Coriolus versicolor, quando e come utilizzarlo

A cura di Ilaria Porta, Naturopata Iridologa


Il Coriolus versicolor è un fungo medicinale dall'importante azione antitumorale e antimetastatica. Conosciuto anche per le sue proprietà immunostimolanti e antivirali, il Coriolus riequilibra anche il sistema immunitario. Scopriamolo meglio.

>  Descrizione del fungo

>  Le proprietà del Coriolus versicolor

>  Quando usarlo

>  Il Coriolus versicolor nella medicina tradizionale cinese

Coriolus versicolor

Descrizione del fungo

Nome scientifico Trametes Versicolor , viene anche chiamato Turkey Tail ovvero  “coda di tacchino”. Questo nome popolare deriva dalla caratteristica bandeggiatura che lo fa assomigliare alla coda di un tacchino aperta. Queste bande possono assumere colorazioni molto belle, ma la maggior parte variano dal marrone scuro a quello chiaro. In Giappone è conosciuto come Kawaratake, in Cina come Yun Zhi.

È uno dei funghi più comuni e facili da trovare nei ceppi di legno  e tronchi morti di quasi tutti i tipi di alberi, con una distribuzione molto varia, una elevata proliferazione durante tutto l’anno e spesso resiste anche all’inverno pur non essendo perenne.

Questo fungo fa parte della famiglia dei Polipori che sono molto importanti per l’ecosistema poiché decompongono il legno e riciclano i nutrienti e i minerali contenuti in esso che posso poi essere usati da altri organismi.

Gli antichi taoisti veneravano questo fungo perché cresceva sui tronchi di pino e trattandosi questo di un albero sempreverde gli attribuivano le stesse proprietà dell’albero di forza e resistenza. I taoisti credevano nell’energia yang delle radici del pino e per questo motivo lo prescrivevano ai pazienti in carenza di energia Yang.

Da secoli è un componente fondamentale della medicina tradizionale asiatica tanto che negli anni ’80 è stato approvato ufficialmente l’uso del Coriolus in varie forme di cancro, il suo estratto infatti è uno dei farmaci antineoplastici  più venduti in Giappone.

Attualmente è usato nei pazienti oncologici in associazione alla chirurgia, alla chemio e alla radioterapia.

 

Le proprietà del Coriolus versicolor

È un fungo legnoso e non commestibile, ha un enorme valore energetico ed è composto principalmente da polisaccardi 42% dei quali il 39% sono beta-D-glucani, contiene proteine e grassi, quali steroli e acidi grassi insaturi e il 7,0% di fibre.

Le fibre vegetali che contiene sono molto importante per migliorare la digestione e quindi permette un assorbimento ottimale dei nutrienti. Come per tutti i funghi, è importante il contenuto di vitamina B, quali la B6 e la B12, indispensabile quest’ultima perché ha effetti positivi sulla salute del cervello e del sistema nervoso, promuovendo la crescita e lo sviluppo delle cellule ed è necessaria per la formazione dei globuli rossi.

Immunostimolante, antibiotico e antivirale, il Coriolus versicolor  tende a riequilibrare il sistema immunitario riducendo l’infiammazione  e promuovendo l’attività antibatterica e antivirale.

Per le sue caratteristiche di attivazione del sistema immunitario nei confronti delle infezioni virali, questo fungo risulta utile nella prevenzione delle patologie invernali e in generale in tutte le malattie indotte da virus.

Ottimi risultati si sono avuti in infezioni ricorrenti da HSV, nella fibromialgia e nella sindrome da stanchezza cronica.

Il Coriolus versicolor ha suscitato l’attenzione dell’industria farmaceutica nel 1965, quando un ingegnere chimico della Kureha Chemical Industry Company Ltd., in Giappone, osservò il suo vicino che curava un cancro allo stomaco con un rimedio popolare. L’uomo si trovava in fase terminale, e non poteva essere curato in ospedale o cliniche. Per diversi mesi assunse il rimedio, costituito da un fungo, e poi, guarito, tornò al lavoro. Quel rimedio popolare era il Coriolus versicolor.

L’ingegnere convinse i suoi colleghi a esaminarlo. Si cercò la varietà migliore del fungo e se ne iniziò la coltivazione, che ben presto portò alla nascita del PSK, un estratto del fungo. Il PSK (Polisaccaride K) è il principale componente della crestina: di tratta del betaglucano 1-3, il tipo di polisaccaride che si trova nei funghi medicinali, legato a una proteina e particolarmente benefico per il sistema immunitario. Il successo della crestina ispirò alcuni ricercatori cinesi a sviluppare un proprio estratto del Coriolus versicolor che chiamarono PSP (Polisaccaride Peptide). Il peptide è un composto a basso peso molecolare che compare nella creazione delle proteine. Sia il PSK che il PSP costituiscono dei potenti immunostimolanti.

La sua azione preventiva, antitumorale e antimetastatica  è importantissima grazie ai suoi estratti PSP e PSK  in prevenzione della carcinogenesi.

È stato dimostrato che il PSK ha azioni a vari livelli: inibisce l’invasione di cellule tumorali, sopprime dell’adesione delle cellule tumorali all’endotelio vasale attraverso l’azione di anti aggregazione piastrinica indotta dalle stesse cellule tumorali, sospensione della crescita tumorale, inibizione della progressione tumorale grazio l’azione antiossidante.

Quindi il Coriolus è indicato sia in presenza di infezioni virali che quando si tratta di cellule tumorali ormono-dipendenti. Studi in vitro hanno dimostrato la sua azione su varie linee tumorali di carcinoma gastrico, carcinoma polmonare, tumore epatico, leucemia e linfoma.

 

Come il coriolus, anche la propoli tra i rimedi per le patologie invernali

Propoli per i malanni di stagione

 

Quando usarlo

Malattie virali, patologie invernali, tumori ormonodipendenti (mammella,ovaio, utero,endometrio, cervice uterina, prostata, testicolo, mesotelioma polmonare, mieloma, linfoma), nelle fibromialgie.

Potente antitumorale riequilibratore energetico e del sistema immunitario.

Insieme al Cordyceps sono supporti utilissimi nel trattamento della radioterapia, poiché protegge le cellule sane dagli effetti dannosi delle radiazioni.

 

Il Coriolus versicolor nella medicina tradizionale cinese

È il fungo da utilizzare per la Loggia Acqua quando il soggetto è scarico di energia, è il fungo dell’anziano e della persona predisposta a sviluppare malattie degenerative, ma utilizzabile anche per la Loggia Terra.

L’effetto termico è tiepido, agisce sui Meridiani Milza, polmone e Cuore, tonifica il Qi della milza risolve l’umidità e i catarri, nutre la mente.

Indicato per le patologie respiratorie, stanchezza, malattie croniche e degenerative, infezioni virali.

 

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Immagine | Wikipedia