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il Tao e la Fisica quantistica

La medicina vibrazionale si basa sui principi del Tao oggi spiegati in modo scientifico dalla medicina quantica.
Gli armonizzatori sono una nuova categoria di prodotti che emanano onde vibrazionali ricche di informazioni utili per creare armonia sia nell'ambiente che ci circonda sia nel nostro organismo.

il Tao e la Fisica quantistica

Nei tempi antichi, quando nacquero le prime grandi civiltà, la conoscenza era intuitiva, basata sulla percezione che oggi chiamiamo in modo erroneo "extrasensoriale".

Il linguaggio era fatto di forme, energie potentissime venivano condensate in segni lineari da cui poi i vari popoli attinsero per creare la propria scrittura. Ad esempio in Cina nacquero inizialmente dei segni divinatori scritti su ossa e gusci di tartaruga da cui in seguito si svilupparono tutti gli ideogrammi. L’ideogramma di yin evoca la collina con la nuvola in ombra, mentre quello dello yang è la stessa collina con il sole.  

Il simbolo tai ji “Ultimo Supremo” indica il nostro concetto di Dio e i quattro aspetti della relazione Yin-Yang: l’opposizione, l’interdipendenza, il mutuo consumo, la reciproca trasformazione.

È proprio grazie ai due poli yin yang che si crea il movimento energetico.

L’energia chiamata Ki può essere di varia natura a secondo della sua densità.

Sta scritto: “il Tao ha origine dal vuoto, e il vuoto produce l’universo. L’universo produce il Ki… ciò che fu chiaro e luminoso salì al Cielo e quello che fu torbido e pesante si solidificò sulla terra.” Huai Nan Zi (122 A.C.)  

Ancora Zhang  Zai: “il Grande Vuoto consiste di Ki. Il Ki si condensa trasformandosi nella miriade delle cose. Le cose necessariamente si disintegrano e ritornano al Grande Vuoto”

“Se il Ki si condensa, la sua visibilità diventa effettiva e appaiono le forme fisiche.”    

“Il "Dio" dei cinesi non parla, ma è possibile sentire la sua voce, o meglio partecipare della sua energia, all'energia universale. Per udirlo, conoscerlo e parteciparvi bisogna essere capaci di sentire il respiro della montagna, l'energia del mare, il principio che regola il corso degli astri o della società. Per udire la sua voce bisogna sedersi di fronte al chicco di riso appena seminato e attendere che diventi germoglio e poi pianta matura. Se avremo avuto la pazienza di attendere e di contemplare in silenzio la sua crescita, avremo udito la voce di "Dio" nella pianta che cresce." (anonimo)  

Solo oggi la fisica riesce ad avvicinarsi con concetti scientifici quanto l’uomo con linguaggio semplice espresse 5.000 anni fa.  

La biofisica è lo studio della vita condotto utilizzando metodi e concetti della fisica. Secondo questa scienza, la materia si divide in tre aspetti: massa, energia e informazione. 

La massa rappresenta solamente una (piccola) parte parziale della realtà (nell'universo il rapporto materia/energia è di uno a un miliardesimo F.A. Popp, fisico austriaco).

Non tutto ciò che oscilla, possiede una realtà materiale. La materia esiste in funzione del campo energetico; dapprima è presente solo il campo oscillante e solo in un secondo momento (mediante la formazione di vortici sferici) si formano le particelle e, con esse, la materia. Essa si dissolve continuamente in energia (fotoni) e si riforma sempre allo stesso modo a causa di un campo stabile. L’apparente stabilità della materia è data dalla stabilità dei campi.

L'energia rimane ancor oggi la parte più misteriosa della materia. Gli orientali come abbiamo visto la chiamano Ki e riescono a definirla meglio di noi. La scienza, pur osservandone e calcolandone gli effetti, non ha ancora spiegato cosa sia l'energia. Richard Feynman (premio nobel per la fisica 1965), affermava: "È importante comprendere che nella fisica non abbiamo nessuna idea di che cosa sia l'energia. L'energia è una proprietà intrinseca e misurabile della materia in quanto inerente alla stessa esistenza fisica dei corpi.

Per ogni corpo fisico vi è una quantità astratta chiamata energia che possiamo calcolare, e che rimane sempre costante, indipendentemente dal numero di cambiamenti che esso attraversa. A prescindere dalle trasformazioni subite da un corpo, l'energia viene sempre conservata (nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma). Dunque noi riconosciamo che c'è un qualcosa che anima gli esseri viventi, sia del mondo animale, vegetale e minerale; sappiamo estrarla e trasformarla, vedi il petrolio e l'energia elettrica, ma non sappiamo dire cosa è, da dove nasce.    

L'informazione è un pacchetto energetico neghentropico (termine coniato per indicare un movimento opposto all'entropia), perché porta ordine a un sistema. L'informazione è ciò che mette in moto l'evoluzione dei sistemi e quindi di tutto l'universo. Infatti genera una struttura sempre più evoluta, per quanto minima e infinitesimale possa essere l'informazione aggiunta.

Oltre al modello darwiniano basato sulla competizione, esiste anche un modello basato sulla cooperazione, dove l'informazione è condivisa tra tutte le cellule del sistema, questo ci porta al concetto di coerenza. 

Coerenza è un sistema che convibra allo stesso suono. In principio era il caos e dal caos si è messo in moto un movimento che tende a portare ordine nel caos. La coerenza è un processo in divenire. Con linguaggio taoista potremmo definirla come un processo di purificazione e rarefazione che tende a salire verso il Cielo.    Il livello energetico è quindi la risultante di un mix di energie yin –yang, come:

• Informazione / Rumore

• Purezza /Congestione

• Consonanza / Dissonanza

• Ordine / Caos

 

Tutte le strutture anche le più semplici come quelle del mondo minerale, se analizzate come campi di forza energetici, risultano dei campi particolarmente ordinati. 

I campi potenziali formano la base per tutte le strutture materiali e ne determinano il grado d'ordine. I campi dunque costituiscono il 99 % del nostro universo sono loro che garantiscono la struttura.

 

L’apparente stabilità della materia è data dalla stabilità dei campi energetici.   

Le molecole e le cellule che compongono il corpo umano sono continuamente distrutte e ricostruite, ma grazie al controllo esercitato dal campo vitale, le nuove molecole e le nuove cellule si dispongono secondo il modello delle precedenti.

Tutte le cellule del corpo sono rimpiazzate totalmente ogni sei mesi. Dunque quando vediamo una persona dopo sei mesi, dobbiamo immaginare che di lei non c’è rimasto più nulla di quella che era a parte il suo spirito e la sua struttura energetica. 

È grazie al controllo generato dal campo energetico che le nuove molecole che si sono riprodotte hanno occupato lo stesso posto generando la stessa forma di prima. Il campo elettrodinamico del corpo serve da matrice che mantiene la forma generando campi di forza.  Le geometrie che disegnano i campi elettromagnetici sono la risultante di un linguaggio universale come la matematica e la musica. 

Il musicista e fisico tedesco Ernst Chladni osservò nel XVIII secolo che le vibrazioni sonore possono essere visualizzate cospargendo la superficie vibrante con polvere sottile (ad esempio polvere di licopodio o semplicemente della sabbia fine). La polvere, infatti, si sposta per effetto della vibrazione e si accumula progressivamente nei punti della superficie in cui la vibrazione è nulla.  

"Il 99% di tutte le molecole di un organismo vivente è costituito da molecole di acqua. Le altre biomolecole, proteine, grassi, zuccheri, vitamine, sali minerali, che sono le sole molecole ritenute degne di considerazione dalla biologia molecolare, costituiscono tutte insieme soltanto l’1% del totale."  (Prof. Del Giudice fisico teorico esperto in acque informate).

In pratica siamo dei contenitori d’acqua viventi ma poiché l’acqua non ha forma, è solo grazie ai campi di forza che creano un sistema interagente e coeso  tra le molecole d’acqua che appariamo così come siamo (vedi i ponti d’idrogeno).

Il prezzo da pagare per mantenere aggregata e invariata la nostra forma è da un lato il continuo bisogno di introdurre energia. E dall’altro di elaborarla con un metabolismo che trasforma le sue cellule con miliardi di reazioni biochimiche senza sosta. Questo sistema fu definito dal premio nobel per la chimica Prigogine Strutture dissipative.

Le strutture dissipative, sono stati di ordine dinamico, che possono essere mantenuti solo mediante un metabolismo, cioè una sorta di respirazione che da un lato assume energia mentre dall'altro produce lavoro.

I sistemi aperti, formano ordinatissime strutture specifiche non già per sottrazione di calore, come avviene nei sistemi chiusi, bensì per apporto di energie. La loro peculiarità è il loro grado di ordine: aumenta con il crescere dell’ordine del sistema tramite eliminazione di entropia. L’organismo vivente modifica quest’ordine secondo le proprie necessità. Il grado di ordine stabilisce la capacità di adattamento agli stimoli ambientali. 

La capacità di eseguire rapidamente una regolazione metabolica determina la capacità di adattamento e risulta decisiva al fine di evitare il collasso del sistema.

Per questo motivo, più siamo in grado di acquisire energia pura, più riusciamo ad alzare le nostre frequenze e a entrare in uno stato d'ordine che porta l'uomo ad ampliare la sua coerenza, ed elevarsi verso strutture sempre più evolute. 

Se invece dissipiamo energia (conflitti psichici, memorie karmiche, interferenze elettromagnetiche, tossine) o ci approvvigioniamo di energia torbida, esausta, aumenta il caos (entropia) le frequenze scendono sotto la soglia fatidica dei 6.500 A° e sorgono le malattie come tentativo estremo del corpo di ritrovare un equilibrio metabolico, ma a un livello decisamente più basso e fin che non lo trova, continuerà la sua ricerca di equilibrio verso il basso, fino ad arrivare allo zero, il raggiungimento dell’equilibrio massimo che è la morte. 

Qui il sistema si riconcilia con il secondo principio della termodinamica. Il termine giapponese per indicare la malattia è Byooki cioè disfunzione, rottura del ki. Secondo questa visione è immediato comprendere cosa sia la malattia.

UN INDIVIDUO SI AMMALA QUANDO IL SUO KI NON SCORRE PIÙ CORRETTAMENTE. TUTTO CIÒ CHE DANNEGGIA IL FUNZIONAMENTO DELLA FORZA VITALE CAUSA LA MALATTIA. RIPRISTINARE IL CORRETTO FLSSO DEL KI STIMOLA LA NATURALE CAPACITÀ DI RECUPERO, CHE PORTA ALL’ AUTO-GUARIGIONE.

L'omeostasi è dunque l'equilibrio dinamico tra le componenti caotiche e ordinate dei fenomeni biologici( EUILIBRIO YIN –YANG) per cui molti preferiscono chiamarlo più correttamente omeoresi. La perdita della salute coincide con la perdita dell'omeoresi.

Il fisico francese Alfred Bovis (1871-1947) ideò la scala di misura qui rappresentata chiamata biometro e ancor oggi usata da molti ricercatori per misurare il sistema energetico vivente.

La scala di Bovis, indica molto chiaramente che l’uomo, per star bene, deve stare al di sopra della sua frequenza media base, pari a circa 6.500 A° *. Vedi diagramma   NOTE: * Angstrom è l’unità di misura preferita da molti scienziati per misurare la luce. Corrisponde a 0,1 nanometri o a 1x10 alla -10 metri  

Il metodo Lightin®

Oggi lo studio su di sé ha perso quell'attenzione e importanza che un tempo le veniva riconosciuto.

Il Metodo Lightin® vuol riportare al centro della scena la scoperta di sé.   

“Vi fu un tempo in cui l’uomo poté beneficiare di un linguaggio fatto di forme di energia e di puro magnetismo. Intere e potentissime sequenze, una volta trascritte, finirono nelle mani sbagliate e, per questo motivo, vennero distrutte. Il Sacro Linguaggio ora risvegliato torni all'uomo per aiutare l’uomo che nel frattempo si è perso.” (Tratto dal libro Lightin di Maria Bolognini)  

"Lo scopo del metodo è di essere guidati dall'interno accordandoci alla natura, al ritmo cosmico, al respiro, al battito del cuore, alle maree, alla costante contrazione ed espansione che caratterizza il ritmo della vita: un viaggio che porta dentro e fuori, dentro e fuori …e ancora dentro e fuori...La verità è contenuta anche nei più piccoli aspetti della vita e vibra in ogni atomo.  I nostri padri la vedevano nei suoni, nei colori, nelle forme.

È ora che ogni essere si accordi a quei suoni, a quei colori, a quelle forme, perché tutte le tredici frequenze siano risvegliate. Inizierai un percorso attraverso la tua anima per armonizzarti alla vibrazione dell’Uno ed è così che l’Uno vibrerà in te e tu in Lui”. 

 

“Imparerai ad abbandonarti al tuo Sé in pochi minuti; solo in questo modo il tuo corpo lascerà andare tutto ciò che non gli appartiene più, e  avverrà in te una grande pulizia. Ti rigenererai così sarai  più felice e luminosa…e gli altri se ne accorgeranno e ti chiederanno come fare”. (Tratto dal libro Lightin di Maria Bolognini).  

Questo è dunque il grande obiettivo del metodo Lightin® riportare quanto già conosciuto nell’ antichità ed espresso dalle varie scienze antiche come lo yoga, il  Tao, attualizzarlo nel nostro contesto per facilitare il cammino di ognuno di noi attraverso una purificazione e rigenerazione del nostro corpo che deve accogliere un ki sempre più puro. Infatti come non posso versare acqua pura in otri sporchi perché renderanno l’acqua torbida, allo stesso modo non posso accogliere una energia superiore se prima non ho preparato la casa dove accoglierla.    

 I prodotti Lightin® I prodotti Lightin® nascono per aiutare la nostra struttura energetica ad aumentare la sua capacità di respirazione cellulare: da un lato si riceve un aiuto ad espellere le scorie energetiche (entropia, jyaki), mentre dall'altro si amplifica la capacità di ricezione di energia pura  migliorando lo stato di coerenza e alzando le frequenze.

Grazie a Lightin® svilupperai giorno dopo giorno una nuova sensibilità con la quale potrai affrontare meglio la quotidianità e le tue giornate.

Le frequenze Lightin® creano fin da subito un'aria di positività, gioia e benessere. 

 

Origini e benefici del Tao yoga

 

L'armonia entra a far parte della tua quotidianità aiutandoti ad affrontare con leggerezza e successo le sfide di tutti i giorni. Non c'è bisogno di "avere tempo" per usare gli armonizzatori Lightin®, essi agiscono sempre: al lavoro, mentre studi, nel tempo libero, quando guidi l'auto o guardi la televisione... perfino quando dormi. Si dividono in due categorie: Gli integratori a base di acque informate Lightin®; Gli armonizzatori per la persona e per l'ambiente;  

"Il linguaggio di forma Lightin®” Quando un qualsiasi essere vivente si avvicina a un prodotto Lightin®, si attiva automaticamente una comunicazione, un trasferimento d’informazioni tra il campo generato dai "segni di forma Lightin®" e il campo energetico dell'organismo vivente esposto. Nel linguaggio scientifico si dice che si aprono delle "finestre". Si tratta di una banda ristretta di frequenze al di fuori della quale l'informazione non passa, una specie di serratura elettronica di cui la natura si è dotata per proteggere il suo sistema. Solo chi è in possesso di tali chiavi può comunicare con il sistema. 

 

Il segreto del linguaggio Lightin® consiste nel conoscere queste chiavi di accesso. 

Le informazioni Lightin® sono informazioni armonizzanti, che lavorano per portare il Ki ad uno stato puro e coerente attraverso la pulizia e lo sviluppo dei circuiti energetici. “È il linguaggio della Fonte. Un tempo, solo gli eletti avevano accesso al potere segreto della lingua dell’Uno, ma è giunta l’ora che l’energia delle forme torni all’uomo, per guarire l’uomo”.

“Essa è pura Energia, è vera Connessione, è Consapevolezza e ti permetterà di attivare il tuo potere interiore, per poi trascenderlo. Sorriderai alla vita e la vita sorriderà a te." (tratto dal libro Lightin di Maria Bolognini)   I prodotti Lightin® non sono da intendersi come dei farmaci o degli integratori, per i quali c’è una posologia da rispettare, né esiste il pericolo di sovradosaggio da esposizione.   

 

 

Testo di Giuseppe Valenti Copyright 2014. Tutti i diritti sono riservati.  Vietata la riproduzione anche parziale senza l'autorizzazione dell'autore.