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Svezzamento: istruzioni per l’uso

La dieta durante lo svezzamento è una delle maggiori preoccupazioni dei genitori di bambini tra i 4 e 12 mesi e lo è a ragione in quanto, proprio durante questo periodo, il rapporto con il cibo si modifica e si può insegnare ai propri figli a mangiare in maniera sana ed equilibrata. Durante lo svezzamento si pongono quindi le basi per la corretta alimentazione

Svezzamento: istruzioni per l’uso

Svezzamento: che cos’è

Con il termine svezzamento, o divezzamento, si intende il processo attraverso cui il bambino passa da un'alimentazione esclusivamente a base di latte a una dieta varia e completa. Si comincia introducendo alimenti semisolidi (prima di tutto la frutta) per poi arrivare, lentamente, a quelli completamente solidi.

La dieta durante lo svezzamento è un’esperienza fondamentale per il bambino piccolo in quanto rappresenta un grande cambiamento nelle proprie abitudini alimentari e gli permette di effettuare, attraverso sapori, odori e consistenze diverse, nuove e interessanti esperienze sensoriali.

 

 

Svezzamento: consigli pratici

Il periodo ideale in cui cominciare lo svezzamento varia da bambino a bambino e va valutato insieme al pediatra, in base ad alcuni fattori:

  • tipo di allattamento; secondo le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità, si può continuare l’allattamento esclusivo al seno fino a 6 mesi di età. Per quanto riguarda i bambini allattati con latte formulato, capita più spesso che vangano introdotti i primi alimenti semisolidi a partire da 4/5 mesi;
  • accrescimento ponderale;
  • esigenze familiari.

In tutti i casi, lo svezzamento va cominciato non prima del quarto mese e non dopo il sesto mese d’età.

Gli alimenti vanno introdotti nella dieta uno alla volta, a distanza di 4-7 giorni l’uno dall’altro, per poter valutare la tolleranza, ma anche il gradimento, da parte del bambino.

I primi cibi introdotti nella dieta durante lo svezzamento devono essere i meno allergizzanti: tra i primissimi alimenti introdotti ci sono, per esempio, le mele. Per ottenere lo schema preciso la persona più indicata è ovviamente il pediatra.

Occorre inoltre variare spesso gli alimenti per abituare il bambino ai diversi sapori. È infine importante non aggiungere sale alle pappe.

 

Svezzamento naturale: come si fa?

 

Un libro per aiutare nella delicata fase dello svezzamento

Dubbi? Un valido aiuto può venire dai libri. A tutta pappa: diario, consigli ricette dallo svezzamento ai tre anni, edito da Red! è un testo scritto con linguaggio semplice e anche rassicurante che scioglie diversi dubbi relativi alla delicata fase dello svezzamento ma, più in generale, all’alimentazione del bambino da 0 a 3 anni.

A tutta pappa cerca di rispondere alle domande più comuni tra i genitori in merito alla dieta dei propri bambini piccoli: come affrontare al meglio svezzamento e abituare il bambino ai diversi sapori? Quali sono, età per età, i cibi “proibiti”? Quali, invece, quelli da introdurre necessariamente nella dieta? Quali metodi di cottura consentono di preservare al meglio le caratteristiche nutrizionali degli alimenti? Ci sono “trucchi” per stuzzicare l’appetito dei bambini più esigenti?

Il libro contiene inoltre una ricca proposta di ricette sane e gustose adatte alle varie fasi della crescita ed è personalizzabile; è infatti progettato come un diario e consente di annotare le proprie ricette, le variazioni personali a quelle proposte e anche le reazioni del piccolo.

 

Prova queste 5 ricette di pappe naturali per lo svezzamento

Sezzamento vegetariano e vegano

 

 

Immagine | Sanutri