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Intolleranza al lattosio: sintomi e alimenti da evitare

L'intolleranza al lattosio è molto più di una "moda": è una condizione fisiologica naturale per gli adulti, modificata dall'introduzione dell'allevamento nella società umana in evoluzione. Scopriamo quali sono i sintomi dell'intolleranza al lattosio e quali alimenti evitare assolutamente.

Intolleranza al lattosio: sintomi e alimenti da evitare

Intolleranza al lattosio: e se non fosse una malattia? L’organismo umano non è “programmato” per digerire il latte dopo la pubertà. Perché non gli serve. Sconvolgente, vero? E se fosse proprio così? I mammiferi, da adulti, non si nutrono di latte. L’enzima lattasi, che digerisce il lattosio nel corpo umano viene prodotto in dosi sempre minori dall’adolescenza in poi.

Il motivo per cui si continua a mangiare latte e derivati, anche in età adulta, è culturale-evolutivo: per circa 10.000 anni lo sviluppo dell’allevamento degli animali ha rappresentato un vantaggio positivo per le popolazioni umani. Grazie all’allevamento di animali, infatti, diveniva maggiormente disponibile il cibo derivato dal loro latte. Per l'orgnismo umano, quindi, è stato “meglio adattarsi” a tale situazione, producendo l’enzima lattasi per digerire il latte e i derivati, anche in età adulta.

Così, al giorno d'oggi, anche da adulti continuiamo a mangiare latte e derivati, ma potremmo avere una cattiva digestione dei prodotti caseari. Comunque sia, la chiamiamo intolleranza al lattosio. Questa presenta sintomi precisi e per scongiurarla ci sono degli alimenti da evitare assolutamente.

 

I sintomi dell'intolleranza al lattosio

Prima di tutto, conosciamo il protagonista: il lattosio è lo zucchero presente nel latte. Nel nostro corpo viene scomposto nelle sue componenti, galattosio e glucosio, grazie all’enzima lattasi, presente sulla superficie di un gruppo di cellule intestinali.

Se nell’intestino manca o scarseggia l’enzima lattasi, il lattosio transita nella forma non scomposta e non può venire assorbito. Sarebbe quindi più corretto parlare di “Sindrome da malassorbimento del lattosio” invece che di intolleranza.

Comunue si chiami, provoca una serie di sintomi intestinali più o meno fastidiosi e gravi:

  • Dolori e gonfiore addominali
  • Meteorismo e flatulenza
  • Stitichezza oppure diarrea
  • Nausea
  • Mal di testa
  • Stanchezza
  • Eruzioni cutanee

Attenzione: non tutti i soggetti con malassorbimento di lattosio presentano sempre tutti i sintomi.

 

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Alimenti da evitare in caso di intolleranza al lattosio

Non solo latte. Chi è intollerante al lattosio dovrà fare estrema attenzione alle etichette dei prodotti confezionati, degli integratori alimentari e dei farmaci in quanto il lattosio viene utilizzato come addensante ed eccipiente.

La dieta per chi ha intolleranza al lattosio prevede quindi l’esclusione di tutti i prodotti contenti lattosio, oltre a latte e derivati, e l’utilizzo di prebiotici per ripristinare la flora batterica sana.

Ecco un elenco dei principali alimenti da evitare:

  • Latte di qualsiasi derivazione (latte vaccino, di capra, di pecora, di asina…)
  • Latte in polvere
  • Derivati del latte quali burro, panna, siero del latte
  • Formaggi: mozzarella, robiola e tutti i formaggi freschi poco stagionati
  • Insaccati in generale, specie il prosciutto cotto (sempre fare attenzione alla lista degli ingredienti)
  • Cioccolato e caramelle al latte
  • Tutti gli alimenti conservati nei quali compare il latte tra gli ingredienti (anche in forma di siero, o di latte in polvere). Sono molti più di quelli che pensate!

 

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