Articolo

Dieta, sport e... agopuntura cinese

A volte lo stress e i ritmi frenetici tolgono la quiete, scombussolano la dieta. L'agopuntura cinese si rivela una terapia efficace per curare questi disordini, soprattutto se inclusa in uno stile di vita basato su alimentazione sana e quotidiana attività fisica

Dieta, sport e... agopuntura cinese

Dieta, quiete e aghi
Lo scrittore Jonathan Swift diceva che i migliori dottori del mondo sono la dieta, la quiete e la gioia. Vero, però spesso lo stress e il nervosismo distolgono dai buoni propositi, soprattutto in fatto di alimentazione. Un aiuto può venire dall’agopuntura cinese, che combatte l’ansia, attiva il sistema endocrino e stimola il metabolismo. In sostanza, quando il metabolismo funziona bene, le calorie che entrano sono meno di quelle che escono. Un’equazione tanto semplice da apparire quasi sconfortante, perlomeno quando ad avere la meglio sulla dieta sono fattori psicologici come ansia e stress. Ecco allora che entra in gioco l’agopuntura cinese, la rinomata tecnica terapeutica basata sulla stimolazione cutanea mediante aghi e calore.


L’agopuntura per ritrovare la serenità e la forma
La pratica degli aghi è di grande aiuto nei casi di sovrappeso da fame nervosa. Infatti, l'inserzione degli aghi in determinati punti aumenta la produzione di serotonina, di endorfine e di altri ormoni del benessere e migliora la risposta allo stress. Così si riduce l’ansia da cibo e si riassesta il rapporto tra fame e sazietà. Il senso di fame cala perché l’agopuntura è in grado di indurre uno stato di tranquillità, intervenendo a livello psichico sul senso di fame.


Come funziona l’agopuntura?
Attraverso gli aghi si vanno a stimolare le difese naturali dell’organismo e si ripristinano i normali equilibri energetici che regolano le funzioni corporee. L’agopuntore agisce su particolari punti sensibili del corpo umano localizzati lungo linee precise, i cosiddetti meridiani, mediante la stimolazione con le dita e con dei sottilissimi aghi. L’agopuntura è una terapia non invasiva, del tutto indolore e priva di controindicazioni; a patto, naturalmente, di rivolgersi a degli specialisti.


Il medico e i punti di agopuntura
L’ideale è affidarsi a un medico agopuntore specializzato nel controllo del peso, in modo da abbinare alla terapia con l’agopuntura anche una dieta personalizzata. Prima di tutto, il medico agopuntore vi sottoporrà a una visita generale, per accertare il vostro stato di salute, il livello di energia dell’organismo e la funzionalità degli organi che gestiscono il metabolismo e la depurazione: fegato, milza, stomaco, reni, vescica, polmoni, grosso intestino. In base alle vostre caratteristiche personali, traccerà la mappa delle zone su cui intervenire con gli aghi. Ci sono comunque alcuni punti lungo i meridiani principali che vengono sempre trattati con l’agopuntura: 
 

  • vescica e rene, per favorire l’eliminazione delle tossine e la diuresi
  • stomaco, intestino tenue e orecchie, per regolare lo stimolo della fame
  • il cosiddetto canale ren-mai e del cuore, per stimolare lo scioglimento dei grassi


A chi rivolgersi
Conosciuta e praticata da più di tremila anni, attualmente in Italia l'agopuntura cinese è una pratica di sola ed esclusiva pertinenza medica, come sancito dalla sentenza 6/4/1982 della Corte di Cassazione Penale. Un elenco di medici agopuntori, divisi per regione, è pubblicato sul sito dell'Associazione Italiana Agopuntura.


Immagine | Yıldıray