infezione di natura batterica. Se il tappo di cerume si presenta di colore nero, può aver subito un processo di ossidazione o esserci stata una perdita di sangue.

 

Come togliere il tappo di cerume

Quando si ha il sospetto di aver condensato un tappo di cerume all’interno dell’orecchio è opportuno consultare il medico di base o l’otorino in caso si avvertano disturbi importanti.

 

Il cerume secco infatti è difficile da togliere da soli. E’ necessario applicare gocce per ammorbidire e sciogliere l’accumulo di cerume.

 

Ci sono in commercio farmaci appositi dall’azione solvente, umettante, ammorbidente. E’ sufficiente inclinare la testa lateralmente e lasciar scivolare alcune gocce che aiuteranno a sciogliere il cerume. Il medico generalmente utilizza una siringa sia per irrorare con acqua riscaldata sia poi per aspirare il tappo

 

Uno strumento utile per pulire le orecchie è l’utilizzo della curetta, una sorta di lungo uncino arrotondato che penetra agevolmente nel canale, e ancora e rimuove l’eccesso di cerume. Il curettage è una metodica che deve essere applicata da una mano esperta. Da preferire ai dannosi cotton fioc che spingono e “stoccano” sul fondo le secrezioni. 

 

In farmacia è possibile reperire la cerulisina, un composto a base di dimetilbenzene e olio di mandorle dolci. Serve a sciogliere l'addensamento di cerume, è utile in caso di mal d'orecchio, in presenza di un gigantesco tappo di cerume. Si presenta sottoforma di gocce, che possono essere riscaldate per facilitare i tempi di efficacia.

 

Non provate a estrarre il tappo di cerume con le pinzette! E' una pratica molto pericolosa che può ledere le pareti del canale uditivo e portare infezione.
 

Rimedi naturali per il tappo di cerume

Facilitare l'eliminazione del tappo di cerume è possibile ricorrendo ad alcuni rimedi della nonna, estremamente naturali atti ad ammorbidire l'addensamento delle secrezioni.

  • Olio caldo: può essere olio di mandorle dolci, olio di arachidi, ma anche olio d'oliva. Si fanno riscaldare, non devono essere bollenti e con un contagocce infilati nell'orecchio, tenendo la testa piegata. E' necessario attendere 10/15 minuti, e poi iniziare ad aprire e chiudere la bocca per coadiuvare la spinta di risalita fisiologica del cerume. Qualora il tappo fosse molto persistente e secco potrebbe volerci più tempo e più applicazioni nei giorni successivi. Con una curetta  maneggiata con attenzione si può verificare se si è ammorbidito e può essere asportato.
  • Gocce per tappo di cerume: in farmacia è possibile acquistare gocce specifiche per la rimozione degli eccessi di cerume. Spesso sono preparati a base di perossido di idrogeno, urea e glicerina, dall'azione emolliente e disinfettante. Devono essere dosate due volte al giorno per circa 5/6 giorni. Aiutano a sciogliere l'addensamento che spesso poi così si elimina da sé.
  • Coni pulisci orecchie: in commercio si trovano dei coni per le orecchie a base di cera, che vengono introdotti nel canale uditivo, e accesi. Il calore applicato in maniera diretta attraverso una sorta di meccanica a "camino" scioglie il tappo di cerume. Questa pratica non deve essere svolta da soli e può essere un'opzione da scegliere in assenza di patologie dell'orecchio.

 

Salute dell'orecchio

La salute dell'orecchio è fondamentale, perché oltre a essere l'organo dell'udito, presiede a molte altre funzioni come il controllo del nostro equilibrio, la capacità di una corretta fonazione.  In caso di disturbi una semplice otoscopia presso il proprio medico o l'otorinolaringoiatra di fiducia può fornire informazioni preziose sulla salute delle orecchie. 

 

Prestare sempre attenzione al colore e alla densità del cerume perché potrebbe essere il campanello di allarme di un'infezione in corso. 

 

Non utilizzare saponi o in generale prodotti aggressivi non specifici per il condotto uditivo, ma detergere sempre le orecchie con sostanze oleose che ammorbidiscono il cerume e sono compatibili con la sua composizione.