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Come agiscono gli antidepressivi naturali

Molti sono i rimedi naturali per alleviare tristezza e cattivo umore. Vediamo come agiscono sulla depressione.

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Ansia, depressione e umore

La depressione è definita un disturbo dell’umore, ben diverso dall'ansia, contraddistinto da una serie di sintomi fisici, comportamentali e di natura psicologica che, nel loro insieme, sono in grado di diminuirne il tono, debilitando la persona e minando la sua capacità di adattamento.

 

Ogni persona possiede un proprio tono dell'umore che tende a manifestare con maggiore frequenza. Questo può essere considerato come caratteristico del soggetto, quale abitudine caratteriale e come parte del temperamento della persona. Esso è il risultato sia di una dotazione biologica di base dell’individuo, della sua costituzione ereditaria, sia delle modificazioni dovute all’ambiente di crescita e sviluppo della personalità (inclusi i fattori presenti nel corso della vita intrauterina). 

 

Dunque il concetto di "tono dell’umore" indica l'aspetto emotivo della nostra attività mentale di fondo.

Il tono dell'umore dipende anche dalla produzione di specifici neurotrasmettitori prodotti dal nostro cervello. Queste sostanze, tra cui troviamo la serotonina, la dopamina, le endorfine, agiscono regolando il tono dell'umore, il riposo, la percezione del dolore, il senso di fame e altri aspetti della nostra vita.

 

Tali neurotrasmettitori vengono rilasciati in condizioni specifiche e in seguito a un impulso nervoso, ad esempio quando proviamo piacere e durante attività gratificanti.

 

Gli effetti principali del rilascio di queste sostanze si manifestano come uno stato di euforia più o meno intenso a seconda della quantità rilasciata.

 

Gli antidepressivi naturali sono integratori alimentari a base di estratti di erbe o piante officinali e sostanze naturali, che vanno ad aumentare la produzione di questi neurotrasmettitori, ridurne la ricaptazione e aumentarne i recettori, con una conseguente azione benefica sul tono dell'umore.

 

Gli antidepressivi naturali: le piante officinali

Gli antidepressivi naturali usati in fitoterapia per il trattamento della depressione sono piante che aiutano a combattere la tristezza, a regolare l’umore e stabilizzare lo stato d’animo.

Esempi di erbe antidepressive sono:

A questi fitoterapici antidepressivi si possono associare altri rimedi naturali che funzionano come stabilizzatori dell'umore naturali perché agiscono su ansia e agitazione. Ne sono esempi:

Se invece la depressione è accompagnata da abbattimento, stanchezza, mancanza di stimoli e di motivazione, negli integratori per la depressione si possono trovare erbe adattogene e stimolanti come:

I rimedi naturali antidepressivi vanno dunque scelti in modo personalizzato, rivolgendosi al medico, allo psicoterapeuta e all'erborista di fiducia.

 

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Gli antidepressivi naturali: i Fiori di Bach

I fiori di Bach per la depressione rappresentano una terapia alternatica che aiua ad affrontare i disagi emotivi e i disturbi psicosomatici che accompagnano il disturbo.

Scoperta ed elaborata negli anni ‘30 dal medico inglese Edward Bach, la floriterapia si basa sul principio per cui la manifestazione della malattia non è altro che l’effetto fisico di cause psicologiche, una sorta di “strumento” di cui la nostra anima si serve per farci prendere coscienza del nostro modo sbagliato di vedere o affrontare la vita.

 

L’azione dei fiori di Bach sarebbe quella di correggere gli squilibri emozionali causati da eventi esterni o da un atteggiamento negativo scaturito dalla nostra personalità, promuovendo la virtù opposta allo stato d’animo specifico che stiamo vivendo.

Una volta recuperata la guarigione emotiva, si dovrebbero osservare benefici anche a livello fisico, come il miglioramento dell'umore e della vitalità. Tra i fiori di Bach antidepressivi troviamo Sweet Chestnut, Gentian, Wild Rose, Gorse e Mustard

L’acquisto dei fiori di Bach avviene principalmente in erboristeria o in farmacia dove è possibile farsi preparare la propria miscela personale. La miscela viene preparata dal floriterapeuta, omeopata o naturopata dopo un colloquio volto a far emergere le problematiche che attanagliano la persona, per associarle ai rimedi floreali corrispondenti agli stati d’animo alterati. 

 

Va sottolineato che al momento non esistono prove relative all'efficacia dei fiori di Bach. È possibile che le persone traggano benefici dall'uso di questi rimedi per il lavoro di consapevolezza e ascolto di se stessi nella scelta del fiore o dei fiori adatti.

 

Gli antidepressivi naturali: gli oli essenziali

Gli oli essenziali sono i rimedi utilizzati dall’aromaterapia, una branca della fitoterapia che utilizza le essenze per trattare problemi fisici o psicologici.

Gli aromi estratti da fiori, foglie, bacche e cortecce, hanno infatti proprietà stimolanti o sedative, in grado di regolare gli stati emotivi anche solo per inalazione.

Quando le molecole odorose raggiungono le cellule olfattive l'informazione viene trasferita al sistema limbico, generando una risposta prima che intervenga la corteccia cerebrale, sede della razionalità.   

Questo spiega come mai un odore o un profumo possa evocare istantaneamente ricordi estremamente vivi di esperienze vissute anche molto tempo addietro, in modo molto più intenso di quello evocato da un'immagine o da un suono.

Gli oli essenziali sono dunque molto indicati per trattare depressione lieve, ansia, disturbi dell'umore in persone molto razionali, che pensano troppo e che non riescono a lasciarsi andare.

I più indicati per la loro azione antidepressiva sono l'olio essenziale di lavanda, quello di arancio amaro e di arancio dolce, il bergamotto, il limone e la melissa.

 

Gli antidepressivi naturali: rimedi omeopatici

Anche l’omeopatia offre rimedi contro la depressione, da scegliere in base al tipo di disturbo dell’umore.

 

In generale, in caso di tristezza e sofferenza uno tra gli antidepressivi omeopatici  consigliati è Staphysagria, ma se la depressione insorge a seguito di un trauma, sarebbero più indicati Ignatia e Arnica; Gelsemium e Aconiturn sembrerebbero adatti a trattare disturbi dell’umore che compaiono dopo spaventi eccessivi.

Per la depressione in menopausa vengono invece consigliati Lachesis e Sepiae; quando la depressione è associata ad ansia si ricorre ad Arsenicum, mentre se è accompagnata da aggressività sarebbero meglio Aurym e Lycopodium.

I farmaci omeopatici non hanno controindicazioni ed effetti collaterali, dunque tali rimedi sarebbero adatti anche come antidepressivi naturali per anziani, bambini, ragazzi, donne in gravidanza e allattamento.

I rimedi omeopatici sono di norma prescritti dal medico omeopata ma, come per i fiori di Bach, anche per omeopatia non esistono al momento riscontri in letteratura per quanto riguarda la sua possibile efficacia.

Scopri anche i rimedi omeopatici contro la depressione

 

Alimenti antidepressivi

La dieta è forse uno tra i rimedi naturali antidepressivi più potenti, insieme all'attività fisica.

Per aumentare il tono dell'umore i migliori cibi antidepressivi sono frutta, verdura, frutta secca, semi oleosi, cereali integrali, legumi.

Questo perché si tratta di cibi ricchi di vitamine, minerali, sostanze antiossidanti che, insieme ai macronutrienti, forniscono all'organismo ciò che serve per funzionare al meglio tra cui precursori dei neurotrasmettitori del benessere e cofattori enzimatici necessari a convertire tali precursori.

 

La meditazione

La meditazione può essere considerata un antidepressivo naturale. Nell'immediato, la meditazione aiuta a regolare il battito cardiaco attraverso la respirazione, alleviando stati di ansia e di agitazione e favorendo il rilassamento.

 

Meditare regolarmente, anche solo dieci minuti al giorno, aiuta poi a focalizzarsi sul momento presente, a distaccarsi dai pensieri e dalle emozioni e a migliorare i meccanismi di pensiero.

 

Nel lungo periodo la meditazione è utile a combattere l'abitudine a rimuginare, a concentrarsi su pensieri senza via d'uscita, preoccupazioni ed emozioni che portano ansia, agitazione e che abbassano l'umore.

 

Gli antidepressivi naturali funzionano davvero?

Gli antidepressivi naturali funzionano, ma con alcuni limiti. Innanzitutto, le piante antidepressive sono efficaci in caso di depressione lieve e non nelle situazioni più gravi.

 

In secondo luogo, gli integratori alimentari antidepressivi vanno comunque associati a un percorso di psicoterapia e alla correzione di alimentazione, stile di vita e meccanismi di pensiero.

 

Si tratta dunque di un valido supporto per aiutare l'organismo a produrre più ormoni del benessere, sostenendolo in momenti difficili come traumi, perdite, periodi impegnativi, oppure quando si sta cercando di uscire da una dipendenza, ad esempio se si vuole smettere di fumare.

 

I fitoterapici antidepressi sono inoltre un valido aiuto per ridurre i dosaggi degli antidepressivi di sintesi, sia per diminuire eventuali effetti collaterali del farmaco sia per ridurre gradualmente il dosaggio quando si conclude la terapia. In alcuni casi, la fitoterapia può offrire rimedi alternativi a farmaci antidepressivi. Ovviamente, la decisione in questo senso spetta al medico e non ci si deve affidare al fai da te.

 

Gli antidepressivi naturali più efficaci

Tra le piante più efficaci sull'umore troviamo l'iperico e la griffonia, che possiamo considerare antidepressivi naturali forti.

 

Il fitocomplesso dell'iperico agisce soprattutto sulla serotonina, aumentandone la sintesi, diminuendone il reuptake e incrementando il numero di recettori per la serotonina. Il risultato, nel tempo, è un aumento del tono dell'umore.

La griffonia agisce sempre sulla serotonina poiché i suoi semi contengono 5-idrossi-triptofano (5-HTP), precursore della serotonina. Come per l'iperico, innalzando i livelli di serotonina la griffonia è in grado di migliorare il tono dell'umore.

Gli effetti sul tono dell'umore hanno poi azione benefica anche sul desiderio sessuale, la qualità del sonno, la percezione del dolore, la termoregolazione corporea e l'appetito.

Prima di ricorrere a un rimedio naturale antidepressivo occorre però consultare il proprio medico o chiedere consiglio allo psicoterapeuta, al farmacista o all'erborista.

Questo perché i rimedi naturali non sono privi di rischi, controindicazioni e interazioni e perché in alcuni casi il loro uso va valutato da uno specialista. 

 

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