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La vendita dei prodotti biologici

Abbiamo davvero bisogno di sentirci fisicamente in equilibrio, sani dalla testa ai piedi, puliti dentro e fuori! Per assecondare questa necessità e virtù, ci vengono in aiuto produttori e distributori che del biologico fanno una filosofia di vita, conosciamoli da vicino

La vendita dei prodotti biologici

I prodotti biologici in vendita in Italia sono in notevole diffusione: dagli scaffali dei supermercati, ai mercati rionali, ai siti on-line, i prodotti biologici sono in crescita e in costante aumento, sebbene moderato rispetto ad altre parti del mondo, come in Germania e nel Nord America, per esempio, dove il prodotti biologici e in particolare proprio i prodotti "Organic - Made in Italy" stanno riscuotendo grande successo.

Da pochi giorni anche l’Unione Europea ha dato la sua benedizione: ora potrete essere certi dell'origine biologica di alimenti e bevande solo se sull'imballaggio appare il logo dell'UE a forma di foglia verde, la nuova certificazione bio obbligatoria.

Il logo deve figurare su tutti gli alimenti e le bevande confezionati di origine biologica, ad indicare che i produttori di alimenti rispettano le rigorose norme UE.

 

L’aumento della vendita dei prodotti biologici

Sempre più consumatori scelgono dunque prodotti biologici, indipendentemente dal fatto che si tratti di alimenti bio, indispensabili per strutturare una sana alimentazione, cosmesi o abbigliamento, prodotti ecologici per la casa.

Nell’ultimo triennio, 2009-2011, i siti che vendono prodotti biologici on line sono aumentati di quasi il 30%, cresce anche la filiera corta e il gruppo d’acquisto, si aprono nuovi negozietti in città che vendono prodotti sfusi a chilometro zero.

Come destreggiarsi dunque tra prodotti biologici e possibili canali di vendita?

 

Dove comprare i prodotti biologici

Ecco qui una carrellata dei possibili punti vendita del biologico, valutandone i pro e i contro, vediamo dove maggiore è la convenienza e la sicurezza d’acquisto.

 

Negozi di prodotti biologici

Ultimamente non è raro vedere per le vie della città nuovi negozi che vendono solo alimenti biologici; si tratta di prodotti sfusi, come riso, pasta, cereali; frutta e verdura biologica coltivata senza pesticidi ed fertilizzanti chimici, a chilometro zero; salse e condimenti o prodotti da forno. Spesso qui si possono trovare anche prodotti alimentari per chi ha particolari intolleranze alimentari.

Il negozio biologico offre un notevole risparmio di consumi per chi vive in città: basterà andare a piedi o in bicicletta, guadagnando in salute e in aria pulita. Questo è uno dei vantaggi. Lo svantaggio a volte possono essere i costi, leggermente più alti rispetto la grande distribuzione, il mercato o la vendita diretta dal contadino.

 

Centri commerciali e supermercati con angolo biologico

La grande distribuzione si sta sempre più adoperando per fare in modo di offrire una vasta scelta di prodotti alimentari biologici ai consumatori, così da fornire una valida alternativa. Iper e supermercati come Auchan, Bennet, Iper e Carrefour scelgono sempre più prodotti OGM free, prodotti a marchio “Filiera” o “Scelgo Bio”, garantiti biologici.

La Coop, il GS e l’Esselunga hanno molti prodotti classificati bio, così come realtà più piccole, quali Conad, con la propria linea di biologico, gli eco-point di Crai, Pam e Standa. Esistono anche supermercati altamente specializzati nel biologico e nella vendita di prodotti per un'alimentazione biodinamica che, oltre ad alimenti e bevande, vendono anche altro, come cosmetici, detersivi, prodotti per l’igiene e per i bambini. Si tratta di Natura Si e di B’io, per esempio.

 

Gruppi d’acquisto: i GAS tierra

Si tratta di persone che si trovano insieme per acquistare grandi quantità di prodotti, risparmiando e dividendosi la quota totale e i prodotti stessi, comprandoli direttamente dal produttore. Qui oltre alla sicurezza di un prodotto che viene scelto personalmente, mantenendo un piacevole contatto diretto col produttore, si ha anche la convivialità di un momento, quello di fare la spesa come fosse una piccola tribù. In questo modo si riduce anche l’inquinamento e lo spreco di energia derivanti dal trasporto.

L’acquisto attraverso i gruppi solidali è ottimo per le famiglie, non è così ideale per chi vive da solo o acquista poco prodotto per volta. Ultimamente si sta diffondendo anche la pratica di acquistare direttamente dal produttore, anche senza l’intermediazione del gruppo di acquisto, recandosi direttamente presso agriturismi, cascine, produttori che incentivano l’acquisto al dettaglio, per esempio di frutta o verdura, salumi, formaggi, miele: un’ottima occasione per la gita fuoriporta domenicale.

Sul sito di Terranostra, in collaborazione con Coldiretti, si possono trovare tutti gli agriturismi italiani che praticano la vendita al dettaglio o sul sito della Civiltà contadina che si occupa della salvaguardia della biodivesità rurale, suggerendo punti di acquisto e promuovendo un confronto aperto in tutta Italia.

 

10 cibi da comprare bio

 

E-commerce biologico online

Sempre più frequenti sono i supermercati biologici on line che nascono in Italia. Tra questi ricodiamo Solmeo, Ciao Bio che vendono veramente di tutto, dagli alimenti ai pannolini per i neonati, alle scarpe e accessori bio.

Quibio è specializzato in tovaglie, prodotti per la casa, bicchieri, posate riciclabili, come anche il simile Ecomarket, che a Milano consegna in bicicletta. Per chi vuole un sito di make up biologico e i cosmetici bio esiste anche Biomakeup. Su Biosalute si possono persino comprare piccoli mulini per farvi la farina o fioccatrici elettriche.

 

Mercati del contadino a chilometro zero

Sono mercatini in genere che si tengono a livello locale, in alcuni quartieri della città oppure nei paesi. A volte sono in collaborazione con Coldiretti e le bancarelle spuntano qua e là nel classico mercato settimanale.

Si tratta soprattutto di frutta e verdura di stagione, composte, formaggi e salumi venduti direttamente dal produttore locale. Oltre alla stagionalità dei prodotti, si assicura anche un risparmio economico, per via del passaggio diretto d’acquisto, e la sicurezza di un prodotto davvero biologico.

 

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Immagine | Arteyfotografia