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7 consigli per mangiare bene e rimanere in salute durante le vacanze

La vacanza può essere vista come un momento di evasione non solo dalla routine quotidiana ma anche dalle regole per una alimentazione sana. Ecco 7 consigli per mangiare bene e rimanere sani anche in vacanza, concedendosi qualche piccola eccezione di tanto in tanto. Articolo tradotto da: Wellness Mama.

di Redazione

7 consigli per mangiare bene e rimanere in salute durante le vacanze

Se è vero che benessere e pace si dovrebbero trovare tutti i giorni e non solo in vacanza, è anche vero che le regole che si seguono tutto l'anno per una dieta sana e bilanciata, dovrebbe essere valide anche quando si è lontani da casa a godersi il meritato riposo. è facile, infatti, ritrovarsi alla fine delle ferie con qualche chilo di troppo... Esistono però dei semplici consigli da seguire in vacanza per mantenersi sani senza dover fare troppe rinunce.

 

Ahh le vacanze… Solo dicendo questa parola la mente evoca visioni di giornate rilassanti a bordo piscina, bevande con ombrellini, una pletora di cibi succulenti e un corpo in forma pronto per la spiaggia. Ma sebbene l'essere in un posto nuovo risulti quasi sempre molto divertente, mangiare cercando di rimanere in buona salute durante le vacanza può, invece, essere una sfida.

 

Come restare in salute durante le vacanze?

Raramente si sente parlare di sindrome post vacanza, intesa come l'insieme di pelle bruciata dal sole, di capelli danneggiati dal cloro o di 10 chili in più che compaiono quasi magicamente. 

In genereale, però, può essere molto difficile rinunciare a deliziosi gelati e dolci, ai fritti o qualsiasi altra cosa, soprattutto quando si è in vacanza (siamo solo esseri umani), anche se per la maggior parte del tempo cerchiamo di mettere nei nostri corpi solo cibi sani. Alla fine di una frenetica giornata il cibo vero aiuta il nostro organismo a funzionare correttamente e fornisce l’energia necessaria (e può anche aiutare a proteggere la pelle dal sole).

Non so bene che cosa ci sia di così particolare nel dormire in una camera d'albergo o in una casa-vacanza, ma in qualche modo quando si è in vacanza, è molto più facile lasciare a casa la parte razionale di noi che da peso ad una nutrizione sana, per diventare turisti con gli occhi spalancati senza alcun riguardo per una sana alimentazione. Infatti, può essere difficile rimanere concentrati e non farsi tentare dalla cucina locale (soprattutto quando ogni cibo è affogato nella salsa barbecue).

Dopo anni di tentativi ed errori, ho trovato alcuni suggerimenti testati e sicuri che permettono di godere delle vacanze, senza cadere in eccessi o “sbornia da glutine”.

 

1. Pianifica, pianifica, pianifica

Mio marito ama ripetere che “una pianificazione preventiva e corretta previene una performance inadeguata” e trovo che questo modo di dire sia più che mai vero in cucina!

La pianificazione dei pasti è la cosa migliore che io possa fare ogni settimana per salvaguardare la mia salute mentale e il nostro budget per il cibo. Da quando ho cominciato a usare “Real Plans” (il mio planner per i pasti) sono in grado di pianificare i pasti in meno di 5 minuti alla settimana (risparmiando soldi nel farlo). Io uso questo sistema regolarmente a casa, ma ho realizzato che non c’è alcun motivo che mi impedisse di utilizzarlo anche in vacanza!

Il bello di pianificare i pasti (soprattutto con Real Plans) è che il mio computer (e il telefono con l'app) sono sempre con me ovunque che io vada, così li ho con me anche quando viaggiamo. Posso pianificare tenendo contro dei cibi regionali, come ad esempio del pesce quando si va in spiaggia, e comprare solo quello che ci serve effettivamente, senza sprecare nulla o lasciare cibo quando partiamo.

Quando viaggiamo impieghiamo la maggior parte del tempo guidando verso la nostra destinazione, così ho anche iniziato a preparare in anticipo quanto più cibo possibile. Suddivido il cibo e preparo in anticipo pasti interi come stufati, insalate di pollo e tutto quello che può essere pre-cucinato, così da dover faticare meno in vacanza (e diventa una vera vacanza anche per me!). Pianifico anche alcuni pasti che possiamo mangiare fuori casa preparati con ingredienti locali così da sapere in anticipo di cosa avrò bisogno esattamente per acquistarlo negozio.

La pre-organizzazione mi permette di portare solo ciò che è necessario e non devo portare in valigia anche cose come spezie e condimenti, dal momento che i pasti sono già pronti.

 

2. Portare spuntini sani

Sia che la tua destinazione sia raggiungibile con un breve tragitto in auto, sia che necessiti di 3 ore di volo, è sempre meglio avere una scorta di spuntini sani, non deperibili, a portata di mano, così da evitare il cibo dell’aeroporto o delle stazioni di servizio e avere, invece, una fresca alternativa.

La maggior parte degli hotel offre solo una colazione continentale con cibi altamente elaborati (come cereali e dolci), perciò avere delle alternative migliori consente di risparmiare tempo al mattino e di non farci sentire male.

Questi sono alcuni degli spuntini che porto in vacanza per i bambini (o che compro direttamente sul posto):  

  • Mele
  • Banane
  • Frutta secca assortita (mandorle, semi di girasole, mirtilli secchi, uva passa)
  • Bottiglie d'acqua riutilizzabili per frullati, tisane e tè alle erbe freddi e altre bevande)
  • Barrette energetiche preparate in casa come quelle ai semi di chia
  • Vari tipi di burro di mandorle, burro di noci pecan e burro di cocco da servire con la frutta fresca

 

3. Fai finta di mangiare a casa

Per qualche motivo, molte persone (me compresa in passato) percepiscono la vacanza come il momento in cui è possibile ignorare completamente le normali abitudini alimentari e i vincoli del bilancio, per spendere poi enormi somme di denaro e mangiare alimenti trasformati in ristoranti troppo costosi.

Se non lo mangio a casa, probabilmente non dovrei mangiarlo nemmeno in un altro paese o stato, ma questo è più facile a dirsi che a farsi.

Preparare il cibo in anticipo aiuta molto in questo senso, dal momento che non voglio avere avanzi di cibo che andranno poi perduti. Inoltre ho realizzato che un’altra ragione per la quale mi piace mangiare fuori quando sono in vacanza è che voglio una pausa dalla cucina, così preparare il cibo in anticipo mi aiuta anche in questo.

Più di tutto però, bisogna evitare di pensare alla vacanza come ad un momento in cui è possibile mangiare spazzatura, e pianificare mentalmente prima del tempo cosa mangiare, come facciamo normalmente, concedendosi qualche sfizio occasionalmente

 

4. Continua ad evitare gli zuccheri (o concediteli massimo una volta al giorno)

Anche se credo che le regole siano importanti, è anche importante sapere come romperle o piegarle senza uscire fuori pista completamente. 

Se avete intenzione di godervi uno piccolo dolce dopo una lunga giornata di visite turistiche o quando siete sdraiati sulla spiaggia, fate in modo che diventi una occasione speciale.

Pianificate un giorno nel quale avete intenzione di mangiare un piatto speciale, alla fine del vostro viaggio o anche nel mezzo delle vacanze. L’importante è non farlo diventare la colazione, il pranzo o la cena occasionale e vi troverete bene!

Ho anche scoperto che, soprattutto nei mesi estivi, io preferisco un frullato fresco (che può o non può includere occasionalmente anche del Rum) a qualsiasi tipo di dessert elaborato. Ma se la nostra famiglia ha deciso di andare fuori per togliersi uno sfizio, ci limitiamo a un solo pasto.

 

5. Fate un Picnic

Niente esprime meglio il concetto di vacanza di una borsa frigo o un cestino pieni di cibi deliziosi da consumare seduti comodamente su una coperta che si affaccia sua una splendida vista.

Invece di rinchiudersi un ristorante, è meglio andare in un negozio di alimentari e lasciare liberi i vostri figli di scegliere che cosa vorrebbero mangiare (con la vostra approvazione finale naturalmente). Sarà proprio come mangiare a casa, ma tra panini e insalate squisite, i bambini potranno giocare a calcio e all’aria aperta mentre voi fate il pieno di vitamina d crogiolandovi al sole.  

 

6. Non dimenticare i rimedi per piccoli inconvenienti

Purtroppo le punture di insetto, le scottature solari e i dolori all'orecchio possono verificarsi in vacanza come a casa, con la stessa frequenza se non con una frequenza maggiore.

Io ho imparato quali sono i rimedi di cui ho sempre bisogno quando sono in vacanza e ora mi assicuro sempre di mettere in valigia un piccolo kit di pronto soccorso contenente:

  • Un balsamo curativo (io lo uso per punture di insetti, eruzioni cutanee, ecc)
  • Rimedi per le infezioni alle orecchie (e perossido di idrogeno diluito con alcool da utilizzare dopo il bagno)
  • Rimedi contro le scottature, soprattutto lavanda e aceto di mele
  • Disinfettante per le mani fatto in casa – perché anche se non mi preoccupo se i bambini giocano nella sporcizia, i germi che ci sono sulle attrezzature dei parchi giochi e nei servizi igienici pubblici mi disgustano davvero!

 

7. Non stressarti

Alla fine non sei riuscito a mantenere tutti i tuoi propositi e ti sei allontanata dal cibo sano e da tutti i suoi antiossidanti, vitamine, minerali e proteine. E allora?

La vancanza dovrebbe essere un momento per rilassarsi e ringiovanire e non per impazzire, contando ogni caloria. Non biasimate voi stessi (o i vostri bambini) se non riuscite a seguire il vostro usuale e fantastico regime. Basta provare a fare le migliori scelte possibili sul cibo e soprattutto godervela!

 

Fonte: 7 Tips to Eat and Stay Healthy on Vacation