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Bambini: la colazione è servita

Saltare la prima colazione è una pessima abitudine per tutti e in particolare per i bambini. Come dovrebbe essere il primo pasto della giornata nel contesto di una dieta sana e nutriente?

Bambini: la colazione è servita

L’importanza della colazione per i bambini

I bambini che non fanno colazione hanno un rischio quattro volte superiore di andare incontro a obesità e sovrappeso rispetto a chi la fa. Nella dieta dei bambini, la colazione è un pasto particolarmente importante e dovrebbe apportare circa il 20%/ 25% del fabbisogno calorico giornaliero.

Ci sono bambini che appena svegli non hanno appetito: che fare in questo caso? Solitamente questa anoressia del risveglio dura circa un quarto d'ora, quindi basta organizzarsi in modo da far passare questo momento prima di servire la colazione.

Nel contesto di una dieta sana ed equilibrata, a colazione per i bambini bisogna privilegiare alimenti nutrienti e leggeri ed evitare quelli troppo ricchi di zuccheri e grassi, per esempio le merendine. La colazione, inoltre, dovrebbe essere diversificata per favorire una dieta sempre varia.

 

Quali alimenti nella colazione dei bambini

Passiamo in rassegna alcuni degli alimenti più comunemente utilizzati per la colazione dei bambini.

Latte. Alimento discusso, dipende molto dallo stile di vita e dal credo dei genitori l'inserimento della dieta del piccolo o considerare alternative naturali che non contengano proteine animali. Il latte vaccino può essere introdotto nell’alimentazione dei bambini a partire da un anno di età (salvo diversa indicazione del pediatra). Esistono poi i cosiddetti latti di crescita, consigliati in genere per la dieta dei bambini da 1 a 3 anni: ma sono veramente da consigliare? Per rispondere basti pensare che se in un bicchiere di latte vaccino il 100% sarà latte, in uno di questi prodotti avremo il 50% di latte e il resto di altri ingredienti (saccarosio, olio di pesce, amido di patata eccetera).

Yogurt. Anche lo yogurt è un ottimo alimento per la colazione dei bambini. Un buon prodotto dovrebbe contenere solo yogurt, un po’ di zucchero e magari frutta. La frutta si può aggiungere anche fresca; tutto il resto è superfluo. Non sono molti gli yogurt in commercio con queste caratteristiche, ma esistono e basta cercare.

Frutta fresca. Va da sé che la frutta fresca e di stagione è una delle scelte migliori che si possa fare per la colazione dei bambini e di tutta la famiglia, magari accompagnandola a una fetta di pane e una tazza di latte.

Succo di frutta. Il succo non va considerato un sostituto della frutta fresca. I processi industriali di filtraggio e conservazione, infatti, riducono le caratteristiche nutrizionali del frutto d’origine. In pratica, i succhi, anche quelli al 100%, hanno un quantitativo di fibra e di vitamine nettamente inferiore rispetto alla frutta fresca. Se il bambino lo gradisce, è comunque una bevanda che, se scelta bene, può rientrare nel contesto di una sana colazione.

 

Pane. Meglio se di semola di grano duro e privo di ingredienti grassi quali olio e strutto. Se i bambini non gradiscono il pane di semola perché gli sembra duro, è possibile bagnarlo con un po’ d’acqua e condirlo con zucchero di canna o miele.

Confetture. Per scegliere vale la regola: più frutta c’è, meglio è; il quantitativo di zuccheri, di qualsiasi natura (compresi fruttosio e zucchero d’uva), non dovrebbe essere eccessivo. L’ideale, per chi ha tempo, è preparare le confetture in casa.

Cereali. Sono veramente una valida alternativa alle merendine? Dipende. In media, se è vero che generalmente i cereali venduti per la prima colazione sono poveri di grassi, è vero anche che contengono una percentuale eccessiva di zuccheri e anche di sale; sì: sale. Se i bambini gradiscono i cereali per colazione è bene leggere attentamente la lista degli ingredienti e scegliere con cura. Il pane, comunque, è meglio di qualsiasi confezione di cereali.

Merendine e biscotti. Le merendine e i biscotti industriali che piacciono tanto ai bambini sono spesso troppo ricchi di grassi saturi e insaturi, di zuccheri e di additivi; vanno quindi introdotti solo sporadicamente nella dieta dei più piccoli e comunque scelti con cura, cioè leggendo attentamente la lista degli ingredienti. Anche cracker e fette biscottate, spesso ritenuti più sani, capita che contengano molti grassi. Sarebbe quindi meglio optare per prodotti da forno (non industriali, quindi) che solitamente sono più sani oppure divertirsi a preparare torte e biscotti semplici in casa scegliendo con cura gli ingredienti. 

 

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Immagine | lindaaslund