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Tè mu, cosa contiene e proprietà

Il tè mu è una miscela di radici ed erbe dalle proprietà energizzanti, digestive e utili in caso di influenza, dolori cronici e non solo.

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Tè mu, origini

Il tè mu è una bevanda formulata per portare o ritrovare equilibrio, inventata negli anni Cinquanta del secolo scorso dal giapponese Georges Ohsawa.

Sebbene la bevanda sia stata ideata da un giapponese e nonostante il nome richiami quello del tè, il te mu non rientra tra i tè giapponesi e non si tratta nemmeno di un vero e proprio tè.

 

Il tè mu è infatti preparato con numerosi ingredienti che non includono il tè, bensì erbe e spezie varie.

 

Si tratta di una bevanda concepita per rispondere ai principi della macrobiotica, dunque formulata per portare equilibrio ed armonia sia nel gusto sia nelle proprietà per corpo e mente: il termine “Mu” in giapponese significa infatti "stato ideale di equilibrio”.

 

Georges Ohsawa, il padre della macrobiotica

Georges Ohsawa è stato uno scrittore, filosofo e divulgatore di numerose tradizioni orientali incluse quelle della medicina tradizionale cinese.

 

Nato in Giappone nel 1893, Georges Ohsawa considerato il padre della macrobiotica, approccio dietetico e di vita che si basa su principi come l’energia Yin e Yang, l’equilibrio e l’armonia come pilastri per il benessere e la salute.

 

Secondo la macrobiotica, infatti, gli alimenti hanno caratteristiche fredde e umide oppure calde e secche, e il loro abbinamento corretto influenza il benessere dell’organismo.

 

Sulla base delle regole della macrobiotica, ngli anni ‘50 dello scorso secolo Ohsawa ha ideato una miscela di erbe e spezie chiamata tè mu, una bevanda ispirata ai principi della macrobiotica che racchiude in sé la tradizione erboristica orientale.

 

Ingredienti del tè mu

Il tè mu può essere preparato con diverse erbe e spezie: esistono infatti diverse miscele di tè mu che includono svariate radici tra cui quelle di peonia, liquirizia, angelica, liquirizia, oltre a corteccia di cannella, scorza d’arancia, chiodi di garofano e armelline, i semi delle albicocche. Vediamo le caratteristiche dei principali ingredienti del tè mu.

 

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Peonia

Uno tra gli ingredienti del tè mu è la radice di peonia, che ha azione antiossidante e antiaggregante piastrinico.

 

Sebbene il suo utilizzo da noi sia poco diffuso, tradizionalmente la peonia è utilizzata per prevenire la coagulazione del sangue ma anche per ridurre crampi muscolari, dolori mestruali, spasmi gastrointestinali e in caso di affaticamento e sintomi influenzali.

 

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Angelica

Un altro ingrediente del tè mu è la radice di angelica, rimedio usato per le turbe digestive e i dolori mestruali.

 

La radice di angelica ha infatti proprietà carminative, antispasmodiche e toniche ed è utile sia per i disturbi digestivi sia per la dismenorrea.

 

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Liquirizia

La radice di liquirizia è un noto rimedio utile contro disturbi digestivi, ma anche contro sintomi influenzali come la tosse, il catarro, il raffreddore.

 

La liquirizia è infatti un rimedio emolliente, antinfiammatorio, espettorante, oltre che spasmolitico, antisettico e cicatrizzante.

 

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Ginseng

Il ginseng è un noto tonico, stimolante ed energizzante, un rimedio utile in caso di stress, affaticamento.

 

La radice di ginseng è spesso consigliata per affrontare al meglio periodi di carico lavorativo o di studio intenso, oppure per meglio sopportata la fatica fisica nello sport o sul lavoro.

 

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Zenzero

La radice di zenzero è molto aromatica e dal gusto pungente e leggermente piccante. Viene impiegata in cucina per insaporire molte ricette e in fitoterapia come rimedio carminativo e antiemetico.

 

Lo zenzero viene infatti utilizzato soprattutto per migliorare la digestione e combattere la nausea e, per le sue proprietà antinfiammatorie, anche per sostenere l’organismo in caso di influenza e per alleviare dolori cronici.

 

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Zigolo

Lo zigolo, quadrella o erba pepa (Cyperus rotundus) è una pianta infestante utilizzata tradizionalmente nella medicina ayurvedica, in quella cinese e in quella araba.

 

I tuberi dello zigolo hanno sapore amaro e proprietà digestive, stimolanti, antibatteriche. Alla radice di zigolo è attribuita anche azione afrodisiaca.

 

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Cannella

La corteccia di cannella è considerata tradizionalmente un rimedio riscaldante, utile per la stagione invernale per prevenire e combattere gli stati influenzali.

 

Inoltre la cannella viene adoperata anche negli stati di affaticamento e per favorire la digestione e l’appetito.

 

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Arancia

La scorza d’arancia è ricca di olio essenziale dalle proprietà aromatiche, antibatteriche e digestive.


Si utilizza generalmente negli infusi e nelle bevande digestive non solo per la sua azione ma anche per il gusto gradevole.

 

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Chiodi di garofano

I chiodi di garofano sono i boccioli del Syzygium aromaticm, pianta della famiglia delle Myrtaceae. Ampiamente utilizzati in cucina per le loro proprietà aromatiche, i chiodi di garofano hanno anche azione antisetticha, spasmolitica e anestetica locale.

 

I chiodi di garofano vengono dunque utilizzati per migliorare la digestione ma anche per alleviare il dolore localizzato, specialmente in caso di mal di denti.

 

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Le proprietà del tè mu

Considerando l’azione e l’utilizzo delle singole erbe utilizzate per preparare questa bevanda, le proprietà del tè mu possono essere riassunte in:

  • Digestive;
  • carminative;
  • antisettiche;
  • spasmolitiche;
  • toniche e stimolanti;
  • espettoranti.
     

Di conseguenza, consumare regolarmente questa bevanda potrebbe aiutare a migliorare la digestione, contrastare l’affaticamento e alleviare i sintomi influenzali.

 

Benefici del tè mu

Grazie alle sue proprietà, il tè mu potrebbe apportare benefici all’apparato gastrointestinale migliorando la digestione e aiutando a contrastare i sintomi legati al reflusso gastroesofageo e all’eccesso di gas che provocano gonfiore addominale, coliche, aerofagia, meteorismo e flatulenza.

 

Le proprietà spasmolitiche di molte erbe che lo compongono, rendono il tè mu un rimedio utile anche in caso di dolori mestruali, mentre l’azione antinfiammatoria può portare benefici in caso di dolori di carattere cronico, come quelli a carico delle articolazioni.

 

Il tè mu potrebbe essere d’aiuto anche ad alleviare i sintomi di infezioni batteriche o virale, ad esempio in caso di febbre, mal di gola, tosse e raffreddore.

 

Infine, grazie alle proprietà toniche e stimolanti, questa bevanda può contribuire a ridurre l’affaticamento fisico e mentale in caso di stress e a migliorare l’umore e le prestazioni al lavoro, nello studio o nello sport.