Fieno greco: proprietà, uso, controindicazioni
Il fieno greco, pianta officinale ricostituente, è anche ipocolesterolemizzante, mucolitico e antinfiammatorio. I benefici e le controindicazioni
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Il fieno greco , il cui nome botanico è Trigonella foenum graecum.
Si tratta di un rimedio utilizzato soprattutto come tonico e ricostituente, ma vanta anche proprietà antinfiammatorie e ipocolesterolemizzanti.
- Cos'è il fieno greco
- A cosa serve il fieno greco
- Proprietà del fieno greco
- Benefici del fieno greco
- Modalità d'uso
- Controindicazioni del fieno greco
- Effetti collaterali del fieno greco
- Dove si compra il fieno greco
- Habitat del fieno greco
- Curiosità
Cos'è il fieno greco
Il fieno greco è un'erba annuale che cresce fino a cinquanta centimetri di altezza, sviluppando foglie alterne, picciolate e trifogliate e fiori chiaro.
Il nome botanico del fieno greco è Trigonella foenum-graecum L. e la specie appartiene alla famiglia delle Fabaceae o leguminose.
Il frutto del fieno greco è dunque un legume che contiene una decina di semi.
I semi della pianta vengono utilizzari in erboristeria e fitoterapia ma anche per ottenere l'olio e la farina di fieno greco, utilizzati anche in ambito cosmetico, e i germogli di fieno greco consumati a scopo alimentare.
Del fieno greco in erboristeria si utilizzano i semi, considerati la droga della pianta. I semi di fieno greco, ricchi di composti benefici per la salute, sono caratterizzati da un odore sgradevole dato dalla presenza di composti volatili.
A cosa serve il fieno greco
Il fieno greco è un rimedio indicato soprattutto come ricostituente:
nelle convalescenze, in caso di astenia e nell'eccessivo dimagrimento.
I semi di fieno greco vengono poi impiegati anche per ridurre i livelli di colesterolo LDL o "colesterolo cattivo" e per controllare la glicemia nelle persone diabetiche.
Trattamenti con integratori di fieno greco possono inoltre essere utili in caso di:
- Fratture;
- osteoporosi;
- disturbi della crescita.
Tradizionalmente, il fieno greco è utilizzato per facilitare il parto, aumentare la produzione di latte nelle donne in allattamento, migliorare la funzionalità epatica, trattare le ulcere gastriche e per combattere le infezioni a carico delle vie aeree.
Esternamente, invece, si ricorre al fieno greco per trattare ascessi cutanei, foruncoli, eczemi, dolori reumatici, infiammazioni di bocca e gola, emorroidi e ferite.
L'uso cosmetico di questo rimedio è abbastanza limitato per via del cattivo odore dei semi; a questo scopo si può utilizzare l'olio di fieno greco, ottenuto dalla spremitura dei semi e spesso consigliato come ricostituente per i suoi benefici del fieno greco per i capelli e per aumentare il seno, per via della sua azione tonificante.
Proprietà del fieno greco
I semi del fieno greco hanno proprietà:
- Ricostituenti
- stimolanti sull'appetito
- antinfiammatorie
- antidiabetiche
- ipocolesterolemizzanti
Le proprietà del fieno greco sono date dalla presenza di:
- Proteine;
- lipidi;
- flavonoidi;
- steroli;
- sapogenine
che rappresentano il fitocomplesso di questa droga vegetale. I semi di fieno greco contengono inoltre fibre, vitamina D, acido nicotinico o vitamina P e calcio.
Benefici del fieno greco
L'uso di fieno greco può essere utile durante la convalescenza, per recuperare energie in caso di astenia e per incrementare la massa muscolare in caso di eccessivo dimagrimento. I semi di fieno greco sono infatti ottimi ricostituenti e, anche grazie all'azione aperitiva, possono contribuire all'aumento del peso corporeo.
Grazie al contenuto di vitamina D e calcio, il fieno greco può apportare benefici anche in caso di fratture e osteoporosi, favorendo la mineralizzazione delle ossa.
Altri benefici del fieno greco sono dati dalle fibre e dai galattomannani contenuti nei semi, che consentono di regolare l'assorbimento intestinale di lipidi, colesterolo e glucosio, rendendo il fieno greco un utile rimedio in caso di diabete, colesterolo alto ed eccesso di trigliceridi.
Modalità d'uso
Il fieno greco può essere assunto sotto forma di risana, estratto fluido o tintura madre.
La tintura madre di fieno greco si somministra da una a tre volte al giorno diluendone 30 gocce in acqua, mentre gli estratti si assmono in base alle indicazioni fornite dal produttore.
La tisana di fieno greco si prepara con un cucchiaino di semi in 200 millilitri di acqua bollente, da bere nel corso della giornata. Per correggere il sapore dell'infuso al fieno greco è possibile dolcificare con un cucchiaino di miele.
La tisana al fieno greco può essere adoperata anche esternamente, per risciacqui della pelle, impacchi, gargarismi.
Controindicazioni del fieno greco
I rimedi a base di fieno greco risultano sicuri e ben tollerati. L'uso è pero sconsigliato in caso di allergie o sensibilità alla pianta e se si assumono farmaci antidiabetici, nelle persone che soffrono di ipotiroidismo e in caso di infiammazioni intestinali.
Poiché il fieno greco potrebbe provocare contrazioni uterine, il suo uso è controindicato in gravidanza.
Puoi approfondire le proprietà, l'uso e le controindicazioni del fieno greco
Effetti collaterali del fieno greco
Sebbene il fieno greco sia considerata una droga sicura, ad alti dosaggi o per uso prolungato, il fieno greco può inibire l'assorbimento di alcune vitamine e minerali, provocare irritazioni gastrointestinali e, per uso topico, reazioni cutanee.
Dove si compra il fieno greco
Tutte le preparazioni a base di fieno greco sono facilmente reperibili nelle erboristerie anche online.
Habitat del fieno greco
La pianta del fieno greco è originaria delle zone orientali e viene coltivata in India e Nord Africa.
Curiosità
Il nome botanico del fieno greco deriva dal greco “trigonos”, significa triangolo e si riferisce alla disposizione delle foglie a tre a tre e alla forma dei semi.
Diffusa in tutta la zona mediterranea, la pianta del fieno greco era un tempo utilizzata per far ingrassare il bestiame.
Un tempo, i semi di fieno greco erano impiegati come surrogato al caffè; a questo scopo veiva preparato un infuso dai semi abbrustoliti.
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