Olio essenziale di mirto, proprietà e utilizzi

L'olio essenziale di mirto ha proprietà balsamiche, antibatteriche e purificanti, utili contro tosse, cistiti e acne.

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Mirto, cos'è e proprietà

Il mirto (Myrtus communis) è un arbusto sempreverde che si trova allo stato spontaneo nella regione mediterranea e che appartiene alla famiglia botanica delle Mirtacee.

 

La pianta di mirto presenta foglie lanceolate, lucide in superficie, e fiori bianchi profumati che si aprono in primavera.

 

Un tempo si pensava che il mirto avesse proprietà magiche e propiziatorie e che fosse in grado di aumentare il fascino e rendere più seducenti, motivo per cui i fiori di mirto si trovavano ai banchetti di nozze o erano impiegati per creare corone che le spose indossavano il giorno del matrimonio.

 

Dopo la fioritura, dai fiori si sviluppano i frutti: le bacche di mirto sono piccole e blu e si raccolgono in ottobre, quando sono mature.

 

La droga del mirto è rappresentata dalle bacche e dalle foglie che contengono olio essenziale; le foglie di mirto, oltre all’essenza, sono anche ricche di tannini.

 

Foglie e bacche di mirto sono utilizzate in cucina e in erboristeria per le proprietà aromatizzanti, balsamiche, antisettiche e astringenti.

 

Dalle foglie di mirto e dagli steli si ottiene inoltre l’olio essenziale di mirto.

 

Olio essenziale di mirto, cosa contiene

L’olio essenziale di mirto si ricava per distillazione in corrente di vapore delle foglie della pianta, utilizzando un distillatore o un alambicco. In seguito alla distillazione si ottengono due prodotti distinti: l’idrolato o acqua di mirto e l’olio essenziale di mirto.

 

Quest’ultimo è una miscela complessa dall’odore canforato e mentolato costitutito da una serie di molecole che appartengono alle classi chimiche dei terpeni e dei loro derivati come l’alfa pinene, il limonene, il linalolo, l’1,8-cineolo e l’acetato di geranile.

 

La composizione dell’olio essenziale di mirto può comunque variare in base al chemotipo.

 

Proprietà dell'olio essenziale di mirto

L’olio essenziale di mirto è ricavato dalle foglie della pianta, dunque le sue proprietà differiscono dalle proprietà delle bacche di mirto.

 

In particolare, l'essenza di mirto viene utilizzata principalmente per le sue proprietà:
 

  • Espettoranti;
  • decongestionanti sul sistema venoso;
  • antisettiche.


Si tratta quindi di un olio essenziale balsamico particolarmente utile in caso di sintomi influenzali, infezioni e problemi a carico dell’apparato vascolare.

 

Benefici dell'olio essenziale di mirto

L’utilizzo dell’olio essenziale di mirto apporta benefici soprattutto caso di infezioni virali che causano sintomi a carico dell’apparato respiratorio.

 

Grazie alle proprietà antisettiche ed espettoranti, questa essenza si può usare quando si soffre di raffreddore, mal di gola, bronchite, sinusite, tosse grassa data dall’eccesso di muco e tosse secca o tosse stizzosa, anche nei fumatori.

 

Le proprietà antisettiche fanno di questo olio essenziale un rimedio utile anche in caso di infezioni batteriche alla base di cistiti e uretriti e in generale di infezioni a carico dell’apparato urinario e genitale.

 

L’olio essenziale di mirto si può usare anche in caso di affezioni cutanee come acne, brufoli, forfora.

 

L’azione sull’apparato vascolare rende invece l’olio essenziale di mirto utile in caso di emorroidi e altri disturbi come la stasi venosa e le vene varicose.

 

Come usare l'olio essenziale di mirto

L’olio essenziale di mirto si può utilizzare per:

  • Somministrazione orale;
  • applicazioni cutanee;
  • bagni e pediluvi;
  • diffusione ambientale.

 

Come tutti gli oli essenziali, anche quello di mirto deve essere sempre diluito in una sostanza grassa, come olio vegetale o latte, oppure disperso in gel di aloe vera prima di essere usato su pelle e mucose.

 

Uso alimentare dell'olio di mirto

L’olio essenziale di mirto, anche se di grado alimentare, non trova grande impiego in cucina.

 

Nelle ricette si utilizzano in genere le bacche di mirto, impiegate per aromatizzare sughi, formaggi, salumi, piatti di carne e pesce. Con le bacche di mirto si preparano anche confetture e il famoso liquore di mirto, consumato come digestivo.

 

Uso esterno

L’olio essenziale di mirto può essere usato esternamente per bagni, frizioni e massaggi, oltre che in diffusione.

  • Per il bagno, si aggiungono 10-20 gocce di essenza a un cucchiaio di bagnoschiuma da aggiungere all’acqua della vasca.
  • Per frizioni e massaggi della pelle e del cuoio capelluto si diluiscono 2 gocce di olio essenziale di mirto in un cucchiaio di olio vegetale (di girasole, mandorle dolci oppure olio di sesamo). In alternativa, le gocce di olio essenziale si possono mescolare a un cucchiaio di gel di aloe da utilizzare sul momento: usare il gel d’aloe può essere utile ad esempio per trattare problematiche del cuoio capelluto ed emorroidi, ma anche per massaggi alle gambe durante i mesi estivi, quando la pelle può tollerare poco l’uso dell’olio.
  • La diffusione ambientale, invece, si effettua aggiungendo cinque gocce di essenza all’acqua del diffusore o del bruciatore ed è utile in caso di affezioni alle vie respiratorie.

 

Olio di mirto in aromaterapia

L’olio essenziale di mirto viene utilizzato in aromaterapia per trattare disturbi della pelle e a carico dell’apparato respiratorio ma anche per purificare l’aria e per migliorare gli stati emotivi.

 

In psicoaromaterapia, l’uso di questa essenza è consigliata per “ripulire” la mente da pensieri negativi, sensi di colpa, rabbia. Inoltre, l’olio essenziale di mirto viene adoperato per favorire la concentrazione, rilassarsi e per aiutare a eliminare abitudini dannose.

 

Controindicazioni ed effetti collaterali

L’olio essenziale di mirto non deve essere usato in caso di allergia a uno o più dei suoi componenti, durante la gravidanza, l’allattamento e nei bambini sotto i dodici anni. L’uso di questa essenza è inoltre controindicata nelle persone che soffrono d’asma.