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Le tecniche del Kryia Yoga

Scopriamo qualcosa di più sulle tecniche del kryia yoga, portato in Occidente dal celebre Paramahansa Yogananda. Quali sono le differenze e le similitudini con gli altri yoga classici?

Le tecniche del Kryia Yoga

Quando parliamo di kryia yoga si finisce spesso per parlare di Paramahansa Yogananda, il famoso guru indiano conosciuto in tutto il mondo per il suo libro “Autobiografia di uno yogi”; fu lui infatti a rendere noto il kryia yoga alle grandi masse, facendolo uscire dagli ashram indiani per portarlo in occidente negli anni 20 del secolo scorso.

Ma la paternità, se così vogliamo chiamarla, del kryia yoga, non è ascrivibile a Yogananda, e dobbiamo risalire tutta una catena di maestri: da Sri Yukteswar Giri risale a Lahiri Mahasaya fino a Mahavatar Babaji, figura leggendaria.

E’ infatti Lahiri Mahasaya a raccontare di aver incontrato il rishi immortale Mahavatar Babaji e di averne imparato l’antichissima scienza del kryia yoga.

Sembra infatti che questa leggendaria incarnazione di cui si hanno pochissime tracce documentate non fosse altri che un’incarnazione di Shiva in persona. Fu Shiva stesso quindi a scegliere il guru bengalese Lahiri Mahasaya per ridare vita a un’antica conoscenza perduta ai tempi del rishi Patanjali, uno dei padre dello yoga classico.

 

Strumenti del kryia yoga

Fu appunto attorno agli anni venti, circa cento anni fa, che il kryia yoga rivide la luce, con una cerimonia pubblica con cui Yogananda inizioò a questa scienza centinaia di persone.

Da allora il kryia yoga è considerata una disciplina basata su un sistema di meditazioni per accelerare la scoperta del se’, la crescita interiore e la liberazione.

Secondo Yogananda il kryia yoga è lo strumento piu’ efficiente per realizzare l’unione col Divino. Il kryia yoga utilizza non solo la meditazione ma vari strumenti degli yoga ortodossi e classici, come il pranayama o controllo del respiro (e quindi del prana, l’energia vitale), l’impiego di mantra e di mudra, le asana o posture fisse e un sistema di livelli della struttura umana e dell’universo piuttosto simile a quella del raja yoga così come ce lo hanno tramandato Patanjali e Vivekananda.

 

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Una mente purificata

Il kryia yoga ha un aspetto pseudoreligioso, in cui la figura del guru è venerata ed esistono iniziazioni ed altre cerimonie.

Oltre a questi aspetti, la pratica quotidiana consiste in vari esercizi per la purificazione della mente, tramite la quale l’essere interiore dirige le energie interiori, compresa la kundalini, attraverso i vari chakra.

Più praticamente, la mente purificata diviene un veicolo diretto dell’atman, l’anima, e guida le necessarie rivoluzioni energetiche per la liberazione dell’essere.

I segreti dell'energia vitale cosmica

Ma non la sola mente è il fulcro del kryia yoga. Come detto, posture e respirazione mirano a risvegliare l’energia vitale e la consapevolezza del se’ ad essa collegata.

Solo una mente pacificata, purificata ed in contatto con l’atman può gestire una forza vitale risvegliata. I più recenti maestri di kryia yoga, con un linguagio affine a quello scientifico, spiegano come le varie tecniche abbiamo un effetto positivo sul cervello e sul risveglio di alcune sue facoltà.

Con termini diversi da quelli dei guru di kryia yoga di un secolo fa, ci spiegano come attraverso questa scienza antica e moderna al contempo l’evoluzione umana possa venire accelerata, di come questo metodo fu scoperto e sistematizzato dagli antichi yogi indiani, di come erano consapevoli dell’energia della vita e del cosmo e di come il kryia yoga possa ricondurre a quella conoscienza tramite la pace apportata nella mente con il silenzio che consegue il controllo del respiro, l’utilizzo di mudra e mantra, ed alcune cerimonie peculiari (puja).

 

Non ci si può improvvisare maestri di kryia yoga, la catena gerarchica di maestri risale direttamente a Mahavatar Babaji, scendendo fino a Paramahansa Yogananda e al suo discepolo Swami Kryiananda, autorizzato da Yoagananda stesso a trasmetere le tecniche kryia. Tutti i maestri di kryia derivano da questo lignaggio e devono essere riconosciuti, iniziati e autorizzati.

Se non si ha un maestro kryia nelle vicinanze o un centro di kryia yoga, esisono dei corsi online e dei libri appositamente studiati per chi vuole avvicinarsi a questo yoga.

 

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