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Infusi con echinacea: ricette, benefici e uso

L'echinacea ha molte proprietà essenziali per il nostro benessere e possiamo preparare infusi per godere dei suoi benefici. Andiamo a conoscere le proprietà dell'echinacea, le ricette per la preparazione della decozione e i loro usi

Infusi con echinacea: ricette, benefici e uso

L’echinacea è una pianta erbacea della famiglia delle asteraceae e viene ricordata per la sua infiorescenza a capolino di un forte colore viola.

Esistono molte varietà di echinacea e quelle utilizzate più a scopo erboristico sono la purpurea, la pallida e l’angustifoglia.

La parte dell’echinacea che viene utilizzata come droga è la radice che infatti contiene i principi attivi che conferiscono le proprietà terapeutiche e benefiche di questa pianta officinale.

 

Decotto di echinacea al naturale

La tisana di echinacea è ottenuta dalla pianta essiccata e sminuzzata e in particolare dalla sua radice che viene poi messa all’interno di bustine o venduta sfusa per la preparazione della tisana.

Nella preparazione della tisana non è possibile quantificare e standardizzare la percentuale di sostanze attive e quindi potrebbe risultare poco o troppo concentrata. Viene consigliato comunque l’uso di un massimo di 2 tazze di decotto al giorno e per un tempo massimo di 2 settimane consecutive.

Il decotto di echinacea viene preparato aggiungendo un cucchiaio di echinacea in radice essiccata in 200 ml di acqua fredda. Questa viene portata ad ebollizione e mantenuta per 5 minuti, poi successivamente viene tolta dal fuoco e lasciata a riposo in infusione per altri 10 minuti. Viene filtrata e bevuta aggiungendo a piacere miele, succo di limone o altri dolcificanti naturali.

 

Decotto per uso esterno ed interno

Il decotto di echinacea è utile sia ad uso esterno per impacchi e lavaggi sulla pelle che presenta cicatrici, dermatiti, irritazioni, infiammazioni, afte o altri problemi alla pelle.

Porta con sé le proprietà immunostimolanti, antinfiammatorie, protettive, cicatrizzanti riuscendo così a creare un ambiente adatto che accelera la rigenerazione dei tessuti epiteliali e lenisce le infezioni.

Inoltre questo decotto di echinacea è utilizzato per tutte le problematiche che abbiamo indicato precedentemente e in particolare per la tosse, il raffreddore, il mal di gola e l'influenza.

 

Ricetta con echinacea e rosa canina

Con la stessa preparazione del decotto di echinacea possiamo eseguirla ed aggiungere un mezzo cucchiaio di bacche di cinorrodi cioè di frutti di rosa canina.

Ricordiamo di lasciare almeno 10 minuti il decotto a riposo per permettere che tutti i principi attivi escano dalle erbe e vengano riversati nella tisana.

Queste due piante officinali si potenziano perché alle proprietà dell’echinacea vengono aggiunte quelle della rosa canina, ricchissima di vitamina C, aiuta a rinforzare il sistema immunitario, combattere le infezione e alleviare le affezione respiratorie.

 

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Ricetta con echinacea e radici di altea

Un’altra formulazione è il decotto di radici di echinacea e radici di altea. La preparazione rimane uguale a quella della decozione con un cucchiaio raso di echinacea e uno raso di altea.

Questo decotto può essere utilizzato esternamente con impacchi e lavaggi per aiutare la guarigione e la rigenerazione dell'epidermide quando vi sono problemi alla pelle.

L’altea aggiunge, grazie alla presenza delle sue mucillaggini, le proprietà di emolliente, lenitiva e sfiammante a quelle dell’echinacea.

Oltre all'uso esterno anche bere il decotto di echinacea e altea aiuta le mucose del tratto gastrointestinale e rinforza il sistema immunitario.

 

Altri usi e forme di somministrazione dell’echinacea

L’uso dell’echinacea è molto antico tanto che è stato rinvenuto l’uso di questa pianta già nelle popolazioni dei Nativi Americani per curare ferite e malanni come l’emicrania, il mal di gola, i morsi di insetti e di serpenti grazie anche alle sue proprietà di purificante del sangue.

I prodotti a base di echinacea sono innumerevoli e variano per forma di somministrazione ed effetto specifico desiderato. Potremo quindi trovare prodotti erboristici ed integratori sotto forma di capsule contenenti l’estratto secco di echinacea  oppure la tintura madre di echinacea da prendere in gocce a scopo di prevenzione o facilitazione alla guarigione di malattie stagionali.

Altri prodotti con l’echinacea sono la forma in sciroppo, spray, fiale e colliri per gli occhi. Infine come abbiamo già visto una delle comuni forme di assunzione dell'echinacea è la specie per tisana

 

Proprietà e benefici dell’echinacea

L’echinacea viene utilizzata per le sue proprietà immunostimolanti, antibatteriche, antivirali, antinfiammatorie e anche per il benessere e la salute della pelle.

Come immunostimolante, l’echinacea possiede un meccanismo di azione che non è ancora ben conosciuto ma è stato dimostrata la sua efficacia nell'aumentare il numero di cellule immunitarie.

Infatti sia i linfociti (globuli bianchi) che anche i monociti e fagociti deputati all’eliminazione dei germi, batteri e virus dopo l’assunzione di echinacea si sviluppano e sono numericamente più presenti nel sistema linfatico e nel intero sistema immunitario.

Per questa sua capacità di attivazione e rinforzo delle difese immunitarie dell'organismo viene utilizzata per prevenire o curare diverse malattie come quelle da raffreddamento come raffreddore, tosse e mal di gola.

Andiamo a conoscere alcune dei principi attivi dell’echinacea e il loro effetto:

  1. l’echinacina dalle proprietà antinfiammatorie, antivirale e antibiotica
  2. l’isobutillamide, un fungicida estremamente efficace anche contro la candida albicans
  3. l'alcamide, una tra le sostanze antinfiammatorie capaci di impedire la proliferazione degli agenti patogeni
  4. polifenoli con proprietà antinvecchiamento cellulare ed effetti benefici soprattutto rivolti alla pelle
  5. vitamine A, C, ed E sempre essenziali per il benessere dell’epidermide ma anche dal azione immunostimolante.

 

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