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Ciclo doloroso: 5 cose da NON fare

Lo stile di vita può influire sul ciclo doloroso: vediamo cosa NON fare per migliorare questo problema che colpisce molte donne.

Ciclo doloroso: 5 cose da NON fare

Ciclo doloroso: cause

La dismenorrea, come viene chiamato in ambito medico l'insieme dei disturbi fisici dolorosi dovuti al ciclo mestruale, colpisce molte donne. La quasi totalità delle donne ha sofferto di ciclo doloroso per un periodo della propria vita.

Il dolore deriva dalle naturali contrazioni dell'utero per liberarsi dalle cellule dell'endometrio non utilizzate. Le cause possono essere di origine anatomica, quali la conformazione dell'utero, l'endometriosi, la presenza di fibromi uterini, malattie infiammatorie del tratto pelvico o adenomiosi.

In questo caso è necessario risolvere le cause, con consulto medico. Ma sono altresì causa di ciclo doloroso anche alcuni comportamenti che possono apparentemente sembrare ininfluenti, ma che invece possono aiutare a risolvere questo problema o, quantomeno, migliorare la condizione di disagio che si prova durante il ciclo mestruale.

 

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Ciclo doloroso: 5 cose da NON fare

Agire sul ciclo doloroso comporta indagarne le cause e adottare uno stile di vita che diminuisca l'azione del dolore dovuto alle contrazioni uterine. Ci sono alcuni comportamenti che peggiorano i dolori durante il ciclo mestruale, e precisamente:

1. Fumare: il fumo ha ripercussioni dirette sul sistema ormonale. Il ciclo mestruale è, nella donna, il fulcro di un delicato equilibrio, durante il quale la produzione degli ormoni porta il corpo a particolari trasformazioni.

Il corpo è una macchina intelligente e sa, se messo in condizioni ottimali, gestire l'eventuale dolore dovuto alle contrazioni dell'utero autonomamente: da qui è facile capire che il fumo, andando ad alterare questo delicato equilibrio, porta ad aumentare il dolore durante il ciclo, così come la durata e la consistenza;

2. Consumare alcolici: come il fumo, anche l'alcool aumenta l'infiammazione sistemica, e quindi la produzione di prostaglandine, responsabili del dolore, e quindi la percezione di dolore durante il ciclo. L'alcool, inoltre, così come il fumo, aumenta il gonfiore addominale e altera la flora intestinale, con ripercussioni indirette sugli organi prossimali, tra cui utero e ovaie.

3. Sospendere l'attività fisica: praticare uno sport regolarmente e a livelli blandi aiuta sia in fase premestruale che durante il ciclo doloroso. L'attività fisica infatti aumenta il rilascio di speciali ormoni, le endorfine. Le endorfine hanno proprietà analgesiche, aiutano cioè a diminuire la sensazione di dolore.

Inoltre l'attività fisica, oltre a ridurre i livelli di stress, concausa di dolori mestruali, aiuta a mantenere tonica tutta la muscolatura, anche quella interna uterina e quella addominale.

4. Indossare abiti stretti che costringano la parte addominale: in questo modo si comprime tutta la parte del ventre, tra cui anche l'utero, rendendo più difficoltoso e più fastidioso il processo di contrazione dei muscoli.

5. Consumare zuccheri raffinati: lo zucchero raffinato è un proinfiammatorio: consumare cibi dolci prima e durante il ciclo aumenta la probabilità di soffrire di dolori mestruali.

 

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