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Una giornata in compagnia delle erbe dimagranti

Dall'alba al tramonto, come Rodriguez insegna. Esistono erbe dimagranti che possono accompagnarvi per tutto l'arco della giornata e rilasciare effetti durante la notte. Vediamo come utilizzare le erbe dimagranti nel corso di una giornata, variandole e agendo su apparati differenti, per poter perdere il peso accumulato durante l’inverno, grazie ai loro benefici effetti

Una giornata in compagnia delle erbe dimagranti

 

Siamo in un periodo dell’anno in cui, se durante l’inverno si sono accumulati i chili in eccesso, si può intervenire con erbe dimagranti, utilizzate comunemente in fitoterapia. Per ritrovare la forma perfetta, però, non bisogna dimenticare due capisaldi fondamentali: l’attività fisica e una dieta equilibrata.

Non ci si può aspettare che facciano tutto gli integratori, per via orale, ma bisogna entrare nell’ottica che il nostro corpo come qualsiasi macchina va alimentato e mantenuto in allenamento. In poche parole per dimagrire bisogna mangiare meno e meglio e muoversi di più.

Noi vi proponiamo una giornata in compagnia delle erbe dimagranti che possono scortarvi dall'alba al tramonto e aiutarvi a perdere peso.

 

A colazione con le erbe dimagranti

Per usufruire dei loro benefici effetti, alcune erbe dimagranti vanno assunte al mattino: perché stimolando il metabolismo basale accelerano il ricambio e regolarizzano il processo di sintesi dei grassi da parte del nostro organismo. In questo modo si avverte un’azione tonificante perché si risveglia il metabolismo

Fucus: Prima di assumere quest’alga, è necessario consultare un medico e accertarsi delle condizioni della nostra tiroide. Mai affidarsi al fai-da-te o ai consigli delle amiche, perché sebbene Il fucus rappresenti un valido aiuto per perdere peso, a causa della sua azione stimolante sulla tiroide infatti, può essere responsabile della comparsa di ipertiroidismo, con conseguenti tachicardia, ipertensione, insonnia, tremori, nervosismo, cambi repentini di umore, e anche reazioni allergiche. Perciò non bisogna esagerare con le dosi e non bisogna prolungarne i tempi di assunzione (non più di 2 mesi).

- 20-30 gc di tintura madre al mattino a colazione in mezzo bicchiere d’acqua, per il suo contenuto in iodio, quest’alga sembra aumentare la velocità metabolica. Un metabolismo rallentato, infatti, oltre ad immagazzinare eccessive riserve di grasso, produce anche un accumulo di tossine che rendono inefficaci i processi energetici in grado di bruciare calorie. E’ così che al sovrappeso si aggiunge la stanchezza e la svogliatezza, che si trasformano in un continuo stimolo della fame, in un desiderio ossessivo di sostanze zuccherine, capaci di compensare momentaneamente la stanchezza. 

 

A pranzo con le erbe dimagranti 

Alcune erbe dimagranti riescono a sedare la fame; o a favorire i processi di sintesi delle riserve di grasso o di zuccheri immagazzinate dal nostro organismo.

Gymnema e Garcinia sono rispettivamente un brucia-zuccheri e un brucia-grassi. La loro azione si svolge sugli accumuli di queste sostanze, sia che si manifestano come antiestetica “ciccia”, sia sei si depositano nelle vene o arterie come il colesterolo e i trigliceridi o che circolano in eccesso nel sangue sottoforma di glucosio. Queste due piante perciò non agendo selettivamente in senso estetico vanno a eliminare queste sostanze dannose che provocano non solo la formazione di tessuto adiposo, ma soprattutto malattie cardiovascolari e diabete

- 1 o 2 capsule prima di pranzo. Le piante possono essere prese singolarmente o associate tra loro.

 

A cena con le erbe dimagranti

Per finire al meglio la nostra giornata in compagnia con le erbe dimagranti, l’ideale sarebbe una tisana depurativa, che ci faccia rimuovere tutte le tossine che l’azione del fucus, gymnema e garcinia hanno reso in forma facilmente eliminabile. Il tarassaco potrebbe fare al caso nostro per la sua proprietà disintossicanti e delicatamente lassative.

Tarassaco: Il fegato è il principale filtro di depurazione dell’organismo. Riceve tutto il sangue, che proviene dall’intestino, ricco di principi nutritivi, introdotti con il cibo. Le principali tossine che il fegato deve metabolizzare sono la stragrande maggioranza dei farmaci e dei loro residui, così come l’alcol, le sostanze tossiche ambientali, gli additivi alimentari; anche il surplus di ormoni prodotti dal nostro organismo in caso di stress è metabolizzato dal fegato. Quando questo organo è alleggerito dalle tossine, lavora meglio il sistema immunitario e aumentano i livelli di energia vitale, ci si sgonfia e qualsiasi trattamento rivolto alla perdita di peso, funzionerà prima e meglio.

 

- Decotto di tarassaco: 1 cucchiaio raso di bardana radice, 1 tazza d’acqua
Versare la radice sminuzzata nell’acqua fredda, insieme a un cucchiaino di finocchio per dolcificarla. Accendere il fuoco e portare a ebollizione. Far bollire qualche minuto e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare l’infuso e berlo dopo cena per usufruire dell’azione disintossicante drenante e digestiva.

 

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Immagine | Wikimedia